«Perché lo hai fatto! Potevo salvarli! Cazzo io potevo... Potevo» urlai arrabbiata in direzione di Blake ma appena incontrai i suoi occhi dispiaciuti percepii una lacrima cadere sulla mia guancia.
Trattenni le lacrime e lanciai con rabbia il coltello a terra, tagliando a metà un lombrico verde e peloso che era vicino al mio piede. «no, invece non potevi fare-» iniziò, ma venne fermato da Jasper che gli mise una mano sulla spalla.
«ci penso io a lei, torna all'accampamento» gli disse lui, mentre lo faceva arretrare.
Ma si vedeva che Blake non era del tutto convinto «ehy, ho ucciso due terrestri e lei è una piccola furia, c'è la caveremo» insistette lui con un mezzo sorriso e lì allora Blake si convinse ad andarsene.
«uccidere non è cosa di cui vantarsi» lo rimproverai io con lo sguardo basso dopo che Bellamy se ne fu andato, anche se cercavo di reprimere un sorriso al nome 'piccola furia'. Lo preferivo molto di più a Principessa.
«lo so, ma altrimenti non sarebbe mai tornato alla navicella» mi rispose lui con un'alzata di spalle.
Io mi girai verso il punto in cui prima c'erano Finn e Clarke «io lo seguo» dissi ma Jasper mi fermò ancora per un gomito.
«no, ora sono troppo lontani e fra poco farà buio» constatò lui facendomi sbuffare e sedere su una pietra lì vicino.
Restammo in silenzio per un bel po' fino a quando iniziai ancora a piangere «potevo salvarli...» dissi io con i lacrimoni mentre Jasper si inginocchiava davanti a me per essere alla mia altezza «no Aly, ti avrebbero uccisa di sicuro. Erano due guardie ed il capo di tutti i terrestri, non ce l'avresti fatta neanche con otto fucili» mi disse lui mettendomi le mani sulle spalle ed osservandomi in ogni mio tratto.
Ero così bella mentre piangevo?
«ma ora saranno morti e sarà di nuovo per colpa mia... È sempre colpa mia...»
«no Aly, no...» esclamò mettendomi dolcemente una mano sulla guancia, facendomi fare uno sbuffo divertito perché stava facendo esattamente quello che avevo fatto io.
«io non sono spaventata Jas, non ce n'è bisogno» lo rassicurai io con un sorrisetto mentre una lacrima mi solcava una guancia. «neanche io lo ero» disse sorridendo.
«no, certo che no» risposi, mentre lui mi asciugava un'altra lacrima. Mi guardò per alcuni attimi in silenzio ed io smisi di piangere «sei davvero bella» mi disse lui mettendomi una ciocca di capelli dietro l'orecchio. Rimasi confusa da quella frase «grazie...» gli dissi sorridendo ma con un'espressione come per dire 'stai scherzando?'.
Nessuno me l'aveva detto prima di allora, neanche un mio parente.
Lui si alzò di scatto porgendomi una mano, io la afferrai ed insieme tornammo al campo ma usai la scusa di raccogliere il coltello per lasciargli la mano, non era il caso che nascessero pettegolezzi maligni.***
Tornammo alla navicella e, passando davanti alla tenda di Raven, sentimmo dei gemiti non proprio di dolore. Io e Jasper ci scambiamo un'occhiata, per poi scoppiare a ridere.
Bhe direi che, nonostante Finn l'abbia mollata per Clarke solo pochi giorni fa, direi che si sta riprendendo alla grande. Entrammo nella navicella, dove Monty era chinato davanti a dei macchinari e ci stava aspettando «oh ciao, siete tornati. Alyx, hai il pezzo che ti avevo chiesto?» mi domandò Monty, riferendosi ad un pezzo di radio che avevo trovato all'Exodus.
«sì, eccolo- dissi porgendoglielo -ma non ho ancora capito a cosa ti serve» dissi io.
«Raven ha avuto l'idea di costruire dei walkie-talkie, per cacciare tenendosi aggiornati, per questo voleva pezzi di radio» mi rispose lui.
«quindi mi stai dicendo che la radio è andata?» domandai io alzando un sopracciglio.
«sì, ma comunque avevamo già perso i contatti con l'Arca da un bel po', si sentiva il rumore dello spazio» mi disse lui ed io annuii.
«puoi andare a chiamarmi Raven per favore? Dovrebbe essere qui intorno» mi chiese lui mentre maneggiava concentrato su un pezzo.
«ehm... Direi che non è il momento più adatto...» dissi ridacchiando, contagiando anche Jasper. «perché?» chiese lui confuso.
«vabbè, aspetterò, ma non ti posso assicurare quando arriverà» esclamai io, uscendo dalla navicella.
Andai a sedermi intorno al falò in attesa di Raven, che usci pochi minuti dopo. Aveva i capelli sciolti (miracolo) ed una faccia che non sembrava il culmine della felicità.
«Raven- la chiamai - Monty ha bisogno di te, è nella navicella» esclamai, non riuscendo a contenere un sorrisetto.
Lei annuì «potresti portarmi un cavo rosso per favore? È nella tenda di Clarke, affianco alla mia» disse lei ed accettai, dirigendomi nella tenda di Clarke.
Ma, passando davanti alla tenda di Raven, notai con la coda dell'occhio qualcuno che si stava rivestendo, quindi mi affrettai ad andarmene.
Afferrai il cavo che era come supporto del letto e tornai indietro, nel esatto momento in cui Bellamy uscì dalla tenda prima citata.
Io sbarrai gli occhi quando lo vidi ed anche lui, ma corsi via alla navicella prima che mi potesse dire qualcosa.
Diedi il filo a Monty, ma lui mi guardò interrogato «perché? È tutto rotto, non serve ad un accidente» mi rispose lui.
«ma... Me l'ha chiesto Raven di prenderlo» risposi io alzando un sopracciglio e guardando in direzione della ragazza castana.
La diretta interessata si voltò verso di noi «ops, scusa. Colpa mia» mi disse con voce falsa, mi guardava negli occhi e stava sorridendo.
L'ha sicuramente fatto apposta.
Io sorrisi falsamente a mia volta e me ne andai, ero letteralmente su tutte le furie.
Presi un fucile (che ancora non sapevo bene usare) e decisi che sarei andata a cercare Clarke e Finn, ovviamente da sola perché sarei saltata alla gola di chiunque mi si fosse avvicinato.
«cosa fai?» mi chiese una voce che non sentivo da un po', mi voltai ed era Octavia.
«vado» risposi solo, sapevo che altrimenti avrebbe provato a fermarmi.
«dove?» mi chiese, capendo in che stato d'animo ero. «via» risposi, secca.
«Alyx non prendermi in giro, ti conosco bene. Ho visto che Clarke, Finn e Miley non sono tornati e sono d'accordo sul cercarli, ma almeno fammi avvertire alcune persone» mi disse lei guardandomi come se fossi stata un vaso di vetro.
«solo quelle fidate. Ti do dieci minuti» esclamai furiosa, poi lei annuì e sparì da qualche parte.
Ero talmente arrabbiata che, per evitare di uccidere qualcuno come il povero lombrico di oggi, lanciavo i miei coltelli contro gli alberi beccandoli quasi perfettamente, mi ero allenata molto.
Octavia tornò poco dopo con Monty, Jasper, Blake e Raven. «sei sicura che sono tutte 'persone fidate'?» domandai io brusca mentre guardavo con un'occhiata torva la ragazza con la coda castana.
«per me sì» mi liquidò con questa frase, mentre Raven passava un walkie-talkie a Monty.
«vado con lui» dissi io senza voltarmi, prendendo per un braccio il mio amico ed uscendo da quell'accampamento di fretta con lo sguardo bruciante di Blake sulla nuca.Space for me:
Eddai cari amici, trattenete le imprecazioni, le maledizioni senza perdono e le armi contro di Bellamy per un altro momento, il peggio deve ancora avvenire *risata malvagia*🤭.
La scomparsa di Clarke e Finn porterà grossi problemi? Oh, potete giurare sullo Stige😂
Tenetevi pronti, il prossimo capitolo scotta!-5 (o mio dio non riesco ancora a capacitarmene ahaha)
~A_Strange_Weird🍕
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I'm not your princess // The 100
Fiksi Penggemar⚠️ Questo libro è basato sulla prima stagione di The 100 quindi contiene degli spoiler sulla stagione 1 e probabilmente anche qualcuno della 2. Non è obbligatorio aver visto la serie per leggere⚠️ Sono passati ben 97 anni da quando le bombe hanno re...