Collie

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Ship: Donghyun x Bomin

Tema: aha smut, semi-hybrid!AU

Donghyun entrò sbuffando nel suo appartamento, sbattendo la porta.
Scalciò via le scarpe e gettò la borsa a terra.
Era stata una giornata terribile al lavoro, aveva zoppicato tutta la mattina, e Joochan non aveva fatto altro che ridere.
Che idiota, come tutti i suoi amici d'altronde.

Si passò stancamente una mano tra i capelli, e fece per andare in cucina, ma un peso sui piedi lo fece fermare.
Abbassò lo sguardo, sorridendo quando vide il suo bellissimo border collie guardarlo con un sorriso altrettanto grande.

《Hey, bello》 si abbassò, accarezzandogli la testa, per poi far scorrere la mano lungo la schiena dell'animale.
Sapeva che poi sarebbe stato pieno di peli neri, ma in quel momento non gli interessava affatto, quel cucciolo riusciva a renderlo felice in un attimo, e lui ne aveva davvero bisogno.

Non si lamentò nemmeno quando iniziò a leccargli il viso, anzi, rise per il solletico che gli causava.
In situazioni come quella dimenticava completamente i suoi problemi, era incredibile che effetto gli facesse un semplice collie.
Era così morbido e dolce, un antistress vivente.

Chiuse gli occhi tra le risatine, lasciandosi scivolare contro la porta d'ingresso, godendosi le feste che gli venivano riservate.
Quel cucciolo scodinzolante era l'unica gioia della sua vita, non se ne sarebbe mai separato.

Cambiò idea appena due minuti dopo.
Sotto le sue dita non c'era più un pelo nero e morbido, ma una pelle chiara.
La lingua sulle sue guance non era più quella di un cane, ma quella di un ragazzo dai capelli neri.

Guardò davanti a sé, incontrando lo sguardo di Bomin.
《Ciao padroncino》 ridacchiò lui, riprendendo poi ad imbrattargli il viso con la saliva.
Anche se ora era un umano, voleva comunque le sue attenzioni.
《Dai, smettila》 Donghyun lo spinse lontano da sé, rialzandosi.

《Perché posso starti vicino solo quando sono un cane? Sei cattivo...》 si imbronciò il ragazzo, seguendo il maggiore in salotto.
《Perché quando diventi umano puoi parlare, e darmi fastidio più facilmente. E poi non ti vesti mai! Hanno inventato le mutande, lo sapevi?》

Bomin avanzò fino al divano, dove si era seduto il proprietario dello stesso.
《Ma sto molto meglio così, non pensi anche tu?》 ghignò, sollevando ripetutamente le sopracciglia.
Donghyun roteò gli occhi, sospirando.
Non avrebbe mai e poi mai ammesso che aveva ragione.
Era sicuro che non avesse mai notato, né avrebbe mai notato in futuro, che a volte si fermava a fissarlo, assolutamente no.

Si alzò nuovamente in piedi, il suo stomaco brontolante gli stava ricordando che non mangiava da quando aveva fatto colazione.
Andò quindi in cucina, ascoltando le lamentele del ragazzo-cane sul fatto che lo trattasse sempre male.
Se fosse stato vero, ora sarebbe stato ancora abbandonato in mezzo alla strada, ma decise di non infierire per non aver a che fare con un cane che piangeva.

《Mi stai ascoltando?!》 sbottò Bomin, allargando le braccia per l'esasperazione.
Perché non poteva volergli bene e coccolarlo anche quando era in forma umana? Gli faceva così ribrezzo?
《No》 sorrise Donghyun, aprendo la credenza per cercare qualcosa da mangiare.
Maledì sé stesso per aver messo le cose più buone nel punto più alto, dato che doveva mettersi in punta per arrivarci.

《Per favore... Cosa ti ho fatto?》 piagnucolò, allontanando una sedia dal tavolo, ma il suo padrone lo fermò con un gesto della mano.
《Vestiti, o non potrai sederti da nessuna parte》
Decise che sarebbe stato in piedi. I vestiti erano scomodi e fastidiosi, come molte delle cose degli umani.

《Perché ti do tanto fastidio? Il tizio che hai portato qui ieri sera non sembrava disturbarti, ma anche lui era nudo...》 borbottò, giocando col collare che portava al collo, l'unico nesso tra le due forme.
Non sapeva perché quello restasse e tutti gli altri tratti no, ma gli piaceva, era molto carino.
Donghyun si strozzò nel suo boccone, iniziando a tossire e agitarsi, facendo spaventare Bomin.

One Shot Kpop (boyxboy)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora