☾ 𝐋𝐚 𝐋𝐮𝐩𝐚 𝐏𝐫𝐞𝐬𝐜𝐞𝐥𝐭𝐚 || 𝐁𝐥𝐚𝐜𝐤 𝐦𝐨𝐨𝐧

9.

Elijah's pov
La vidi scendere giù per le scale, era semplicemente fantastica.
Aveva le guance rosse dalla vergogna, sentivo tutte le sue emozioni, e il suo profumo mi mandava in estasi.
Era semplicemente stupenda, con quei capelli lunghi, il colore dei suoi occhi. I suoi occhi mi incuriosivano minuto per minuto, dietro quello sguardo c'era una grande donna. Chissà qual è il suo potere pensai.
E che questo splendore difronte a me fosse soltanto di mia proprietà. Lei era mia. Era la mia donna la mia compagna. La luna del mio branco.
La voglia di marchiare quel suo collo fantastico e far capire a chiunque la guardi che fosse solo mia.

Al pensiero che lei possa aver avuto un altro ragazzo prima del mio arrivo mi fece mandare in bestia.
Mi stavo innervosendo per via dei miei pensieri quando una voce dolce mi richiamò.
<Elijah giusto?> lo disse in tono di sfida.. oh piccola Hope.
Io < Si, Giusto.> si ho usato il mio tono di Alpha e vidi il rossore sul suo viso.
La mia voce la eccita, sento l'odore che emana il suo corpo e la voglia di possederla qui non mi dispiace affatto.
Hope <Andiamo?> parlava dolcemente
Io <Certo, di qua> le misi una mano infondo la schiena ad incitarla a seguirmi e starmi affianco.
Le piacevo.

Hope's pov
Io <Elijah giusto?> lo richiami, si come ha fatto lui con me per attirare l'attenzione.
Elijah <Si, Giusto> mi stava parlando con una voce così profonda che il mio basso ventre ne risentii.
Il suo sorriso mi fece arrossire ancor di più, per la paura che avesse capito la reazione del mio corpo.
Decisi di parlare nuovamente
Io < Andiamo?> chiesi quasi insicura
Elijah <Certo, di qua> mi indicò con il braccio destro, mentre con la mano sinistra mi spinse leggermente affianco a lui è la lascio infondo alla mia schiena. A quel contatto la mia pelle andava a fuoco. Non capivo il perché di questa reazione.
Volevo di più e cercai di controllare i miei ormoni.

Eravamo appena entrati in sala da pranzo. C'erano tante persone sedute con le rispettive famiglie e parenti. Tanti, anzi tutti gli occhi erano fissi su me ed Elijah.
Elijah sembrava accorgersene e mi strinse ancora di più affianco a lui.
A questo tipo di reazione non cercai di reagire, rimasi li stretta a lui fino a quando non arrivammo al nostro tavolo.
Era leggermente rialzato rispetto agli altri, ma ho pensato subito per via del fatto che lui qui sia il "Capo"
Elijah <Vieni qua> mi fece accomodare su una sedia
Io <Grazie> che galantuomo pensai... e chissà cos'altro sa fare... cercai subito di ricompormi sulla sedia ed evitare pensieri sconci ma era dannatamente tutto così difficile con lui affianco.
Elijah < Scusa per gli occhi addosso>
Io <Fa niente, sono nuova qui posso capire> il mio tono era nervoso
Elijah <Non è per quello> mi disse guardandomi negli occhi
Io <È all-lora perc-he??> balbettai e volevo maledirmi per questo
Elijah < Perché non mi hanno mai visto pranzare o cenare con una donna affianco.> disse schietto
Io <Nessun'altra apparte me si è mai seduta qui?> sputai questa frase così velocemente che sperai mi avesse capito perché non sarei mai riuscita a replicare.
Elijah <esattamente>  non toglieva mai lo sguardo dai miei occhi e mi fece sentire sempre più piccola.
< salve signore la cucina è pronta a servire i piatti > una voce ci interruppe, era la stessa signora di sta mattina le sorrisi dolcemente.
Elijah <Perfetto Rosalia, fa portare i piatti in tavola> disse autoritario il ragazzo affianco a me.
Rosalia, si chiama così questa donna, chinò la testa e se ne andò.
Elijah <Parlami di te> sentii Elijah richiamarmi e non sapevo proprio che dirgli
Io <Beh.. ho 21 anni, fra poco scusami, sono un'amante della fotografia, adoro stare qualche volta da sola per godermi di un panorama un momento tutto per me insomma.
La fitta vegetazione, la natura e gli animali stessi che ci abitano.
Mi piace leggere spesso, romanzi qualche volta anche gialli. Ma soprattutto mi piacciono i libri di fantascienza e del sovrannaturale. Leggende quelle cose lì... si okay mi prenderai per bambina adesso..>
Dissi nervosa
Elijah <No perché dovrei, Hope tu sei fantastica> si stava avvicinando a me e sentii le farfalle nello stomaco.
Per fortuna intervenne Rosalia in quel momento.
Rosalia <Ecco a voi signore e per lei signorina> mi diede anche un foglio a parte e mi domandai chi mi avesse scritto.
Sentii lo sguardo di Elijah addosso e mi girai nella sua direzione, aveva un espressione arrabbiata e non capii perché.
Elijah <Chi ti ha mandato quella lettera.. hai qualche ammiratore segreto??> mi parlava con quella sua voce profonda, mi stavo innervosendo
Io <È anche se fosse?> lo sfidai, non so per quale ragione ma.. mi piaceva giocare con lui ecco.
Elijah < È un uomo morto> lo aveva sussurrato così piano ma capii la frase per intero.
Io <Come scusa?>  il suo atteggiamento mi stava innervosendo
Elijah <Niente tranquilla Cara> ohh adesso cercava di essere dolce.
Decisi di aprire la lettera nel frattempo che stavamo mangiando.
È da parte di Sara.

Scusami Hope, sto tornando giù a valle dai miei genitori è successo qualcosa in paesino ed i miei mi hanno chiesto di ritornare finché le acque non si calmano. Questo è il mio numero **********  per qualsiasi cosa scrivimi o chiamami bella.
A poco tornerò lì da te e staremo ancora assieme

Io< È Sara> dissi a voce alta senza accorgermene
Elijah <Chi??> mi domandò Elijah
Io <una mia amica.. Sai cosa è successo giù a valle per caso??>
Elijah <Ci sono stati vari spari e si pensa ci siano in giro dei contrabbandieri> disse freddo mentre stava mangiando
Io <L'altro giorno io e Sara eravamo arrivate in una radura...>  stavo parlando quando venni interrotta
Elijah <cos'è successo??!>
Io <se mi fai finire... Stavo facendo delle foto per la mia azienda insomma. Ci siamo imbattute in un lupo .
Non ci ha fatto niente e non ci ha attaccato. Ma ad un certo punto sentimmo uno sparo e dietro noi c'era un uomo, ma per via della sua divisa penso sia stato un cacciatore e non un contrabbandiere> dissi tutto convinta e lui mi annui e basta. Non proferì più parola su questo argomento.

Dopo vari minuti di silenzio e dopo vari bocconi sentii la voce di Elijah .
Elijah <Hai un compagno?> mi domandò così come se niente fosse, e mi fece quasi strozzare.
Qualche occhiataccia me l'ero meritata ed Elijah si stava quasi mettendo a ridere.
Io <Io.. beh no... in passato ho avuto qualche cotta si ma niente di serio. Solo stronzi> mi stavo rattristendo a ripensare le mie vecchie "relazioni"
Elijah <Ti piace qualcuno?> mi stava fissando e questo mi mise a disagio ..
Io <Forse, può essere > vidi il suo sguardo  cambiare.
Era Triste.

Buonasera spero che questo capitolo sia piaciuto.
Chiedo sempre scusa per eventuali errori. Al fine della storia sarà revisionata
~saluti