Capitolo 12💥

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Bakugou's POV

Rimaniamo abbracciati per qualche minuto quando vedo spuntare da dietro un vicolo il Pikachu mancato e Deku.

E i due senza guardarmi nemmeno se ne vanno.

Vedendo che Deku non mi rivolge nemmeno uno sguardo sento una stretta al cuore.

<Kirishima...> dico guardandolo negli occhi. <ti amo> gli faccio un piccolo sorriso. <anche io> mi dice sforzando un sorriso.

Gli bacio delicatamente le labbra. Dalla porta spunta faccia tonda,che mi ci guarda storto. <oddio...> sussurra poi con una faccia sconvolta quando si accorge che ci stavamo baciando.

Kirishima si gira di scatto verso la mora che ci guarda disgustata. <Che schifo... Scusa Bakuguo non credevo fossi frocio> dice con un tono disgustato. <che cazzo hai detto!?> la fulmino con lo sguardo. <che fate schifo voi froci>

Adesso basta!

<ripetilo di nuovo se ne hai il coraggio> la minaccio puntandogli il dito contro. <Bakuguo calmati> cerca di calmarmi il mio ragazzo <NO! KIRISHIMA! PERCHÉ QUESTA PUTTANA OMOFOBA NON SI DEVE AZZARDARE A INSULTARE ME O TE! O IN GENERALE I GAY! HAI CAPITO TROIA!?> le urlo contro con il tono pieno di odio.

<stai zitto frocio> fa un ghigno lei. Non fa in tempo ad aprire di nuovo la bocca che gli tiro un pugno in faccia. <BAKUGUO!> mi urla preoccupato Kirishima.

<andiamocene> dico al mio ragazzo prendendolo per mano. <MA CHE CAZZO FAI!? SEI IMPAZZITO!?> mi urla la ragazza furiosa toccandosi la guancia. Di tutta risposta io le sputo addosso e me ne vado, seguito dal mio ragazzo.

<ORA DEVO SFOGARMI!> urlo incazzato. <Bakuguo non c'era bisogno di reagire così...> dice preoccupato il mio fidanzato. <si invece... Non si deve permettere di insultare me o soprattutto te!> dico stringendogli la mano.

Lui mi sorride, e io gli do un bacio a stampo sorridendogli. <cosa ti va di fare?> chiedo guardandolo negli occhi. <quello che vuoi tu> mi sorride lui <mh... Forse ho un'idea> dico con un ghigno stampato in faccia.

Comincio a baciarlo amorevolmente. <andiamo a casa mia dato che i miei non ci sono?> chiedo malizioso, di tutta risposta il mio ragazzo mi sorride maliziosamente annuendo. Ci avviamo verso casa mia che non è troppo lontana. Dopo dieci minuti di camminata circa arriviamo a casa mia. Però noto che ci sono tutte le luci accese, allora busso alla porta di casa e dopo qualche secondo mi apre mia madre salutandomi.

<Ciao Katsuki> mi saluta con il sorriso mia madre <oh ciao Kirishima> saluta anche il mio ragazzo srridendo. <Oi vecchia-> <Porta rispetto!> dice dandomi uno schiaffo sulla spalla mia madre <si, si comunque tu e il vecchio oggi non dovevate andare da qualche parte?> chiedo confuso. <si ma all'ultimo minuto mi ha scritto una persona e quindi abbiamo annullato tutto.> dice mentre noi entraimo. Io e il mio ragazzo ci accomodiamo sul divano. <Kirishima vuoi rimanere a cena?> chiese mia madre amorevolmente <no grazie> rispose gentilmente il rosso.

<Dai tranquillo puoi rimanere tanto abbiamo già ospiti a cena!> insiste mia madre <come abbiamo ospiti?> cheido io scocciato.

E io che volevo scopare!

<si verranno izuku e sua madre> rispose mia madre neutra mentre riprende a cucinare <C-CHE!?> quasi mi strozzai con la mia stessa saliva.
<si Katsuki hai capito bene> mi dice mia madre fulminandomi con lo sguardo.

<che palle...> mormoro frustrato. <Dai farete sesso un altro giorno tu e il tuo ragazzo!> sbotta mia madre senza girarsi facendo arrossire il mio ragazzo che stava bevendo un bicchiere d'acqua e quasi sputò tutto. <MAMMAA!> le urlo io rosso in viso. <dai non fare così! È una cosa naturale!> ridacchia mia madre.

<sta zitta vecchia> mormoro sperando che non mi senta ma di tutta risposta mi arriva un mestolo in testa.

<vai a prepararti figlio ingrato> dice mia madre puntandomi contro un mestolo <si, si basta che stai calma> dico alzandomi dal divano annoiato. <non mi dire di stare calma! > mi urla lei lanciandomi una altro mestolo

Deku's POV

Dopo aver parlato con Denki vado a casa. Mi sento distrutto e l'unica cosa che voglio fare è chiudermi in camera mia. Appena entro nel piccolo appartamento trovo mia madre seduta su una sedia a rotelle.

<Mamma?> chiedo scioccato <oh ciao tesoro!> mi sorride mia madre guardandomi <tu-> indico la sedia a rotelle.

<si non te lo volevo dire prima perché era una sorpresa ma è da un po' di giorni che stava vendendo un medico a casa per farmi delle vistite. E ha detto che posso usare questa per uscire!> dice mia madre entusiasta sorridendo.

Anche io sorrido, non felice che finalmente si possa alzare dal letto. <ma mamma come hai pagato la sedia a rotelle? Poi non ci potremo permettere di pagarti le medicine e-><tranquillo Izuku. Non l'ho pagata. Dovevo fare delle viste e i medici mi hanno offerto questa a patto che poi tra qualche mese la paghiamo se devo ancora usarla> cerca di spiegare mia madre.

Tiro un sospiro di sollievo. Mi rendo conto che mia madre si è vestita bene, aveva una camicetta verde scuro e una gonna nera, si era anche truccata. <mamma> la chiamo io mentre lei sta prendendo le chiavi di casa <come hai fatto a vestirti? E poi dove stai andando?> chiedo io confuso <be vestirmi é stato un po' complicato ma alla fine ce l'ho fatta> fa una risatina lei <e riguardo dove sto andando be abbiamo una a cena a casa di Katsuki> mi guarda lei sorridendo <c-cosa!?> balbetto io spalancando gli occhi <si tesoro, dato che quando Katsuki è venuto qua a casa vi ho sentiti litigare per non so quale motivo ho deciso che magari sarebbe stato bello farvi fare pace! E poi velevo rincontrare Mitsuki che è da tanto che non ci vediamo!>

Deglutisco a fatica <e-e io-> <si verrai anche tu izuku> mi interrompe mia madre. <quindi é inutile che entri in casa> mi dice mia madre guardandomi.

Ci avviamo verso casa di Kacchan. <mamma> la chiamo io un po' titubante <dimmi tesoro> dice mia madre continuando a guardare avanti. <tra una settimana è il mio compleanno> <oh lo so tesoro> mi sorride mia madre interrompendomi <volevo dirti che farò la mia festa di compleanno> continuo io <davvero sono felice!> dice mia madre con un sorriso <puoi farla a casa se vuoi> <davvero? Cioè, per te va bene?> chiedo insicuro guardandola <si si tesoro tranquillo basta che non ci siano alcolici> fa una risatina lei <si tranquilla!> dico io entusiasta.

Tutto il resto del tragitto lo passiamo continuando a parlare delle mia festa.

Sono molto felice, é da anni che non facevo una festa

Continuiamo a parlare finche non arriviamo davanti a casa di Kacchan.

𝑝𝑟𝑜𝑚𝑖𝑠𝑒•𝑏𝑎𝑘𝑢𝑑𝑒𝑘𝑢~𝑘𝑖𝑟𝑖𝑑𝑒𝑛𝑘𝑖Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora