capitolo 28

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Siamo ad un giorno prima della gara,sono così emozionata e nervosa,nessuno può capire. Sto facendo il conto alla rovescia,non riesco a staccare gli occhi dall'orologio. Dovrei smetterla ma la prima gara è sempre così no? È come se fosse il mio debutto nel mondo dell'equitazione, non posso deludere né me stessa, né gli altri.Mi sto preparando per la serata che passerò con Niccolò, per festeggiare comunque vada, il fatto di essere arrivati fin qui. È stata una buona idea programmare questa serata,è come se fosse un augurio che ci facciamo,affinché domani sia un giorno speciale e da ricordare.Andremo in un locale vicino alle scuderie, per bere e mangiare qualcosa,come due vecchi amici. Suona malissimo dire "amici", ma purtroppo è ancora così. Non per molto spero,odio dover aspettare. Sono una persona da "tutto e subito", non ho ancora capito che non è così che funziona bella vita,le cose infatti si devono saper attendere,anche se sarà un'attesa troppo lunga.

Per stasera ho deciso di indossare un tailleur fucsia, molto poco appariscente direi, ma adoro farmi notare. Nel senso che mi piace essere guardata,non solo dai ragazzi,anche dalle ragazze che magari prendono ispirazione per i loro prossimi look.Per i capelli ho deciso di fare una coda alta e per quanto riguarda il make up, ho optato per qualcosa di abbastanza sobrio. Un po' di mascara,rossetto rosa e un po' di blush.

"Torni tardi questa notte?"
"Probabilmente sì, sto portando le chiavi,non restare sveglia per me"
"Non bere troppo che domani hai la gara tesoro. Non penso che dormirò, credo proprio che rimarrò sveglia"
"Te lo prometto"
"Passa una buona serata allora, tesoro"
"Ci vediamo più tardi mamma"

****
"Dove vorresti andare?"
"Per me è uguale"
"Ok,allora faccio io"
"Adoro le tue sorprese, quindi meglio cosi

Dopo un'abbondante mezz'ora in macchina,finalmente arriviamo a destinazione. È un posticino davvero carino,piccolo ma molto bello. Niccolò sa sempre dove portarmi, trova sempre dei posti perfetti. Una volta entrati,troviamo un tavolo per due in fondo alla sala e così andiamo a sederci. Amiamo sederci sempre il più lontano possibile, non perché siamo asociali, semplicemente perché vogliamo la nostra privacy.

"Da quanto tempo non uscivamo noi due insieme vero?"
"Hai ragione Nic, da tantissimo. È sempre bello essere tutti e due insieme"
"Ti sei divertita al mio compleanno?"
"Molto, ma il dopo sbronza è stato terribile. Ho avuto un mal di testa fortissimo e ho vomitato anche l'anima"
"Hai bevuto un sacco,è normale"
"Ero sobria però. Ho saputo mantenere il controllo, più di quanto mi aspettassi."
"Mica tanto Ludo, ad un certo punto mi hai addirittura detto che Roberta stava malissimo con quel vestito,non ricordi?"
"Dannazione non mi ricordo questa cosa, sono stata troppo buona allora. Avrei dovuto bere di più per essere ancora più sincera"
"Ludo, che stronza che sei. Una stronza troppo carina. Roberta non stava male alla festa"
"Sembrava un cupcake, da diabete proprio. E comunque che fai adesso, ricominci?"
"Non riesco a non flirtare con te baby,sopratutto perché domani vedremo chi vincerà la scommessa. Non sei agitata?"
"Non lo avrai il mio bacio,vincerai tu, ne sono sicura. Eh sì, sono super agitata ma soprattutto curiosa di come andrà a finire"
"Ma sicura di cosa, sei bravissima Ludo,sei davvero una potenza insieme a Lola. Poi per quanto sei bella, incanterai i giudici"
"Cavolo Nic,grazie!"
"Mi piace farti arrossire di tanto in tanto"

Ordiniamo un aperitivo e qualche stuzzichino, per non bere a stomaco vuoto.

"Se lo dici tu"
"Lo dicono tutti,sei una forza della natura"
"Se...Se dovessi vincere, tu lasceresti Roberta?"
"Certo che sì, una scommessa è una scommessa"
"Hai ragione"

"Posso chiederti una cosa?"
"Certo Nic,qualsiasi cosa"

Mi prende per mano e guardandomi meglio occhi...

"Se non stai tanto bene in questo periodo è colpa mia?"
"Sono tante cose..."
"Quindi?"
"Non so che dirti Nic, un po' sì, è anche colpa tua ma non so e non posso dare la colpa ad una persona in particolare, sono tante situazioni che mi hanno portato a stare male ultimamente"
"Non mi stancherò mai di ripeterti che anche se sono una se non la principale causa delle tue lacrime,mi impegnerò un sacco per renderti felice, perché sai cosa voglio vedere sul tuo bel visino,vero baby?"
"Certo che lo so Nic"
"Mi credi vero quando ti dico che farò di tutto per te?"
"Sì e l'ho sempre fatto"

Lola Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora