10.

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Elijah's pov
Il mio lupo al sentir quelle parole gli venne da ululare per disperazione.
Alla mia compagna forse le piace un uomo.
Ma chi?!
Questo non lo so ma lo scoprirò.
Io <Vieni ti porto in un posto>
Non fece in tempo a finire la seconda portata le che tolsi la forchetta dalla mano e la portai via da quella sala. Sotto gli occhi di tutti.

Cercai di non farle male quindi allentai la presa sul suo polso senza mai lasciarla andare.
Hope <Ma non abbiamo finito di mangiare Elijah> il mio nome detto da quella voce così dolce, uscita da quelle labbra. Avrei voluto baciarla li difronte a tutti. Ma mi trattenni.
Io <Ti porto in un posto ti ho detto> dovetti usare il mio tono da Alpha per farla tacere senza metterle paura.
Vidi quel rossore sulle sue guance e non potei trattenere un sorriso.
Non mi sono mai sentito così pieno di emozioni, ma da quando l'ho vista è cambiato tutto.
Prima, anche ora lo sono ma non difronte a lei.
Sono spietato non mi faccio scrupoli su chi ho davanti.
Ma lei.. lei mi rende diverso.
Hope <Okay ma rallenta mi fanno male le gambe, è da stamattina che cammino e corro> disse quasi col fiatone, allora senza pensarci la presi in braccio.
In modo un po' rude, avevo il suo fondoschiena difronte e sentivo soltanto i pugni che mi tirava contro la schiena pregandola di farla scendere.
Hope <Fammi scendere, n-non sono una bambola>
Io <Hai detto che ti fan male le gambe, ti sto semplicemente aiutando> dissi col sorriso stampato in faccia.
Hope <Posso farcela anche da sola grazie.> si era incrociata le braccia al petto.
Dopo una manciata di minuti ecco che arrivammo.
La misi a terra cautamente e la sua reazione fu bellissima.
Hope <Mio dio... È stupendo!>
Io < Vengo spesso qui, dopo il Lavoro oppure dopo che mi arrabbio.. qui mi sfogo. >
Hope <È bellissimo, qui tutto è bellissimo e vorrei poter restare per sempre > sentii un velo di tristezza nella sua voce
Io <Allora Resta..> sussurrai così piano che avrà fatto fatica a capire ciò che ho detto.
Non riuscii a trattenermi la volevo per me, però volevo fare le cose con calma per non spaventarla o prima che pensasse male di me.
Io <Hope io vorrei frequentarti.. Usciresti con me a cena?Solo tu ed io? > parlavo tranquillamente.. ora aspettavo con ansia una sua risposta.

Hope's pov

Elijah <Hope io vorrei frequentarti.. Usciresti con me a cena? Solo tu ed io?> era tranquillo ed io ero appena caduta nel panico..
Nella mia testa continuavano a rimbombare le sue parole "solo tu ed io? A cena ? Hope io vorrei frequentarti.." quelle parole mi resero la persona più felice al mondo .
Questo ragazzo mi piace, perché non provare ..
io <Elijah non so quanto tempo resterò qui però > ed era vero, perché poi io sarei dovuta rientrare in Italia.
Elijah <Non è importante, io guardo adesso, noi qui >
Io <Ve bene, sta sera per le 20?> proposi
Elijah <sarò fuori dalla tua porta a quell'ora Madame> mi diede un bacio sulla mano.
In poco e niente ero cotta di questo ragazzo.
In un giorno mi ha fatto perder la testa.
Ma sono giovane quindi perché non buttarsi no?

***

Erano le 18 e mio padre mi chiede di scendere giù nell'atrio.
Io <Che succede?> domandai
Vidi Robert venire nella mia direzione e mi prese da parte.
Robert <Contrabbandieri nel nostro territorio ed Elijah è furioso, vai da lui qui ci penso io con i tuoi genitori>
Sentii i miei genitori che bisbigliavano fra loro e le uniche cose che capii erano:
Mama< sai che è speciale, e se le fanno del male?>
Papà <Con l'Alpha sarà al sicuro>
Non riuscì a capire altro perché Robert mi prese per il braccio e mi portò con forza da Elijah.

Le parole dei miei genitori continuavano a ronzarmi per la testa.
Perché mai dovrei essere speciale.. e con l'alpha sarò al sicuro ? Ma chi scusatemi?
La mia testa stava esplodendo e mi venne un forte attacco di mal di testa improvviso.
Robert <Tutto bene Hope?> mi domandò il ragazzo affianco a me.
Io <S-si, soltanto mal di testa niente di che, grazie> risposi
Robert< okay siamo arrivati, entra> mi ritrovai di fronte alla porta di sta mattina.
Entrai senza bussare, un po' da maleducati ma per correttezza mi feci sentire
Io <Permesso> parlavo quasi sottovoce e non capivo il perché di questo mio cambio
Elijah <Eccoti, vado dritto al punto. Ci sono intrusi nel mio territorio e voglio che tu resti nella villa finché la situazione non si calmi. Ci siamo capiti? > aveva lo sguardo arrabbiato, gli occhi di un verde così scuro da mettermi paura.
Annui semplicemente e poi proferì parola
Io <Se questo ti farà star tranquillo va bene, starò nella villa> risposi semplicemente alzando lo sguardo sui suoi occhi.
Elijah <Grazie, chiedo scusa se sta sera non potremo andare a cena fuori però > era deluso per questa situazione creata e cercai di migliorare il suo umore
Io <Beh possiamo cenare qui ..se vuoi? Posso unirmi al vostro tavolo Signore?>

Buonasera o buongiorno dipende quando avete letto questo capitolo ahah, come vi sembra la situazione fra Hope ed Elijah?
Spero vi piaccia la storia e chiedo sempre scusa per eventuali errori .
~Saluti 

☾  𝐋𝐚 𝐋𝐮𝐩𝐚 𝐏𝐫𝐞𝐬𝐜𝐞𝐥𝐭𝐚 || 𝐁𝐥𝐚𝐜𝐤 𝐦𝐨𝐨𝐧 Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora