𝑝𝑟𝑜𝑚𝑖𝑠𝑒•𝑏𝑎𝑘𝑢𝑑𝑒𝑘𝑢~𝑘𝑖𝑟𝑖𝑑𝑒𝑛𝑘𝑖

Capitolo 13 💥

Deku's POV

Io e mia madre siamo arrivati davanti casa di Kacchan e io busso un po' ansioso.

Ad aprirmi é Mitsuki, la madre di Kacchan. <Izuku!> grida entusiasta abbracciandomi. <guarda come sei cresciutoo!> dice tirandomi un po' la guancia facendomi sorridere. <inko! Quanto tempo!> sorride poi a mia madre.

<prego entrate!> dice Mitsuki facendoci entrare. Quando entriamo troviamo Kacchan seduto sul divano e vicino a lui c'è Kirishima.

Mi soffermo qualche secondo a guardarli, sono abbracciati mentre guardano la TV. <c-ciao Kacchan> balbetto io insicuro <ciao Deku> dice solo lui senza nemmeno guardarmi.

Il rosso vicino a lui gli da un leggero pugno sul braccio <ciao Midoryia!> mi saluta il ragazzo da i denti da squalo sorridendo. <oh ciao Kirishima!> lo saluto ricambiando il sorriso e mi metto seduto vicino a quest'ultimo.

Non so perché ma mi sento arrabbiato con Kacchan perché ha baciato Uraraka.

<cosa guardate?> chiedo io al rosso <un horror> risponde alla mia domanda Kacchan. <quale?> chiedo io insicuro.

Mi fanno paura gli horror

<IT> dice Kacchan guardando nella mia direzione con un sorrisetto, io deglutisco a fatica, mi giro verso il televisore che è a dir poco gigante e proprio in quel momento c'è un jumpskare che mi fa appiccicare al braccio di Kirishima facendo ridere sia Kacchan sia il rosso vicino a me.

<certo che sei proprio una femminuccia eh deku?> dike il biondo guardandomi con un sorrisetto. <sempre meglio femminuccia che egocentrico> sussurro infastidito sperando che non mi abbia sentito, Kirishima vicino a me scoppia a ridere e vedo Kacchan guardarmi con uno sguardo omicida.

<CHE CAZZO HAI DETTO MERDEKU!?> scatta in piedi il più grande cercando di venirmi addosso ma Kirishima prontamente lo ferma. <Calma Bakubro! Stava scherzando> dice ancora ridendo il ragazzo dai denti appuntiti.

<Tsk> fa schioccare la lingua sul palato il biondo <ok. Ma prova a ripetere una roba del genere e giuro che ti ammazzo> mi minaccia il biondo per poi rimettersi sul divano.

Mi rilasso un poe continuo a guardare il film con un po' di paura.

Dopo qualche minuto spunta Mitsuki dalla porta che ci annuncia che è pronta la cena. Così noi ci avviamo verso la sala da pranzo.

A tavola ci sono già mia madre e e il padre di Kacchan (che non mi ricordo come si chiama LOL) Kacchan si mette a capotavola e Kirishima si mette vicino a lui. Io invece mi metto più distante possibile dal biondo.

Comiciamo a mangiare, i nostri genitori scherzano tra loro mentre il biondo e il rosso parlano, io invece rimango zitto mentre mangio.

Alla fine abbiamo finito di mangiare e ora siamo tutti in salotto a guardare un film. Io sono tra mia madre e Kirishima. <io vado in bagno> dico alzandomi e andando verso il corridoio. Per andare verso il begno passo davanti camera di Kacchan che è leggermente aperta.

Potrei entrare... Ma se mi scopre...

Alla fine decido di non entrare e vado verso il bagno. Appena entrato la porta si chiede dietro di me facendmi giarare di scatto.

Mi ritrovo davanti Kacchan che mi scruta con i suoi occhi color cremisi. <c-che c'è Kacchan?> balbetto impaurito <qual è il tuo problema?> mi chiede guardandomi un po' arrabbiato <cosa?> chiedo molto confuso guardandolo negli occhi <é da tutto il tempo che non parli e non mi rivolgi nemmeno uno sguardo! > dice frustrato <cos'hai?> dice per poi guardarmi di nuovo <ti interessa?> chiedo stizzito <si> risponde secco guardandomi facendomi sussultare. <d-davvero?> balbetto un po' confuso ma felice <non lo ripeterò un'altra volta!> dice indicandomi arrabbiato.

<cos'hai?! > ripete guardandomi negli occhi. <i-io...> cerco di fare una frase di senso compiuto <e smettila di balbettare come un coglione> si lamenta il biondo passandosi una mano tra i capelli.

Prendo un respiro profondo e cerco si non balbettare <mi ha dato fastidio q-quando...> mi fermo perché mi ha dato fastidio che ha baciato Uraraka?

Mi sarò innamorato di Uraraka certo! Cerco di darmi una spiegazione io.

<quando?> mi incita a continuare il biondo <quando hai baciato Uraraka...> dico con un filo di voce io <cosa?> chiede lui che probabilmente non aveva sentito. <mi ha dato fastidio auando hai baciato Uraraka!> ripeto più forte. Lui rimane in silenzio, posso sentire i suoi occhi bruciare sulla mia pelle.

Lo semto ridere, alzo gli occhi verso di lui e vedo sta ridendo <io non l'ho baciata> mi dice un una smorfia <lei ha baciato me!> dive poi indicando se stesso <é tutta tua la puttanella, a me di lei non me ne frega un cazzo> dice snandendo bene le ultime parole, facendomi rimanere estrefatto.

<lei ti ha baciato?> chiedo sconvolto <si e poi quando ha scoperto che sono gay mi ha riempito di insulti> disse lui sbuffando <TU SEI GAY!?> chiedo strabuzzando gli occhi <si! Problemi?> ringhiò il biondo.

<no no. Solo che non me l'aspettavo.> dico con un filo di voce abbassando gli occhi. <quindi solo questo?> chiese il biondo guardandomi <cioè... Tu eri incazzato con me solo per questo?> continua a guardarmi lui <s-si...> balbetto io imbarazzato. <tsk. Sei proprio un coglione lo sai?> dce lui facendo una risatina. <sbrigati a tornare di là> dice per poi uscire dal bagno.

Faccio i mei bisogni e poi decido di andare dagli altri ma mentre sono in corridoio sento il telefono nella mia tasca squillare.

*numero sconosciuto*

Decido di rispondere.
<pronto?> dico io cercando di stare calmo. <ciao Midoriya> mi saluta una voce familiare <Todoroki? Chi ti ha dato il mio numero?> chiedo confuso <Uraraka... Ma non é questo il punto> balbetta un po' lui <si dimmi> dico ancora confuso io <mi chiedevo se potevamo incontrarci...ti devo parlare di una cosa molto importante.> dice lui insicuro <adesso?> chiedo <si dimmi dove dobbiamo incontrarci> dice lui abbassando un po' la voce <guarda io ora sono a casa di kacch- hem... Di Bakugou> dico correggendomi <ok tra dieci minuti sono davanti a casa sua> dice lui sicuro <ok ti aspetto lì>asclamo entusiasta io.

Chissà di cosa vorrà parlarmi.

Credo che Todoroki mi piaccia anche si conosciamo da poche settimane, quindi sono felice che magari vuole fare più amicizia con me.

Sorrido al solo pensiero e mi avvio fuori dalla casa di Kacchan.

<Izuku!> mi chiama preocupata mia madre <dove vai?> <tranquilla mamma> la rassicuro io <un mio amico voleva incontrarmi e quindi mi ha detto di aspettarlo qui fuori> le sorrido <ok va bene> ricambia il sorriso lei, e io esco dalla casa mettendomi seduto sulle scale aspettando il bicolore.