32. Sembri quasi innocua

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«Murphy, Murphy! Apri questa maledetta porta!» urlò a pieni polmoni Blake, mentre io ero ancora a terra.
La testa mi girava, cercavo di parlare ma la voce non usciva.
«prova a fare l'eroe e la tua puttana è morta» rispose lui.
«come osi chiamarla puttana, brutto pezzo di merda!- urlò la voce di Jasper dall'altra parte della porta -fai l'uomo ed esci da lì!» continuò.
«wow Alyx, sono davvero stupito, a quanto pare gli ammiratori sono diventati due» mi disse guardandomi, mi stavo massaggiando la mascella, avevo anche sputato un po' di sangue.
«spero per te che riuscirai a salvarti prima che qualcuno mi liberi, oppure moriremo di fame» gli dissi io, dire quelle poche parole mi era costato molta più fatica di quella che ero disposta ad ammettere.
«bhe... Una settimana è abbastanza lunga, che ne dici?» mi chiese sorridendo e sedendosi vicino a me, mi trattenni dallo spostarmi.
«Murphy! Giuro che se ti azzardi a toccarla ti ammazzo!» urlò la voce di Octavia mentre tirava un calcio alla porta e quello squilibrato al mio fianco si mise a ridere.
«sta' tranquilla, sto bene» le dissi io per rassicurarla mentre la canna del fucile mi premeva contro il braccio.
«per ora» puntualizzò Murphy.
«lo spero per te!» urlò lei di rimando.
Lui avvicinò la sua mano con un fazzoletto rosso, chissà dove diamine l'aveva trovato «non ti azzardare» lo minaccia io fulminandolo con lo sguardo «o questo o un proiettile, che ne dici?» mi disse ed io mi arresi, mi legò prima le mani dietro la schiena, poi ne usò un altro sulla bocca e lo chiuse dietro la mia testa.
Lo guardai male «sembri quasi innocua vista così» mi disse sorridendo ed io mi preparai mentalmente al peggio.

***

«Murphy, lo so che mi senti- esclamò la voce di Blake il giorno dopo -tutte le nostre armi e munizioni sono nel livello intermedio e tu lo sai. Ci stai lasciando scoperti in caso di un attacco dei terrestri» continuò lui.
«sì, ma se non te ne fossi reso conto non hai il controllo della situazione ora» rispose Murphy sorridendomi freddamente.
Cercai di liberare le mie mani con uno strattone ma, per la centesima volta di quella giornata, non ci riuscii.
«ammettilo: tu non vuoi Aly, tu vuoi me. E ti propongo uno scambio: io al posto suo» disse Blake e Murphy mi guardò alzando le sopracciglia «il tuo fidanzatino farebbe proprio di tutto per te, eh?» mi disse lui.
«come?» chiese poi Murphy dopo aver acceso il walkie-talkie «semplice, tu apri le porte: io entro e lei esce» disse il ragazzo lentigginoso ed io scossi vigorosamente la testa.
«la tua amichetta qui dice di no, ma ti do dieci secondi o le sparo alle gambe. Entra solo tu, disarmato» disse aprendo le porte e facendomi alzare.
Mi trascinò a forza vicino alle tende afferrandomi per il colletto della felpa e contò fino a cinque, finché la voce di Blake non disse «sono qui».
Io scossi di nuovo la testa quando lo vidi e lui mi tolse il fazzoletto dalla bocca «non lo fare ti prego» dissi io ma lui si limitò a guardarmi con una strana luce negli occhi ed a mettermi una mano sulla guancia «stai tranquilla, andrà tutto bene. Si sistemerà tutto».
Murphy decise di darmi uno spintone e farmi rotolare di nuovo giù dalla porta aperta. Caddi ai piedi di Octavia che mi fece subito rialzare e mi tolse la benda che ora penzolava intorno al collo e la legatura alle mani.
«Bellamy!- urlai quando fui finalmente libera -ti prometto che ti tirerò fuori da lì».
Tirai un pugno alla porta, ma questo riuscì solamente a provocarmi un dolore lancinante alle nocche.
«mi dispiace, non volevo che prendesse il mio posto. Ho cercato di fermarlo» continuai io tornando da Octavia con la coda tra le gambe.
«stai tranquilla Alyx. Raven ha trovato un modo per farlo uscire da lì» esclamò Octavia abbracciandomi per cercare di rassicurarmi.
«vivo?» chiesi io speranzosa.
«vivo- confermò lei ed io annuii sollevata, anche se cercai di non darlo a vedere -sei proprio cotta a puntino» esclamò lei sorridendo.
«cosa? Ma che dici?!» dissi io paonazza dal rossore mentre Octavia si accigliava e si metteva a ridere.
Ma ad un certo punto sentimmo uno sparo e la ragazza davanti a me prese subito in mano la radio «Bell! Bell stai bene?» chiese.
«sì, è solo partito un colpo. Smettetela di preoccuparvi per me e tornate a lavoro. Tutti quanti» rispose lui al walkie-talkie. «non mi conosci abbastanza bene se pensi davvero che io me ne torni a lavorare con te chiuso lì dentro con quel pazzo» dissi io strappando l'aggeggio dalle mani di Octavia e facendo una piccola risatina nervosa.
Quest'ultima mi scambiò uno sguardo da chi pensava di aver capito tutto mentre Jasper andava nel retro con Raven per cercare di entrare nella navicella da un pannello.
Sentimmo ancora un altro sparo e poi il nulla, percepiti il mio cuore battere forte mentre mi avvicinavo alle porte della navicella, colpivo con la mano sul pannello di acciaio mentre cercavo di sentire qualcosa «ehy!» urlai io ma non ricevetti alcuna risposta.
Passarono interminabili minuti di silenzio ed io cercai di non pensare alla possibilità che Bellamy fosse morto.
No, neanche per sogno. Mi aveva detto che non mi avrebbe abbandonata di nuovo.
Non versai nessuna lacrima per non mostrarmi debole davanti a tutti, nonostante ne sentissi un forte bisogno «non è morto, vero Alyx...?» mi chiese Octavia, stava sicuramente per piangere. Ma io scossi la testa.
Morto? Bellamy Blake? No, non poteva morire per un colpo di fucile sparato da Murphy.
Sicuramente avremmo dovuto litigare ancora tante volte. Ci urleremo contro che ci odieremo tante volte quante ci perdoneremo e ci abbracceremo dicendo che ci eravamo mancati a vicenda.
Dovrò ancora dirgli che grande testa di cazzo è e che non capisce mai niente... Ma che nonostante tutto ci tengo a lui. Dovremmo ancora tirarci pugni e coltellate ma anche baciarci.
Oddio... Bellamy è morto ed io non gli ho ancora detto cosa provo per lui e non l'ho ancora mai baciato.
No, non può essere morto.
Mi autoconvinsi: Bellamy Blake non se ne sarebbe andati ora, non in quella navicella, non in questo modo. Sentimmo una raffica di proiettili sparati tutti in una volta e sentì Octavia urlare «no!» mentre io dicevo mentalmente a Jasper e Raven di mettercela tutta.
Le porte della navicella si aprirono ed io ed Octavia corremmo a perdifiato, entrammo e trovammo Bellamy, impiccato.
Dbarrai gli occhi alla vista di quella scena raccapricciante.
«Bellamy!» urlai mentre correvo a tagliargli il cappio al collo e Jasper e la mia amica lo posarono a terra.
«Bell! Bell, ti prego mi senti?» gridai fuori di me mentre gli posavo le mani sulle guance tirandogli alcuni schiaffetti e lui si svegliò piano.
«ora sono Bell, eh?» disse sorridendo ma in un secondo si riprese e si alzò immediatamente in piedi, sembrava un pazzo da quanto era arrabbiato. «Murphy!- urlò lui salendo le scale e cercando di aprire la botola, ma era chiusa -non hai più scampo» disse ancora mentre sentivamo un boato enorme che fece tremare tutta la navicella.
Con un paio di colpi la botola che portava al piano di sopra si aprì e rivelò un enorme buco nella parete.
«l'ha fatta saltare» constatò Jasper.
«dovremmo seguirlo?» chiese Octavia.
«no, ci penseranno i terrestri a lui» rispose Bellamy, poi si girò a guardarmi.
Ci guardammo per degli interminabili secondi ed io non riuscii a trattenere una lacrima, lui mi fece un piccolo sorriso e spalancò le braccia, non esitai un secondo a fiondarmici dentro.
Piegai le gambe mentre lui mi alzava da terra e mi stringeva forte a lui.
«pensavo di averti perso per sempre» singhiozzai io con la faccia premuta contro il suo petto.
«lo so Principessa. Ma sono qui ora» mi disse posandomi a terra ed accarezzandomi i capelli in un modo molto dolce.
«volete una tenda? I prossimi attimi potranno non essere visibili ai minori» disse Octavia ed io per una volta non mi offesi e ridacchiai, contagiando anche Bellamy.
«okay okay... Dobbiamo andare a cercare Clarke, Finn e Monty» disse lui guardandomi mentre scioglieva il nostro rapido abbraccio.
«ricevuto capo» esclamai io improvvisamente molto più allegra del solito e la mia espressione fece anche ridacchiare quello stupido anche conosciuto con il nome di Bellamy.

Space for me:

Ecco che finalmente Alyx si è resa conto di quello che provava seriamente per il nostro caro amichetto Bellamy, inutile dire che sono troppo cute vero? Ah... 😍

Ma, dopo di ciò, Alyx riuscirà a confessarlo i propri sentimenti o deciderà che era stato solo un attimo di debolezza? Mh mh... Lo scoprirete solo leggendo😏

-3 (piango😭)

~A_Weird_Strange🍕

I'm not your princess // The 100Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora