Mattia Polibio, when i'm with you i feel alive

PRIMO CAPITOLO

Maeve's POV
Ok! È il terzo mercoledì di Luglio, sono appena arrivata da Milano in New Jersey e le uniche persone che conosco qui sono la mia famiglia e la famiglia di uno stronzo di cui conosco a malapena un paio di cose. Dopo aver sistemato la valigia ed essermi preparata per vedere una delle persone che odierò fino alla fine dei miei tempi, nonché il mio vicino di casa, a cena con la mia famiglia. Non ci posso ancora credere che Mattia Polibio abbia raggiunto i 3 milioni su TikTok.

Sono le 7 p.m. e suona il campanello, il mio fratellino Liam corre ad aprire.
Liam è sempre stato così, super energico e con la voglia di vivere che raggiungeva il cielo. Ha i capelli ricci e castani, la pelle di qualche tonalità in più della mia e gli occhi rotondi marrone scuro.
Appena vede chi aveva fatto suonare il campanello esulta, non vedeva Gianluca -fratello di Mattia- da qualche paio di anni e loro sono stati sempre buoni amici.
Io ovviamente in ritardo scendo e saluto i genitori di Mattia, facendo poi un cenno a Mattia. Devo dire che per essere una cena con ospiti -a cui di solito mi vesto sempre bene- sono abbastanza nella mia comfort zone. Ho addosso dei mom jeans neri e un top aderente bianco, ai piedi porto le mie amatissime jordan 1 chicago.
Dopo la cena squisita preparata da mia madre, ringrazio ancora per quelle polpette squisite, mi butto naturalmente nel soggiorno; mentre gli altri sono nella sala degli ospiti. Devo dire che adoro questa nuova casa, è decisamente più grande di quella in Italia.
A seguirmi viene Mattia, conosciuto sui social come Big Boy Mattia. Ci siamo seduti uno di fronte all'altro sul divano a L.
Dopo un imbarazzante silenzio lui esclama "Belle scarpe" a cui rispondo con "Grazie". Non potevo rispondere in altro modo.
Lui era in jeans chiari strappati e una maglietta dell'adidas bianca con il segno della marca verde. Come scarpe ha optato per delle Stan Smith classiche verdi.
Non aspettandosi una risposta del genere continua il discorso chiedendo "Perché tutta sta freddezza?"
All'inizio non sapevo come rispondere ma dopo un minuto gli dissi semplicemente che non vedendolo da tanto non siamo esattamente in confidenza da parlare come se ci vedessimo tutti i giorni. A una certa affermazione mi propose un gioco: obbligo o verità!
Non essendo una che su tira indietro accettai e iniziammo a giocare. Dopo le solite domande e proposte tipiche del gioco, lui inizia ad incuriosirsi di più ribattendomi una verità che mi ha spiazzato, non per la domanda stessa, ma per la facilità con cui l'ha chiesto: "Se fossimo a una festa ubriachi marci e prendessimo una camera solo io e te... cosa faresti?"
Lo guardai con la faccia stupita e gli sussurro lentamente nell'orecchio "Credo proprio che prenderei le mie cose e ti farei aspettare tutta la notte!"
A questa risposta mi rise in faccia come per dire "AHAHAHH vai convinta, ma tanto lo sai anche tu che non mi resisteresti"
Fra me e me pensavo a quanto lo odiavo, è lo stesso di quando aveva 11 anni: presuntuoso, egoista e come si suol dire qua in america bossy.
Intanto Liam e Gianluca giocavano felici, e i genitori di entrambi continuavano a chiacchierare nell'altra stanza.
Continuiamo la nostra attività fin quando mia madre non chiese a entrambi se gradissimo il dolce, e io per levarmi il signorino difronte a me di dosso le risposi che non mi dispiacerebbe.
Quasi un'ora più tardi gli ospiti decisero di togliere il disturbo andandosene, fra saluti i signori Polibio mi hanno chiesto se mi andasse di andare alla festa di fine estate insieme al figlio, qualche giorno dopo. Accetto e dopo aver preso il numero di Mattia mi ci misi d'accordo.

*giovedì*
Mattia Polibio —> Maeve Collins
"Hey Maeve, visto che i miei ieri sera ti hanno praticamente costretta a venire con me (tranquilla hanno costretto anche me) volevo chiederti (sempre per i miei) a che ora dovrei passare a prenderti"
Maeve Collins —> Mattia Polibio
"Chi non muore si rivede eh, Polibio! Essendo anche io costretta dai miei ti dico che verso le 6.30 p.m. andrebbe bene. Mettiamo in chiaro un paio di cose: se vengo è per farmi nuovi amici che non siano come te; e se ci capitasse di essere da soli e ubriachi marci in una stanza farei come ti ho detto ieri!"
Mattia Polibio —> Maeve Collins
"Tranquilla che lo sappiamo entrambi che mi cadresti tra le braccia se potessi. Comunque alle 6.30 p.m. va bene, a venerdì."

Mattia's POV
Sì! Mi ha risposto! Domani aggiungerò qualcuno qualcuno alla mia lista! Intanto scrivo a Kairi che porterò qualcuno insieme a me.
Mattia Polibio —> Kairi Cosentino🦅. "Hey bro, domani alla festa porto una tipa🦅"
Kairi Cosentino —> Mattia Polibio🦅
"No problem bro, ce la presenterai?"
Mattia Polibio —> Kairi Cosentino🦅
"Sisi, si è trasferita ieri dall'Italia, deve conoscere qualcuno, ma non è così tanto simpatica non ti gasare!"
Kairi cosentino —> Mattia Polibio🦅
"Ma come la prenderà Jenna?"
Mattia Polibio —> Kairi Cosentino🦅
"Non lo so bro, non mi frega tanto, btw a domani🦅"
Okay, a Kairi l'ho detto!

Per annoiarmi di meno chiamo Maeve, giusto per stuzzicarla!
Mattia 📞 Maeve
Mattia: Hey Collins, ti sono mancato?
Maeve: Cosa vuoi Polibio?
Mattia: Attenzione si è arrabbiata!
Maeve: Se non ti dispiace avrei altro da fare! E tu? TikTok ti aspetta!
Mattia: Quando vuoi ne facciamo uno insieme eh
Maeve: Non ci tengo, dimmi cosa vuoi o riattacco subito
Mattia: Ok, ok, ok! Basta che non ti agiti. Volevo dirti che *dico in modo lento creando un po' di suspense* magari stavo pensando a me e te... magari soli... magari nella condizione di cui ti parlavo ieri sera mentre ti facevo quella verità... e magari tu non mi rifiutavi...
Maeve: Se mai succedesse... non ti cagherei comunque, ora ciao Polibio!

ciao a tuttiii, il primo capitolo è finito qui, spero che per ora vi piaccia!