Harry
Stavo uscendo dalla clinica, avendo finito di presenziare alla lezione di Rick riguardo l'approccio alle ferite da battaglia, quando uno dei soldati entrò correndo, chiedendo aiuto a Rick al campo di addestramento. Ero quasi fuori, quasi lontano, quando sentii quel soldato dire il nome di Autumn nel suo discorso frettoloso.
"È collassata durante la sua sessione. Respira e c'è battito, ma è lento. Non sapevamo cosa fare, quindi sono stato mandato a chiamarti."
Prima che lo sapessi, prima che potessi rimuginarci sopra o pensare a tutte le possibili cose che potevano esserle successe che potessero indebolirla al punto di collassare, mi trovai a correre tra l'ammasso di gente, i miei occhi alla sua ricerca.
Era per terra, stesa sul fianco destro, come faceva nel nostro letto così che potesse guardarmi e io potessi stringerla al petto. Diceva sempre che il suono del mio battito, il modo in cui pulsava, la faceva dormire meglio.
Le mie gambe tremanti cedettero, facendomi inginocchiare mentre me la portavo in grembo, passandole le dita tra i capelli, poggiandole la testa sul mio petto e desiderando che il mio battito cardiaco frenetico la svegliasse in qualche modo. Avesse effetto su di lei, come la sua inaspettata stanchezza aveva effetto su di me.
"Autumn, svegliati, tesoro. Apri gli occhi, piccola, forza." le diedi dei buffetti sulle guance, supplicandola di ascoltarmi. Di fare come le divevo, ancora una volta. Rick le strinse la mano, controllando le pulsazioni, prima di sospirare e allontanare la gente intorno a noi.
"Harry, dobbiamo portarla alla clinica per capire cos'è successo. Le sue pulsazioni sono deboli e dobbiamo iniziare a farle una flebo per farle tornare alla normalità."
"Harry, le fa male lo stomaco. È-è stata stanca tutta la giornata e i-io le avevo detto di non farlo, le avevo detto che poteva trovare una sostituzione, ma lei insisteva che stava bene. P-Prima che crollasse, mi stava parlando, ma si è stretta lo stomaco, ha annaspato un paio di volte, poi lei- lei è semplicemente caduta. Mi dispiace." disse Raine, il panico la sopraffece fino al midolo,, in un modo che non succedeva da veramente un sacco di tempo.
"Okay, okay. Va bene. Andiamo." mi misi seduto, posando le braccia sotto il corpo di Autumn, prima di alzarmi completamente in piedi. Ritornai correndo verso la clinica e non potei fare a meno di pensare a quella volta che l'avevo trasportata in braccio; quando era stata picchiata ed era incosciente, dopo aver salvato la vita di mia madre. Ero così arrabbiato allora, così amareggiato, indifeso e confuso. Ma ogni volta che abbassavo lo sguardo su di lei, sentivo un po' di quella rabbia dissolversi. Anche allora, provavo qualcosa per lei che non avevo mai provato prima. E probabilmente non avrei potuto provare di nuovo.
"Per favore, fa che stai bene. Per favore, svegliati. Per favore, Autumn." sussurrai col fiato grosso e i singhiozzi strozzati che stavo cercando disperatamente di trattenere.
Una volta arrivati finalmente alla clinica, la feci stendere sul letto più vicino, allontanandole le ciocche dal viso e permettendole di respirare meglio. O forse permettendo a me stesso di osservarla meglio, bisogno di assicurarmi che fosse tutta intera.
"Va bene, Harry, per favore aspetta fuori e lasciami lavorare."
"Non posso lasciarla così, Rick." il mio sguardo cadde sulle sue labbra che erano leggermente socchiuse, sbuffando fuori l'aria. Sembrava come se stesse dormendo, avrei voluto poter credere che lo stesse facendo.
"Harry, tesoro, ci sarò io qui con lei e lo aiuterò io. Dalle un po' di privacy e verrò da te appena sappiamo qualcosa." disse Wendy, la nuova moglie di Rick, usando il suo tono materno, che lanciava ondate di dolore in me poichè mi ricordava mia madre. Il suo tono. Come ci si sentiva ad essere guidati da lei, come Wendy ora stava facendo con me. Oh, quanto mi mancava; ogni volta che succedeva qualcosa che non potevo controllare, che non potevo davvero gestire. Lei avrebbe saputo sempre cosa fare.
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Rupture [h.s. - italian translation]
FanfictionRottura: [sostantivo] una separazione in parti o all'interno di una parte, uno scisma. In un mondo di distruzione, rivolte e divisioni, lei fu preparata per uccidere, tutti, nessuno escluso. Poi arrivò lui e le ricordò cosa fossero i sentimenti. Men...