Gelosia

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Ship: Lee Know x Han

Genere: un casino di tutto, scusatemi ;-;

Gli Stray Kids avevano deciso di andare a cena fuori, per festeggiare l'uscita di On Track, quindi si erano organizzati, e una volta che furono tutti pronti si diressero verso il loro ristorante preferito.
Erano tutti riuniti attorno ad un tavolo, felici e contenti con le loro ali di pollo fritte.

Changbin stava intrattenendo metà dei membri con una storia assurda sui polli, mentre gli altri parlavano del più e del meno, come sempre.
Seungmin roteava gli occhi ogni volta che il rapper diceva qualcosa di assurdo, ma le risate degli altri lo facevano sorridere, impedendogli anche solo di pensare di interrompere quel siparietto.

<Sapete> iniziò Christopher, ingoiando il boccone prima di continuare <Ultimamente sto lavorando molto su un pezzo, la melodia e le parole mi vengono praticamente in automatico>
<Oh no, canzone smielata in arrivo!> si intromise Minho, facendo ridacchiare gli altri <Dico bene, Jisungie?> alzò la mano, aspettando che l'altro gli desse il cinque, ma il minore non si mosse.

<Ok...> mormorò abbassando il braccio.
<Chan hyung, possiamo tenere un pollo in dormitorio?> chiesero Felix e Jeongin all'unisono.
Christopher quasi si strozzò nella sua soda <Cosa?!>
<Sì!> insistette il maknae <Changbin hyung ha detto->
<Un mucchio di stupidaggini> scosse la testa Seungmin, sospirando.

<Non penso che si possano tenere i polli in agenzia...> osservò Hyunjin, assottigliando lo sguardo.
La cosa più sconvolgente, era il tono serio col quale aveva parlato.
<Non che non ce ne siano già abbastanza, mh?> si aggiunse Changbin, facendo ridere i commensali.

Tutti, tranne Jisung, che fissava il suo piatto come se fosse la cosa più interessante al mondo.
<Hey Sungie, stai bene?> Changbin, seduto accanto a lui, gli poggiò una mano sulla spalla, sporgendosi per guardarlo in faccia.
Il minore incontrò lo sguardo di Minho per un secondo, per poi spostare lo sguardo sul ragazzo vicino a sé.
<Sì... Sì, tutto ok...> bofonchiò.

Tornarono entrambi ai loro posti, e Jisung, subito, poggiò la testa sulla spalla del maggiore, chiudendo gli occhi.
Changbin guardò prima il ragazzo e poi gli altri, alquanto confuso.
Mimò con le labbra un "Cos'ha?" ma nessuno seppe rispondere.
Minho rivolse uno sguardo preoccupato al più piccolo, per poi tornare ad ascoltare le idee per la canzone di cui parlava il leader.

<Anche Jisung aveva avuto una buona idea per la track, vero Jisungie?> stava dicendo Christopher, guardando verso il ragazzo, che però era assente.
<Jisung?>
<Jisungie?>
<Hey, Jisung?>
<HAN JISUNG?!>
Solo quando si ritrovarono ad urlare, Jisung alzò il capo, uno sguardo della serie "Perché urlate? Cos'è successo?"

<Jisung hyung, che c'è che non va?> provò questa volta il maknae, facendo un'espressione buffa per farlo ridere.
Tutti sorrisero inteneriti, ma Jisung non si mosse.
Minho incontrò lo sguardo preoccupato del leader, e in risposta poté solo alzare le spalle e mostrare un sorriso tirato.

Vedere il rapper così, spento e silenzioso, non piaceva per nulla agli Stray.
Erano abituati a vederlo energico, sorridente, pronto a scherzare con tutti e con tutto.
Cosa lo aveva ridotto così? Cos'era successo?

Jisung si alzò in silenzio, attirando subito l'attenzione di tutti gli altri, che si zittirono, seguendo i suoi movimenti con lo sguardo.
Minho poteva giurare che il ragazzo gli avesse lanciato un'occhiata, prima di dirigersi verso il bagno.
<Scusatemi> mormorò, alzandosi e seguendo il ragazzo.
Cosa stava succedendo?

Si chiuse la porta alle spalle, e si voltò per trovare Jisung appoggiato al bordo del lavabo, col capo abbassato.
<Cosa vuoi?> sputò con voce rotta.
<Jisung, cosa c'è? Perché fai così?> sussurrò il maggiore, poggiandogli una mano sulla spalla.
Il ragazzo se lo scrollò di dosso, e mormorando un "Sto benissimo" uscì, lasciandolo solo.

One Shot Kpop (boyxboy)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora