☾ 𝐋𝐚 𝐋𝐮𝐩𝐚 𝐏𝐫𝐞𝐬𝐜𝐞𝐥𝐭𝐚 || 𝐁𝐥𝐚𝐜𝐤 𝐦𝐨𝐨𝐧

44.

Hope's pov

Un rumore mi risvegliò dal mio sonno.
Ero in un angolino della stanza, se così si poteva chiamare.
Sentii dei passi farsi sempre più vicini, portai le ginocchia al petto, come per proteggermi.

Ho continuato a sperare in un contatto con Sara ma niente.
Ero qua già da un giorno, e ormai credevo che se fossi uscita di qui, sarei uscita da sola.

<Svegliati stronza> era il fratello di Joshua a parlare.
Da una parte preferivo di più al padre, lui era più crudele glie lo si leggeva in faccia.
Io <Che cosa vuoi?> sputai acida.
Mi venne incontro e solo ora notai delle catene spesse nella sua mano sinistra.
Io <C-cosa vuoi fa-re?> domandai quasi arrampicandomi sulla parete
<Oh adesso non fai più la dura vero?> venne verso di me e mi prese i polsi già legati con forza e mi appese le braccia in alto a delle travi come se fossi un salame.
Le catene erano d'argento ma non provavo dolore come Sara, e mi accorsi che le aveva immerse in un liquido strano prima.

Mi ero informata su queste cose, strozzalupo brucia sulla pelle più dell'argento stesso.
Bastardi.
Soltanto che io non ero un lupo, non ancora?
C'era anche il mio problemino, se fossi un ibrido? Per questo non provo dolore con queste cose?
Non lo so ma non smetteva di incatenarmi come se fossi una bestia.
<Non mi guardare così!> sputò
Io <Così come..> e lo guardai in cagnesco
<Con quella faccia di merda ecco> e un pugno in pieno stomaco mi colpì poco dopo
Trattenni le urla dal dolore, non volevo piegarmi a lui.
Mai.
Io <Te ne pen-tirai Bastardo> sputai amaramente
<Certo come no.. parla stronza. La tua amichetta non ha detto un cazzo ma tu..> mi tirò forte i capelli, strinsi i denti.
<Tu parlerai, tu non guarisci come loro.. sei mortale..> si accorse che le catene e il vischio non mi provocarono alcun fastidio.
Io <Cosa te lo fa pensare che io apra bocca..> ringhiai
Mi guardò in malo modo, e con la sua mano destra mi spostò una ciocca dietro le orecchie.
<Oh.. peccato, sei così bella.. come fai a stare con quelle belve?> domandò scioccato
Io <Basta etichettarli come bestie!! Sono persone, brave persone, nessuno mi ha mai fatto del male anzi!> sputai sconfitta.
Ormai le braccia mi facevano male ma questo vedevo che non gli importava.
<Sono animali come puoi difenderli?.. aspetta..> e mi guardò negli occhi.. finché non gli cadde l'occhio sul mio collo.
<Pff.. sei marchiata. La tua mente non è lucida, stai tranquilla ti curerò..> e vidi le sue labbra sorridere in un sorriso spaventoso..
Io <Come ti chiami?> domandai di punto in bianco.. se forse provavo ad avere un minimo di conversazione e fargli credere in ciò che voleva fare.. forse poteva liberarmi e poi avrei attaccato.. si farò così.
<perché lo vuoi sapere?> domandò
Io <Conosco tuo fratello Joshua..> azzardai
<Come fai a sapere il suo nome?> raddrizzò le orecchie, bingo ho fatto centro.
Io <Ci ho parlato, lo tengono nelle segrete, forse per sapere di più su di voi> mi guardai in torno facendo la spaesata.
<Sono Luke..> sorrisi vittoriosa.
Io <Hope..> ricambiai, piccole verità per aver un pezzo di libertà.
Luke <Bene, in quanti sono?> davvero me lo stava chiedendo??
Io <Tanti. Non posso darti un numero.. ma non sono pochi.> ed era la pura verità.
Luke <Peccato che uno di quei bastardi ti han dovuta marchiare..sei così Bella Hope> disse toccandomi delicatamente il viso.
Cercai di restar più tranquilla possibile, trattenendo la voglia di staccargli quella mano a morsi.
Io <Son sempre la stessa, loro non mi hanno cambiata..> dissi
Luke <Questo lo dici tu.> sentii le mie braccia scendere piano piano, stava allentando la catena.

Mi stava slegando, ommiodio che bello.

Luke < ti concedo una doccia. Sei tutta sporca guardati.> il suo tono non mi piaceva affatto, ed iniziai ad agitarmi.

Non mi aveva slegato le mani, però non ero più appesa come un salame però.
Stavo per portare le braccia davanti quando mi bloccò e mi prese in braccio a mo di sposa.
Io <Che fai?> domandai
Luke <C'è un bagno qui.. dove potrai docciarti.> disse sorridendo, ancora quel sorriso strano.

Avevo una brutta sensazione..
Io <La mia amica.. la mia amica sta bene?> domandai
Luke <Non ti preoccupare per quella> sputò.
Mi appoggio contro una parete e riprese le mie mani sollevandole.
No di nuovo no.

Ero di nuova legata, appesa come un salame, ma il peggio doveva arrivare me lo sentivo.
Infatti.
Aprii l'acqua. FREDDA.
Io <È fredda!!> urlacchiai
Luke <Ti ci abituerai> dopo di che lo vidi uscire
Io <Ma come posso lavarmi così? Mi sto Bagnando e basta!!> urlai sperando che mi sentisse.

Passarono pochi minuti, ma di lui niente.
Mi lasciai cadere la testa leggermente all'indietro e provai a pensare..
finché non sentii uno strano contatto contro la mia pancia, e quando rialzai lo sguardo vidi il suo volto.
Era strano aveva un sorriso macabro, e poi mi accorsi che era nudo.

Io <Ommiodio Luke.. > chiusi immediatamente gli occhi.
Avevo paura, non potevo fare niente.
Sentivo il mio cuore battere forte come se volesse uscire dalla cassa toracica.
Luke <Shh, non ti preoccupare ci divertiamo un po'>  sorrise.
Scossi la testa, sperando che mi lasciasse stare.
Ma quando lo vidi abbassare i miei indumenti urlai.
Io <LUKE TI PREGO, NO!!> lacrime amare iniziarono a scivolare lungo le mie guance.
Luke <Sta zitta!> rispose secco
Sentivo le sue viscide mani sfiorare il mio interno coscia quando mi tolse all'improvviso le mutande.
Io <Per favore NOo.. AIUTOO> urlai sperando in un anima gentile a venire in mio soccorso.
Piansi e tremai, finché un forte schiaffo risuonò in questo bagno.
Luke <Ho detto di stare zitta!> mi riprese nuovamente finché non senti il suo membro vicino le mie parti intime.
Provai a spostarmi, a ribellarmi niente.
Inizino a violentarmi..
Luke <Pensavi che provando ad esser gentile con me ti avrebbe portato a qualcosa.. no stronza guarda come ti fotto>.

No non volevo guardare, provavo un dolore allucinante e sentivo dentro me rompersi qualcosa.
Piansi.
Io <Quando Elijah verrà a saperlo ti farà fuori stronzo!> urlai tra le lacrime ed all'improvviso si fermò.
Luke <Elijah Black?> domandò sorpreso
Io <Si bastardo sono la sua Compagna!!> gli urlai in faccia con tutta la mia rabbia. Finché non sentii il mio corpo scaldarsi.
Vidi che si allontanò di colpo. Per poi scappare via, lasciandomi li appesa come un salame, mezza nuda immersa nelle mie lacrime.

Elijah per favore vienimi a prendere...

Salveee, scusate il ritardo ecco qui il capitolo n*  44, spero che la storia continui a piacervi. Vi chiedo scusa per eventuali errori.

Saluti 🖤