capitolo 8

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Dilemma fondamentale: Cosa mi metto stasera?
Bene, tiro fuori tutto dall'armadio e finalmente dopo un'ora abbondante trovo un vestito blu a maniche corte e scollo a "vu" molto semplice, ma anche un po' elegante.

Mi trucco un po' e raccolgo i capelli in una coda alta,e indosso degli stivaletti.

Sono un po' nervosa di rivederlo e di parlarci, ho paura di ripercorrere tutto quello che è successo, fa sempre male dopotutto. Stasera prenderò un'importante decisione, devo essere lucida e mettere da parte i sentimenti. Ho bisogno di prendere in mano la situazione e fare ciò che mi dice la testa e che mi farà stare bene. Di solito do sempre una seconda possibilità alle persone ed è proprio per questo che ho deciso di rivedere Matteo,non è un mostro e merita di poter spiegare tutto.

Quasi venti minuti dopo, sento bussare alla porta, e con un po' di esitazione, vado ad aprire.

"Ehi"
"Ehi Ludo,sei bellissima!"
"Grazie,anche tu"
"Ti ho portato queste,sono le tue rose preferite..."
"Sei gentile...Andiamo?"
"Sì, ti porto in un ristorante non molto lontano da qui, così parliamo"

****

Questo posto è incantevole, super lussuoso... Forse avrei dovuto indossare qualcosa di più elegante ma ormai siamo qui.

"Non credi sia un po' troppo?"
"Per te mai è abbastanza"

Ce la sta mettendo tutta cavolo, forse si è pentito davvero di ciò che ha fatto...

"Ho già ordinato i tuoi piatti preferiti...me li ricordo tutti..."
"Sei gentile...grazie"
"Volevo cominciare chiedendoti scusa, perché ti ho fatto del male e ne sono cosciente. Sei una ragazza fantastica e in questi pochi mesi che ho avuto a disposizione per conoscerti ho capito quanto vali e che non posso lasciarti andare. Non riesco a stare senza di te, mi manchi da morire amore. Paola non è e non sarà mai niente per me anzi,adesso esce molto meno con noi, quasi mai... Non voleva capire che per me ci sei solo tu e allora ha cominciato ad allontanarsi. Mi manca in tuo sorriso, i tuoi baci e i tuoi occhi. Mi manca tutto di te e guardami,guardami negli occhi, ti giuro che non ti lascerò più andare,non sbaglierò più, ti prego perdonami"
"Io non so cosa dire Mat...vorrei davvero poterti credere ma non riesco a capire... perché l'hai fatto??"
"È che Paola quella sera mi riempì le orecchie dicendo che tu ti eri stancata di me, che c'era quel ragazzo lì,Niccolò, di cui ti eri innamorata. Diceva che lei invece provava dei veri sentimenti per me e stava uscendo da una brutta situazione e per questo ci siamo ritrovati a baciarci..."
"C'è stato... C'è stato solo un bacio vero?"
"Nient'altro Ludo,niente di niente"
"Va bene"

Cominciano ad arrivare le proteste ordinate e lui insiste a scusarsi e a spiegare i motivi del suo gesto. Mi sembra sincero, so che è rischioso ma voglio provare a credergli e dargli una seconda possibilità.

"So che è difficile credermi,ma so che possiamo farcela insieme..."
"Ehi, non piangere, ti credo, ricominciamo tutto da capo va bene?"
"Sì sì sì sì, giuro che non te ne pentirai Ludo"

Non l'ho mai visto così, sembra davvero distrutto,non merita anche dopo tutto quello che ha fatto, di stare così.

"Dai andiamo via da qui"
"Sicura?"
"Sìi, ti va di andare al parco dove ci siamo conosciuti?"
"Certo,andiamo"

Mi prende per mano e a piedi raggiungiamo questo luogo per noi molto importante. Ci siamo conosciuti lì quasi quattro mesi fa. Ero nel parco perché prima che cominciassi a lavorare nelle scuderie, correvo per mantenermi in forma e un giorno, lui ed io ci scontrammo...Da lì non ci siamo più separati.

"Eri bellissima quel giorno"
"Sicuramente, molto carina con quella tuta orrenda"
"Sei bella con qualunque cosa,sopratutto quando non indossi niente"
"Matteo!"
"È la verità"

Lola Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora