❝ Lee So Rim era orfana per volere dei suoi genitori che la odiavano.
Fin da piccola era sempre stata affidata a varie famiglie, ma nessuna di esse erano contenti di accudirla.
Nessun amico nella sua vita...sempre l'ombra era stata la sua amica, ma...
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So-Rim si ritrovò con un mal di testa terribile.
«Ah! Che male!» si toccò la testa che sembrava una bimba orologeria.
Nella sua testa c'erano tanti immagini sfocate di ieri notte, non si ricordava benissimo di cosa fosse successo e soprattutto com'era arrivata a casa.
«Sarà Taehyung.» trovò la cosa più che ovvia, oltre a lui non poteva essere stato nessuno.
Si sedette sul letto e stranamente si sentiva molto scoperta, come se non avesse addosso i vestiti. Si guardò e notò che era solo in reggiseno, si coprì con le mani molto confusa.
«Che diamine! Cosa è successo ieri?» si sentì più che confusa.
Poi vide la maschera bianca di Taehyung appoggiata sopra la coperta. Lo prese e come dei flashback, fecero ricordare tutto quello che era successo ieri notte tarda. Soprattutto si ricordò, anche se era mezza incosciente, che si era trasformato e aveva persino cercato di divorarla.
«Aveva....cercato di mangiarmi?» non era spaventata, era solo confusa con mille domande in testa.
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Scese per incontrare Taehyung, ma non lo trovò, anzi c'era la duchessa Sybil nel salotto a prendersi una bella tazza di tè caldo.
«Duchessa...» sussurrò la sedicenne vedendola seduta proprio sulla poltrona con eleganza, ma allo stesso tempo seducente.
«È venuta per vederti, So-Rim. Taehyung non si è fatto vedere questa mattina, non so dove sia.» disse Vivye preoccupata per quello che potrebbe succedere poi senza il padrone di casa a proteggere la ragazza.
«Non temere, ragazzina. Siediti e chiacchieriamo.» sorrise, ma non dava sicurezza a nessuno.
Si fece coraggio e si sedette un po' lontana da ella, ma era a faccia a faccia con Sybil.
«Ieri c'era la luna rossa.» affermò in punto bianco la donna appoggiando la tazzina sul tavolo e incrociò le braccia.
«E con questo?» affermò fredda.
La duchessa rise senza un motivo davanti alla ragazzina.
«E con questo? Sei seria, cara?» alzò un sopracciglio accompagnato da un sorrisetto.
«Tu non sai che la luna rossa fa trasformare il tuo futuro sposo nel Cursed che è in lui? Perde il controllo e potrebbe divorare qualcuno senza esserne cosciente.» rispose dopo un lungo silenzio tra le due.
