☾ 𝐋𝐚 𝐋𝐮𝐩𝐚 𝐏𝐫𝐞𝐬𝐜𝐞𝐥𝐭𝐚 || 𝐁𝐥𝐚𝐜𝐤 𝐦𝐨𝐨𝐧

15.

Elijah's pov
La vidi cadere in ginocchio e quando tentai di richiamarla mi accorsi che non accennava nessun tipo di risposta ed iniziai ad agitarmi.
Vedermi in questo stato penso sia stata la goccia che ha fatto traboccare il vaso.
La presi in braccio e continuai a chiamarla, l'appoggiai sul letto e tentai a scuoterle le spalle, ma niente.
Io <Per favore Hope svegliati..> mi stavo seriamente preoccupando.
Chiamai tramite il pensiero il mio beta, di avvisare la famiglia e chiamare il medico del Branco.
* Robert < Subito capo> *
Coprii meglio la mia compagna con l'unico indumento che aveva addosso. Un semplice accappatoio.
Il pensiero che adesso il medico dovette visitarla e lei sotto era completamente nuda mi mandava ancora di più in bestia. Ma dovevo restare calmo.
Mi ripresi quando sentii la porta aprirsi
Vidi la famiglia di Hope entrare col mio beta seguiti dal medico.
Feci spazio a quest'ultimo.
Medico <Okay vediamo cos'ha questa povera ragazza> iniziò a fare vari test.
Medico< la sua pelle.. Arhh! Non riesco a prelevarle il sangue> la sua voce era esterrefatta e il viso corrugato, molto confuso come tutti noi .
Annamaria <Questo gene lo possiedo io. Lei è mia figlia> quando parlò la donna il medico la guardò meravigliato e poi guardò Ryan
Medico <La vostra compagna è un...>
Annamaria <Mezzosangue per la cronaca. > chiuse l'argomento la donna.

Medico < Da quello che sono riuscito a fare, vostra figlia sembra caduta semplicemente in un sonno profondo. Non so quando potrà risvegliarsi. Ma non ha niente di grave... almeno di primo impatto. Ma senza esami del sangue non potrò avere un analisi dettagliata> disse solo questo.
Io <Grazie Morris>
Morris (medico) <Di niente Alpha, se serve non esitate a chiamarmi.> e lasciò la camera di Hope.
Ryan <Cos'è successo realmente.> stava ringhiando.
Io <Abbassa quel Tono con me.> ringhiai a mia volta
Annamaria <Basta voi due, e tu soprattutto Ryan! Nostra figlia dorme.. se è vero che stia dormendo e non si sa come e quando si risveglierà!> la donna riprese il suo compagno.
Io <Ha ragione, vedrò di sistemare Hope in una stanza con vari macchinari per tenerla d'occhio, e sarà sorvegliata da me e alla porta ci saranno turni di varie guardie. Per evitare disguidi.>
Annamaria <Grazie..> mi disse dolcemente la donna. Feci un sorriso sincero quando poi li vidi andare via.
Dovevo vestirla oppure si sarebbe ammalata anche. E non doveva accadere.
Ero costretto si.
Presi dal suo armadio vari vestiti.
Le presi degli slip... una tuta semplice ed anche una felpa abbastanza larga.
Quando le sciolsi l'accappatoio di dosso, rimasi incantato.
Il suo corpo era meraviglioso, aveva la vita stretta un seno non abbastanza grande, le gambe lunghe e la sua pelle era così liscia.
Sembrava una bambola di porcellana.
La vestii piano cercando di non farle male.

Volevo potermi sdraiare di fianco a lei, ma ero tutto sporco.
Presi i vestiti dalla mia stanza e mi lavai li.
Avevo deciso. Finché non si sarebbe risvegliata non mi sarei mai allontanato.

Dopo essermi levato il sangue e la terra di dosso, mi coricai di fianco a lei.
Le cinsi la vita col mio braccio e la misi più vicino a me.
Era così bella.
Il suo viso era così sereno, aveva le guance leggermente rosse.. la sua pelle così chiara. Mi piaceva tutto di lei.
Chiusi gli occhi e provai ad addormentarmi, e piano piano sentii i miei occhi farsi sempre più pesanti.

Nel frattempo Hope...

**Mi risvegliai in una stanza completamente buia. Provai ad alzarmi e ai piedi avevo la sensazione di bagnato..come se il pavimento fosse allagato.
<Hope> venni catturata da una voce.. quella voce
Era così dolce e famigliare
Cercai di seguire la provenienza di quella voce...
<Hope> sentii la voce farsi più vicina
Fino a quando non sentii rumori di passi.
Mi girai ed eccola.
Era ancora più bella, mi incantai difronte alla sua vista fino a quando non la sentii richiamarmi.
<Hope ascoltami> disse
Io <S-si..> balbettai
<Hai capito chi sono vero?> la sua voce era pura melodia
Io <La Dea Luna.> dissi schietta.
<Si tesoro, ma tu puoi chiamarmi semplicemente Selene>
Io <Avevi detto che tornavi per il mio compleanno.. ma manca ancora..>
Selene <Tesoro sono qui in anticipo perché ormai non c'è più tempo. Nel giorno del tuo ventunesimo compleanno avverrà un eclissi lunare che completerà il cerchio..>
Non stavo capendo
Io <In che senso..?>
Selene <Sei nata durante un eclissi solare. E adesso al tuo compiere ventun anni ci sarà un eclissi lunare. Quel giorno durante l'eclissi verrà fuori la tua vera natura. E verrai a conoscenza del tuo gran potere figlia perché tu sei la Prescelta.>
Io <p-perché io?? Cosa centro? È tutto così complicato ed insensato ..>
Selene < Non è complicato tesoro, se starai al fianco di Elijah per te sarà tutto più chiaro.>
Io <No. Ha fatto delle cose brutte non voglio star vicino a lui!> ero arrabbiata. Perché mi tornarono in mente le parole brutte dette da Elijah. Di ciò che ha commesso.
Selene <Voi siete legati Hope. Siete fondamentali l'uno e per l'altro. Ma dovrai farti marchiare per non essere a rischio. >
Io <In che senso marchiarmi? > domandai
Selene <Andrey Ivanov ti sta cercando. È un freddo. Doveva sposarsi molti anni fa con tua madre. Ma tua madre non lo riconobbe come suo compagno. E Andrey giurò a tua madre che Quando sarebbe diventata incinta di una femmina, quella bambina al compier 21 anni sarà la sua sposa di diritto. Devi farti marchiare dal tuo compagno Hope, far capire agli altri che ti ha già proclamata come sua. >
Ero sotto shock quindi.. quella non era un allucinazione..
c'era davvero un ragazzo in bagno?
Io <L'ho visto..> dissi
Selene <Chi hai visto Hope?>
Io <Andrey...>
Selene <Ti ha trovata...>
Non sapevo che rispondere quindi dissi no con la testa .
Selene <Sono qui per dirti un ultima cosa Hope, Ti insegneremo tutto quanto io e Apollo>
Io <chi?...> non capii
Selene <Apollo è il dio del Sole. Tesoro tu non hai soltanto poteri della notte. Ma anche del giorno. Tu sei il bene e il male in persona. Tu hai l'equilibrio ed il poter portare la pace fra tutte le specie.> mi sorrise dolcemente
Io <eh come devo fare??> chiesi
Selene <Stai con il tuo compagno e fa quel che ti ho detto..>
Io <Ma ha fatto cose brutte.. non riesco..> stavo per mettermi a piangere di nuovo
Selene <Ti difende. Sei l'unica cosa positiva nella sua vita. Non rifiutarlo. Lui sarà la tua salvezza come tu la sua.> mi disse infine
Io <va bene.. ci p-roverò>
Selene < Ora devo andare, quando hai bisogno figlia non esitare a chiamarmi > e dopo queste ultime parole la vidi scomparire ed io caddi di nuovo nel buio più totale.

Ciaoo come state?
Ecco il capitolo n*15 spero vi piaccia, chiedo scusa per eventuali errori

~Saluti