❝ Lee So Rim era orfana per volere dei suoi genitori che la odiavano.
Fin da piccola era sempre stata affidata a varie famiglie, ma nessuna di esse erano contenti di accudirla.
Nessun amico nella sua vita...sempre l'ombra era stata la sua amica, ma...
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Erano affamati dalle labbra dell'altro, ma si staccarono a mal cuore. Le labbra dei due erano completamente sporche del sangue di So-Rim. Non parlavano, si guardavano solamente negli occhi, e quegli occhi riflettevano come lo specchio limpido.
«Non lasciarmi più.» allungò l'altra mano non tagliata e accarezzò il viso perfetto dell'uomo, riuscì a raggiungerlo nonostante fosse molto più alto di lei.
Per Taehyung vederla decisa nel volerlo al suo fianco lo rendeva il più felice al mondo, ma allo stesso tempo troppo preoccupante, perché la ragazza aveva una testa dura e avrebbe fatto qualsiasi cosa quando lui ne aveva bisogno, persino vendere la vita. E poi, ieri notte...aveva cercato di mangiarla. Chi poteva dirlo che non succederà una seconda volta?
«Ieri notte ho cercato di mangiarti. Non me lo perdonerò mai.» si disprezzava più di ogni cosa.
So-Rim lo guardò triste, non le piaceva vederlo in queste condizioni.
«Mi hai mangiata alla fine?» chiese lei sorridendo.
«No...» rispose distogliendo lo sguardo.
«Questo è il punto, stupido. Tu mi hai protetta, come sempre.» continuò a toccare delicatamente il viso dell'uomo, sfiorando persino la cicatrice sul viso.
«Io....non ti ho detto una cosa importante, So-Rim.» non sapeva da dove cominciare.
«Lo so già, Taehyung. Non mi pentirò se starò con te e poi morirò a causa del nostro futuro figlio, almeno ho avuto la felicità tra le mani per un periodo. Basta che non mi lasci.» mise le braccia attorno al collo del più alto.
«Ma io non voglio vederti morire se sei la persona che amo!» rispose preoccupato.
«Sì, sono indubbiamente la persona che ami. E poi mi vorresti vedere viva, ma infelice?» lo guardò seria.
L'uomo morse il labbro inferiore non sapendo come rispondere. Lei notò e cercò in ogni caso di migliorare la situazione.
«Amami e basta, stupido!» gli diede un piccolo bacio sulle labbra, risentendo nuovamente il gusto metallico del sangue.
Da quelle parole, il cuore del mezzo demone pulsò. Non se lo aspettava, e doveva ammetterlo...era felice.
«Sciocca.» affermò Taehyung prendendo la sua piccola mano tagliata con il cuore spezzato vederla ferita a causa sua.
«Vuoi vedere una magia?» e per la prima volta le fece un piccolo sorrisino....la primissima volta...era incredibile.
Baciò la ferita senza farle del male e magicamente scomparve. Si guardò la mano e ne rimase affascinata dal trucchetto.
