☾ 𝐋𝐚 𝐋𝐮𝐩𝐚 𝐏𝐫𝐞𝐬𝐜𝐞𝐥𝐭𝐚 || 𝐁𝐥𝐚𝐜𝐤 𝐦𝐨𝐨𝐧

48.

  Hope's pov

<che cosa sei tu?> domandò impaurito

Con un movimento veloce e sovrannaturale mi trovai difronte a lui, il mio corpo si muoveva come da solo, faceva tutto.. lei.
Io <La Prescelta.> dissi con voce possente e ringhiando, lo presi per la mandibola e lo guardai fisso negli occhi.

Sentivo le mie iridi bruciare e le mie pupille dilatarsi sempre di più. Finché non iniziai a intravedere delle immagini.
Di lui e la sua famiglia, dopo di che tutti gli atti orribili che lui ha commesso.
Erano scene strazianti e tutto il dolore che aveva inflitto, non so come, glie lo stavo facendo provare in quel esatto momento.

Le mie mani iniziarono a bruciare e gli lasciai il segno sul suo volto.
Sentivo la sua voce lontana, chiedeva pietà.
Lo guardai di nuovo negli occhi, ma sta volta guardai nell'anima.
Finché non dissi.
Io <Colpevole.>

Con non so quale forza, lo lanciai sulla porta blindata che era in fondo alla stanza.
Sbattè forte, fino a romperla.
Lo vidi cadere al suolo inerme.
Un senso di colpa mi pervade tanto da tornare coi piedi per terra e sentire la voce di Sara.

Era affianco a me, mi stava proteggendo con uno scudo creato da lei, e continuava a chiamarmi.
Sara <Devi Controllarlo!> finché finalmente capii
Chiusi gli occhi e presi un forte respiro, le diedi l'accesso di uscire ma stavolta ero cosciente di tutto ciò che facevo.
Sara <Brava così! Ora fuori!> disse fra gli spari.
Corremmo fuori.
Sentii un dolore lancinante al fianco, mi avevano sparato.
La ferita bruciava parecchio ma rimasi scioccata nel vedere la mia pelle guarire subito .

Eravamo fuori, Sara mi incintò nel seguirla verso la boscaglia.
Finché non sentii, come un ago conficcarsi nella mia pelle, faceva davvero male.
Guardai dietro, Luke accompagnato assieme ad un uomo alto e forzuto.
Mi girai e vidi Sara nella mia stessa situazione.

Misi forza e cercai di non farmi trascinare verso la loro direzione.
Finché non sentii un ringhio.
E nel girarmi lo vidi in tutto il suo splendore.

I suoi occhi rossi come il sangue, brillavano sotto quella luna piena.
Era affiancato dà Robert, i suoi occhi gialli come il sole bruciavano di rabbia.
Senza proferire parola, attaccarono.
I cacciatori sul momento si spaventarono, il momento perfetto per liberare me e Sara.

Le andai in contro per liberarla dagli aghi spessì conficcati nella pelle.
I miei graffi si erano rimarginati e ciò era tutto così strano per me.
Ma una scossa di adrenalina vibrò lungo la mia schiena.

Vidi Luke correre verso la direzione di Sara, con un pugnale.
Presi Sara e cercai di portarla più lontano. Di entrare nella radura fitta per nasconderci.
Eravamo all'inizio della vegetazione quando degli spari ci bloccarono di colpo.
Sara crollò a terra con vari spari sul fianco.
Sara <Sto b-ene.. sai che n-on mi succ-ederà n-ulla> lacrime amare iniziarono a rigare il mio volto.
Mi sentivo priva di forze in quel momento, è una sensazione di vuoto mi invase.

Sentii che qualcuno mi prese in braccio e vidi anche Sara venir trascinata.
Sentivo tutto ovattato.
Spari.
Alcuni corpi feriti a terra.
Finché non vidi i lupi tutti sul stessa linea, e sembrava di intravedere una barriera .
Come per proteggerli.

Guardai Sara e vidi il suo sguardo scomparire sempre di più.
Finché un tonfo.
Ci fecero cadere a terra difronte ai lupi.
E fu un attimo.

Guardai Sara per dirle che c'era speranza.

Quando Luke la colpi in mezzo al petto col pugnale.
Lo girò dentro di lei e con un mossa secca lo tolse.