☾ 𝐋𝐚 𝐋𝐮𝐩𝐚 𝐏𝐫𝐞𝐬𝐜𝐞𝐥𝐭𝐚 || 𝐁𝐥𝐚𝐜𝐤 𝐦𝐨𝐨𝐧

47.

Hope's pov

Mi risvegliai dal sonno, mi sentivo rimbambita come se avessi dormito parecchie ore.
Poi ricordai il sogno...
se così si poteva chiamare.
Era così reale.
Adesso ricordo!!
Devo tener a bada le mie emozioni.
Mi guardai intorno e sobbalzai nel vedere un ragazzo nuovo a fissarmi seduto infondo alla stanza.
Senza dire niente prese e se ne andò, passarono svariati minuti quando vidi entrare lui...
<Finalmente ti sei svegliata, hai.. come dormito per un giorno intero avevo paura che fossi finita in coma cazzo> disse
Io sbuffai e risposi
Io <È per che mai ti dovrebbe interessa di me?> sputai acida sedendomi composta
<Senti ragazzina, tu servi capito?! Mi servi viva è cosciente> rispose secco e nel frattempo mi porse il solito piatto di cibo
Era un semplice panino al prosciutto con un bicchiere d'acqua affianco.
Volevo rifiutarlo, ma stavo letteralmente morendo di fame e lo divorai in poco tempo.
Io <È cosa servo io? Ch sono una semplice mortale?> marcai di più l'ultima parola
<Beh, sei la compagna dell'alpha e questo vorrà dire che verrà lui stesso. Ti dico la verità non ero pronto all'inizio, ma ora.. oh si che lo sono tesoro!> al sentir quel nomignolo feci una smorfia disgustata
< E sarà più facile farlo fuori, dopo di che è fatta! Sai un branco senza l'alpha... non sa fare nulla> parlò vittorioso convinto di vincere questa battaglia
Sbuffai.
Questo mio gesto lo fece innervosire ma non mi interessava.
Non disse più niente e se ne andò via con il vassoio ormai vuoto.

Ero in questa stanza, e non ero legata, mi guardai un po' intorno e vidi il bagno dell'altro giorno.
Decisi di chiudermi dentro, o provarci almeno è sciacquarmi il corpo.
Sopra la doccia notai una finestrella piccola e della luce entrare da essa.
Era giorno.

Iniziai a sciacquarmi quando sentii un forte dolore alle tempie, tanto da appoggiarmi le mani ai lati della testa e stringere forte i denti.
<Questa notte Hope..> una voce maschile
<Mi raccomando figlia mia..> la sua voce calda..

Come questa notte? Non sono pronta..
Di nuovo un forte mal di testa
<Quando la luna sarà alta in cielo.. agisci>
Dopo di che il dolore scomparve.

Guardai di nuovo fuori dalla finestra, era ancora giorno quindi avevo tutto il giorno per capire come dovevo agire.
Uscii dal bagno rimettendo i vestiti di prima, visto che avevo soltanto quelli, ma sempre meglio di niente.
E mi sedetti di nuovo per terra ad aspettare che arrivasse qualcuno per farmi le ennesime domande, oppure ascoltando le voci che passavano fra i corridoi qualche volta.

E così fu, feci finta di dormire quando difronte alla porta ci furono due uomini, fra tutti erano quelli più imbranati e impacciati.
Credevano sempre che stessi dormendo.
< Allora lei è la compagna dell'alpha?> sussurrò uno dei due
<Già.. da quel che ho capito Luke se l'è fottuta per bene> accompagnò questo suo commento con una risata sotto i baffi.
Sentii la mia rabbia, le mie mani mi bruciavano e gli occhi pure.
Una sensazione mai provata prima però cercai di tenermi sotto controllo e ad imparare a tener a bada le emozioni, che continuino pure.
<quando verrà l'alpha sarà la fine per il loro branco, faranno la fine come questo di Forks>
Quindi eravamo a Forks? Saranno 5/6 ore di strada dalla villa di Elijah...
chissà dov'è e se farà come li ho detto di fare.

<lei farà da esca, la terremo nell'atrio assieme all'altra lupa, così entreranno credendo di salvarle> continuarono a sussurrarsi il piano fra di loro
Grazie idioti.
<Ma sta sera?> domandò
<Certo fra poco le sposteremo di la> lo riprese
<Ma l'alpha come farà a sapere che loro saranno vicine all'ingresso del capanno?> domandò leggermente a voce alta
<Shh idiota... le faremo urlacchiare un po', a lei il vischio non fa nessun effetto ma sai.. il ferro caldo brucia...> disse con voce più cattiva.