Appena i LOV finirono di cantare e scesero dal palco, si sentí uno scroscio d'applausi addirittura da dietro le quinte.
Katsuki, nel momento in cui sentí annunciare il nome della propria band, strinse i pugni.
Doveva stare calmo, era una canzone come le altre.
Prese coraggio, appena arrivò al microfono.Sero diede il colpo di bacchette, e con un grosso respiro il biondo si tranquillizzò.
Kirishima iniziò a suonare, accennando un sorriso.
Gli piaceva quel testo. Era molto bello."Hai visto mai?
Uno come me
Sciogliersi come neve al sole
Prendersi cura delle altre persone
O preoccuparsi delle proprie cose"Chisaki inclinò la testa di lato da dietro le quinte, sorpreso.
"Ha veramente scritto qualcosa?" Chiese, ridendo.
"Quel ragazzo è molto curioso. Che fortunato che è stato Kirishima a mettersi con lui!" Esclamò Toga, ridacchiando.
"Che è, ora ti garba pure lui? Non eri follemente innamorata di, come diamine si chiama... Midoriya Izuku?" Chiese Dabi, ridendo.
"Ti correggo, sono ancora innamorata di lui! Peccato che non mi guardi nemmeno. Magari quando vinceremo sarà più propenso a stare con me!" Disse la ragazza, con tono sognante.
"Non se ti comporti come a tuo solito. Lo spaventerai e basta così." Rispose secco Shigaraki, nervoso.
Bakugou era riuscito a scrivere, e già questo lo infastidiva. In più era una bella canzone, e questo lo innervosiva.
"Hai visto mai?
Uno come me
Avere cura di come si veste
Portare vino e regali alle feste
Fare la faccia di chi si diverte"Ashido sorrise. Avrebbero sicuramente vinto stavolta, Katsuki aveva dato il meglio di sé nello scrivere quella canzone. Era molto bella, chiunque la stesse ascoltando non poteva negare.
"Lo senti?" Chiese Dabi.
"Si, mica sono sordo." Rispose Tomura.
"Hai visto mai?
Gli occhi di chi ha visto tutto
O forse solo si accontenta
Ma pensa che tu sia stupendo, che tu sia stupendo"Katsuki non se ne accorse subito, ma mentre cantava gli era apparso un sorriso sulle labbra. Era molto fiero di sé, c'è poco da dire.
Non era stato facile per lui trovarsi lì. Ora avrebbe solo voluto vedere le facce degli altri idioti dei LOV.
"Hai visto mai?
Un uomo che perde sangue
Rosso come le tue guance
E non guarire mai più, mai più.""Mio dio.." sussurrò Chisaki.
"Cosa?" Chiese Toga "Eddai Chisaki, che hai visto? Hey, hey! Ascoltami!"
"Non ho visto niente. Ho solo avuto la realizzazione che questa canzone è probabilmente scritta per Kirishima, e ora potrei vomitare."
Dabi scoppiò a ridere, mentre Kai si mise un dito davanti alla bocca, come se, se l'avesse tolto, avesse potuto rimettere.
Shigaraki si spinse indietro con la sedia, dondolandosi su di essa.
"Potresti dedicare una canzone alla ragazza coi capelli rosa. Non resistono mai alle serenate. Sono sicuro che un gesto così romantico le farebbe perdere la testa in uno schiocco di dita." Propose, schioccando, appunto, le dita. "So che passi così le tue giornate."
"Non scendo così in basso. Dedicare una canzone è troppo anche per me. E comunque lo sento il tono della tua voce, e non mi piace. Fatti gli affari tuoi." Rispose il castano, secco.
"Era una constatazione."
"Ammazzati."
"Cercavo solo di non annoiarmi
in mezzo a quella gente così diversa
Ma in fondo non siam poi così distanti,
la bella vita in un mondo di merda"Sebbene per colpa delle luci non si potesse notare, il viso del biondino era arrossato.
Anche senza luci lo avrebbero scambiata per fatica, ma no, era decisamente imbarazzato.
"Hai visto mai?
Uno come me
Fare slalom fra le persone, per venire lì a salutare
Come se tu fossi una statua da adorare
Hai visto mai?
Uno come me
Voler salvare animali e foreste
Cercando briciole del tuo interesse
Fingersi un altro per averti per sempre"La canzone non era proprio scritta per il rosso. Però si era ispirato ai sentimenti che provava per lui per trovare le parole giuste.
Si fosse messo a dedicare canzoni davanti a tutta quella gente, non sarebbe sopravvissuto.
"Hai visto mai?
Gli occhi di chi ha perso tutto
Pur di essere alla tua altezza
E ora balla senza testa al centro della tua festa"La canzone era, a tutti gli effetti, diversa dal solito stile dei Bakusquad. La melodia e le parole avevano cambiato il loro segno distintivo, spostandosi su un argomento che non si aspettavano che un gruppo come quello avrebbe trattato, se non per obbligo della sfida.
Era comunque una bella eccezione. Decisamente bella.
"Hai visto mai?
Un uomo che perde sangue
Strisciare sulle sue gambe
Non camminare mai più, mai più"Kirishima trovava alcune frasi un po' macabre. Non macabre, forse era un termine esagerato, però per lui era interessante questa comparazione dell'amore ad un dolore incredibile. Questo perché lui non lo viveva, e non lo aveva mai vissuto, così,
"Io non sapevo come comportarmi in mezzo a quella gente così diversa
Ed il motivo se siamo distanti è la bella vita in un mondo di merda"Si girò verso Eijirou, porgendogli un sorriso gentile, e questo ricambiò. Ce l'aveva fatta, era arrivato alla fine della canzone. E lui che addirittura aveva pensato di fingersi malato per non doversi esibire..
"Io c'ho provato a essere come lui, perfetto
Ed era chiaro non avresti scelto me, però nessuno me l'ha detto
Nessuno me l'ha detto, nessuno me l'ha detto
Che se un motivo se siamo distanti è la bella vita in un mondo, in un mondo di-"Questo pezzo era stato inserito per inserire quel tocco di drammatico che nelle canzoni d'amore ci stava sempre, almeno secondo il biondo. Aveva una simpatia per i drammi, lui.
"Ha visto mai?
Uno come me
Rinunciare a delle persone
Rifiutarne la compassione
Rendersi conto che si stava meglio altrove"Appena finirono la canzone, il pubblico iniziò ad applaudire e i componenti del gruppo fecero per andarsene.
Il biondo afferrò il microfono, vittorioso, e puntò verso Kirishima.
"Vorrei ringraziare Kirishima Eijirou per avermi aiutato con la scrittura della canzone. Non posso permettermi di prendermi tutto il merito del meraviglioso testo."
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"Hai Visto Mai", Frah Quintale.
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"Welcome To The Show" -KiriBaku- [Ita]
Fanfiction[COMPLETATA] Quando un giovane chitarrista dai capelli scarlatti, dal nome di Kirishima Eijirou, viene buttato fuori dalla sua band, al ragazzo non resta altro se non trovarsi un lavoro part-time. Il lavoro che si trova non è proprio il massimo, ne...