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Passarono ben due ore, ma non c'era una bella situazione in quella stanza

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Passarono ben due ore, ma non c'era una bella situazione in quella stanza.
So-Rim aveva fatto tanti sforzi, ma adesso era completamente priva di forze per continuare il parto, era troppo magra.
Sentiva che prima o poi poteva svenire e non risvegliare mai più.

«So-Rim, non chiudere gli occhi.» disse Vivye cercando di tenerla sveglia.

La ragazza era ormai tutta bagnata dal sudore, il petto si alzava e si abbassava.
Puntava gli occhi sul soffitto di legno, le venne un allucinazione, apparve l'immagine di Lia che stava in aria e sorrideva a So-Rim.

«Fai un altro sforzo. Puoi farcela. Non puoi dimenticare ciò che hai dovuto passare per arrivare adesso. I tuoi amici, il tuo amato e le avventure.» diceva l'illusione di Lia.

Gli occhi quasi spenti della ragazza videro immagini del passato: dalla prima volta che aveva incontrato Taehyung in quell'asta, vendersi in quell'asta era stata la sua più grande idea onestamente, il primo giorno che avevano conosciuto la sua nuova famiglia, poi aveva cominciato a conoscere più amici, aveva affrontato avventure assurde, adesso era pure incinta del loro bambino, la vita era proprio ironica.
Ma era stata la più bella vita che avesse mai passato, far nascere il bambino era il suo ultimo desiderio.
Sì! Doveva farcela!

«I-io....non mi arrenderò.» fece un grande respiro e buttò fuori tutta l'aria.

«AHHHHHHHH!!!!» questa era stata l'urlo di forza e coraggio.

Era già arrivato il tramonto, gli uccelli stavano volando nei propri nidi pronti per dormire, ma il pianto dolce di un neonato occupò il silenzio che bramava.
Quando gli uccelli udirono i pianti, cominciarono a volare dappertutto, come per dare il benvenuto alla nuova creturina.

Fecero molto veloce, lavarono per bene il piccolo e lo fasciarono.
Ormai non piangeva più.

Vivye portava in braccio il neonato e si sedette alla sua amica per fargliela vedere.
Voleva piangere per questo evento memorabile.

«So-Rim, c'è l'hai fatta. È un bel maschietto. Da grande sarà bello come Taehyung.» disse l'ondulata facendola mostrare, ma So-Rim era come addormentata.

«Mh? So-Rim? Svegliati. Non vuoi guardare il tuo bambino? Dai, svegliati. Non spaventarmi.» Vivye cercava di svegliarla scuotendola, ma non reagiva proprio.

Yoongi e SeokJin capirono cosa era successo alla povera ragazza, ma l'ondulata non voleva proprio capire, continuava ugualmente a chiamarla e a scuoterla.

«Non fare scherzi, So-Rim. Apri gli occhi, per favore.» rideva e allo stesso tempo faceva scivolare lacrime salate.

«N-no.....non è vero. Non puoi lasciarci.» era così che cominciò un lungo pianto senza sosta, proprio in questo atroce momento arrivò Taehyung con il fiatone.

The Bride Of The Cursed ✓Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora