✴️30✴️

300 13 0
                                    

Taehyung si alzó da terra cercando di raggiungere So-Rim, anche se non sapeva minimamente come raggiungerla

Oops! Questa immagine non segue le nostre linee guida sui contenuti. Per continuare la pubblicazione, provare a rimuoverlo o caricare un altro.

Taehyung si alzó da terra cercando di raggiungere So-Rim, anche se non sapeva minimamente come raggiungerla.

«So-Rim! Aspettami!» con le gambe privi di forza volle percorrere tutti i pericoli del mondo per riabbracciarla.

«Fermati, Taehyung! Non puoi! Fermati!» SeokJin cercó di calmarlo predendolo per le braccia.

«LASCIATEMI! Devo salvarla! ADESSO! Sennó quel bastardo le fará del male.» si dimenava, era completamente andato fuori di senno.

Vivye, con gli occhi lucidi ma con un espressione convinta si mise davanti al mezzo demone e le diede uno schiaffo per farlo ritornare normale.

Tutti sentirono il rumore del contatto.

Caló un silenzio.

Taehyung era sorpresa dal gesto da parte di Vivye, dopotutto lei era sempre stata una persona molto calma.
La ragazza ondulata aveva un espressione seria con sé.

«Non sai nemmeno dove si trova. Sei ferito! Come fai a salvare So-Rim in questo stato pietoso? Anche noi siamo molto preoccupati, ma sono sicura che la salveremo stando assieme. Non devi mai perdere il controllo!» sgridó Taehyung con tutto il coraggio che aveva con sé, doveva trasmettere tale forza anche a egli.

L'uomo mascherato pensó profodamente alle parole di Vivye e aveva piú che ragione.
Era la sua donna, doveva salvarla dalle grinfie di Ji-Yong a ogni costo. Per farlo doveva restare lucido e a pensare un piano.

SeokJin si avvicinó a lui e gli porse la mano con un sorriso che rassicurava.

«Io sono con te, Tarhyung.» disse l'uomo dalle spalle larghe.

L'uomo mascherato sorrise.
Afferró la sua mano e si alzó in piedi.

«Ehi! Non dimenticare che ci sono anch'io eh!» esclamó Yoongi spruzzando sicurezza da tutti i pori.

«Anch'io!» urló Jimin alzando la mano come farebbe un bambino dell'elementari a scuola.

«Ovviamente anch'io! Voglio prendere a botte quel brutto farabutto.» affermó Tiana energica colpdendo con un pugno sull'altra mano.

La duchessa Sybil sospiró.

Tutti attesero una risposta da parte sua.

«Questa volta saró io a sconfiggere Ji-Yong.» sorrise con fierezza e si aggregó al gruppo.

Sybil aveva perso una persona importante nella sua vita per colpa di quel bastardo. Lui sarebbe finito all'inferno, anzi, nemmeno all'inferno meritava di andare.

The Bride Of The Cursed ✓Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora