Paranoie e intuizioni

232 14 0
                                    


Disclaimer:
Questa storia non è scritta a scopo di lucro.
I personaggi usati e tutto ciò che fa parte dell'universo di Dragon Ball sono di proprietà di Akira Toriyama© e Toei Animation©.
L'immagine di copertina è stata realizzata per questa storia da Misatona.
Non concedo, in nessuna circostanza, l'autorizzazione a ripubblicare questa storia altrove, anche se creditata e anche con link all'originale.
Nessun copyright si intende violato.


- It takes a fool to remain sane -


CAPITOLO 15
Paranoie e intuizioni




Articolo 54
Quando la Camera dei Deputati è sciolta, avrà luogo l'elezione generale dei membri della Camera dei Deputati, entro quaranta giorni dalla...

Trunks sbuffò, si sistemò meglio i capelli lilla dietro le orecchie con un sospiro, poi riprese a mordicchiare la matita dalla punta morbida con la quale stava sottolineando il testo della costituzione della regione dell'Ovest. Diritto costituzionale era sempre stata per lui una materia semplice, interessante, quasi rilassante da studiare alla fine di una giornata intensa come il lunedì. Sempre, tranne quel giorno.

Articolo 54
Quando la Camera dei Deputati è sciolta, avrà luogo l'elezione generale dei membri della Camera dei Deputati, entro quaranta giorni dalla data dello scioglimento, e il Parlamento dovrà...

Inspirò a fondo, chiuse gli occhi per qualche istante e poi riprese a leggere a mente seguendo ogni parola con la punta dell'indice.

Articolo 54
Quando la Camera dei Deputati è sciolta, avrà luogo...

«Ma cazzo!» imprecò tra sé e sé.
Chiuse il libro con un uno scatto nervoso, spingendolo lontano da sé e appoggiando la testa tra le mani. Era la decima volta che provava a memorizzare quel breve passaggio, quell'articolo che normalmente ci avrebbe messo meno di un minuto a imparare a memoria ma niente, niente riusciva a penetrare la sua mente e la sua memoria quella sera.
La notte era scura fuori dalla finestra, una serata nebbiosa e umida di fine ottobre. Non era servito aprire la finestra e inalare aria fresca, non era servito il caffè caldo e amaro, non era servito nemmeno lavarsi la faccia con l'acqua gelida né distrarsi dieci minuti guardando video comici su KamiTube.
Trunks si alzò dalla sedia girevole con svogliatezza, puntando i suoi occhi color acquamarina contro il mondo fuori dalla sua stanza. Sospirò. Forse avrebbe solo dovuto rassegnarsi al fatto che quella sera non ci sarebbe stato nulla da fare, magari a puntare la sveglia un po' prima l'indomani e studiare a mente fresca. Ma sarebbe davvero riuscito a dormire, quella notte? Sarebbe davvero riuscito a sopire la sua coscienza quando ogni suo pensiero si completava con l'immagine di due occhi neri che lo scrutavano incessantemente?
Quel dubbio, quella fessura d'incertezza che la discussione con il suo migliore amico aveva lasciato in lui.
"Io ti sono stato amico fino adesso senza alcun problema" aveva detto Goten "solo non c'è stata la giusta occasione per dirtelo prima".
Ma era davvero la verità, quella? Lo conosceva più di ogni altra persona al mondo e, sebbene non si fosse accorto di ciò che Goten gli aveva nascosto fino a quel momento, proprio non riusciva a convincersi del fatto che si stesse tenendo ancora qualche segreto per sé.
"E se lui fosse..."
Si morse il labbro, Trunks, scuotendo la testa nel tentativo di scrollarsi di dosso quei pensieri. Non avrebbe dovuto farsi quelle paranoie. Goten non avrebbe accettato di essere suo amico, se veramente avesse avuto una cotta per lui. Non avrebbe accettato di riavvicinarsi.
Forse aveva qualcos'altro da nascondere. Un fidanzato, magari. Forse stava frequentando qualcuno e non aveva osato dirglielo. Rabbrividì e si sentì arrabbiato a quel pensiero. Arrabbiato e triste, ma non capì il perché.
Magari quella sensazione di dubbio e incertezza derivava solamente dal fatto che era ancora scosso da ciò che aveva appreso, da come l'aveva appreso. Magari, sotto sotto, era ancora un po' deluso dal fatto che non gli avesse mai detto nulla e ogni minima sensazione gli provocava paranoie e pensieri inutili.
Sì, sì, doveva essere senz'altro così. Probabilmente Goten non aveva nulla da nascondere, se ne sarebbe dovuto convincere. Era il suo migliore amico e avrebbe dovuto fidarsi ciecamente di lui, punto e basta.
Trunks si buttò ancora vestito sul letto, girandosi su un lato giusto per osservare il muro bianco e spoglio privo di stimoli sensoriali, nella speranza di poterne ricavare serenità, tranquillità e magari sonnolenza.
Ma quella notte, da lui, quel paccaro di Morfeo si dimenticò di passare.

It takes a fool to remain sane || 𝕋ℝ𝕌ℕ𝕂𝕊 𝕏 𝔾𝕆𝕋𝔼ℕ ||Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora