VENTUNESIMO CAPITOLO

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Fra un'ora abbiamo il pullman che ci poterà all'aeroporto, dovrò staccarmi da Avani, da Charli, da Mariano e tutte le altre persone stupende che ho conosciuto in questi pochi giorni.
Salgo in camera per l'ultima volta, mi cambio, mi sistemo il trucco e metto le ultime cose in borsa. Mi metto dei jogger rosa cipria e una maglietta molto simile e quella che mi sono messa al meet & greet.

 Mi metto dei jogger rosa cipria e una maglietta molto simile e quella che mi sono messa al meet & greet

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Prima mi scendere mi raggiunge Mariano.
"Hey amore, tutto ok?" domando.
"Non proprio, Maeve mi dispiace ma credo che dobbiamo finirla qui"
Perdo dei battiti, Mariano è stato il secondo tipo con cui ho fatto sesso e mi lascia così presto.
"No aspetta Mar non capisco"
"Maeve semplicemente voglio rompere, non c'è tanto da capire e tu sei una ragazza sveglia"
Continuo a non capire, ieri lo abbiamo fatto e ora vuole rompere.
"Mi spieghi cos'hai? Se è la lontananza posso capire ma proprio non riesco a trovare un motivo"
"Maeve voglio che ci lasciamo e basta"
Forse inizio a capire e inizio pure ad alzare il tono.
"Ero solo una scopata vero? Dimmelo, lo capisco. Sai com'è... ormai Maeve Collins è conosciuta come quella che si innamora di qualcuno che vuole solo scopare. Mar io ti ho offerto il cuore e tu me lo hai spezzato. Sei una persona orribile, a dir poco" gli do uno schiaffo lo spintono affinché mi faccia uscire da quella maledetta stanza.

Con le lacrime che mi rigano il viso arrivo alla hall dell'albergo, i miei amici che vedono le condizioni in cui sto mi vengono subito incontro.
"Maeve cosa cazzo è successo?" chiede preoccupato Kairi.
"Kai... mi ha lasciata. Ero solo una scopata per lui, è il secondo ragazzo con cui io abbia mai fatto sesso e mi lascia così" mi sfogo con la voce già debole.
"Oh andiamo!" esclama Mattia difronte a noi che ha ascoltato tutto.
"Mattia calmati" gli dice Avani cercando anche lei di capire la situazione.
"No, io non mi calmo" si arrabbia lui.
"Bro aspetta un attimo" s'intromette Roshaun.
"Smettetela di dirmi di stare calmo, da quando Maeve si è messa con Mariano e tutto è iniziato ad andare tutto a puttane." inizia a voce alta, fin troppo. A questa affermazione inizio a piangere sempre di più.
Kairi prova a tenergli il braccio per farlo tranquillizzare.
"Smettetela voi con queste cazzate, lo sapete pure voi che Maeve non sarebbe mai stata felice con quello" continua aumentando sempre di più il volume della sua voce.
"Ho sentito che qualcuno sta parlando di me" gli dice Mariano.
"Stai zitto tu, ti scopi Maeve, le fai credere di tenerci e la lasci, comunque credi sia a posto ora?" controbatte.
Inizio ad ansimare, Charli mi abbraccia provando a tranquillizzarmi ma non ci riesce.
"Maeve ma perché non lo capisci che non ti serve questo qui per stare bene?" insiste.
"Amore dai ti prego" s'intromette Cynthia. È arrivata l'intelligente della famiglia, sicuro.
"Tu non mi parlare, te la fai con Quinton e poi torni a fare la carina per del sesso" prosegue Mattia "Sapete... ho sempre voluto fare qualcosa ma se l'avessi fatto probabilmente avrei perso la cosa più importante della mia vita" conclude, successivamente sferra un pugno a Mariano, ha tutto il viso viola, odio la violenza ma credo che gli sia voluta una lezione del genere. La mia amica mi porta fuori a prendere una boccata d'aria.

Torno e vedo che anche Mattia ha un livido in faccia, dubbiosa guardo la scena -ormai calma- provando a spiegarmi cosa sia successo.
"Pss, Avi" sussurro "Cosa cazzo è successo?"
"Mariano ha ricambiato il colpo" spiega.
Sono veramente tanto felice di quello che ha fatto Polibio, credo proprio che se lo sia meritato il mio, ormai, secondo ex.
"Tutto questo dolore passerà, e noi torneremo alla normalità. Scusami per tutto." si rivolge a me Mattia.
Mi giro come se non fosse niente, sto veramente male.
Samy ha portato del ghiaccio a Mariano e ora lo sta medicando.

"Possiamo parlare un attimo?" chiedo al moro che ha iniziato a colpire.
Annuisce e lo porto un po' lontano dagli altri. Ho le borse sotto agli occhi e ho anche esaurito le lacrime.
Stabiliamo un contatto visivo fisso e a braccia aperte mi butto su di lui, apre anche lui le braccia e ricambia con un abbraccio caloroso.
Mi prende il viso tra le mani e dice "Ti voglio bene Maeve, qualsiasi cosa succeda io te ne vorrò" stiamo sul punto di baciarci, tra i nostri visi c'è una distanza minima e riesco a sentire il suo fiato picchiettare sul mio naso, ma veniamo interrotti.
"Ragazzi tra cinque minuti partite, iniziate a mettere le valigie sul veicolo" ci avvisa una receptionist.
Mi poggia le sue labbra sulla mia fronte e s'incammina verso il suo bagaglio.

Ci posizioniamo sul pullman e sono vicina a Charli e Avani, mi stanno consolando.

Arriviamo all'Orlando International Airport, scendiamo tutti, prendiamo le nostre borse ed entriamo. Menomale che mi sono cambiata, negli aeroporti c'è sempre l'aria condizionata.
I pianti prendono il potere e ci conquistano tutti, io e le mie amiche ci teniamo a braccetto.
Facciamo la fila per il check-in insieme e ci fermiamo da starbucks per il nostro ultimo frappé insieme. Mancano ancora tre orette per l'apertura del gate quindi proviamo a godercele al meglio, facciamo dei tiktok, domani torneremo a sentirci ogni giorno su facetime.
Salutiamo tutti Alvaro e Roshaun che prendono il volo per la Florida e ritorniamo ai nostri 'arrivederci' e ai 'ci si vede' o 'non fare casini, ti conosco eh'

Di Mariano e Samy ancora zero notizie.

"È arrivato il nostro momento ragazze" dico alle mie amiche.
"Si... è arrivato il nostro momento" continua Charli.
Do loro un ultimo abbraccio e seguo i ragazzi che mi aspettano per andare verso il gate.
Kairi mi abbraccia e mi conforta, nonostante sia già triste di suo.

"Non hai freddo?" domanda Mattia. In effetti ho freddo, sto tremando.
"Dai lo so già che hai freddo, tieni" finisce porgendomi la sua felpa.
Saliamo in aereo e ci sediamo, io ho il posto sul finestrino fortunatamente e vicino a me c'è il ragazzo da cui ho preso la felpa, non me ne frega, ora tutto ciò che voglio è tranquillizzarmi e riprendermi dalla tristezza dagli avvenimenti successi tutti troppo velocemente per me.
"Maeve so che-" inizia il mio vicino.
"Mattia ti prego non ho voglia di parlare con nessuno" lo interrompo con la voce tremolante.
"No Maeve ascoltami: ora sei triste e anche se ti sembra strano sono felice che tu lo sia; non fraintendermi voglio solo farti capire che sapevo già che quel ragazzo non è a posto." mi spiega.
"Apprezzo" concludo accennandogli un sorriso finto per rigirarmi al pezzo di vetro che mi divide dal cielo, con la tristezza di pochi minuti prima. Mi manca già così tanto la mia vita monotona di prima, quella in cui ci siamo io e Mattia felici e senza nessuno che ci ronza intorno, darei di tutto per tornare lì.
"Pss, Kairi! Fai cambio posto? Ti prego mi da fastidio vederla così e io non so come aiutarla" sussurra il ragazzo seduto alla mia destra all'amico.
"Va bene, un secondo. Intanto slacciati la cintura" gli da corda lui.
Fanno come hanno programmato e il mio migliore amico mi chiede "Vuoi parlarne?"
Gli faccio di no con la testa.
"Posso rimanere qua almeno?"
"Fai come vuoi" lo zittisco.

vorrei che qualcuno si comporti con me come lo fanno mattia e kairi AHAHAHHA sad.
c'è del drama ed è tornato mattia... lo so che aspettavate questo capitolo.

Mattia Polibio, when i'm with you i feel aliveDove le storie prendono vita. Scoprilo ora