Tutti custodiamo un segreto chiuso a chiave nella soffitta dell'anima.

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-Tutti custodiamo un segreto chiuso a chiave nella soffitta dell'anima.

Quella mattina era piuttosto mite, la temperatura piacevolmente tiepida,il sole alto e luminoso in cielo. Con repentinità perfino Marzo era arrivato al suo capolinea. Forse per questo la temperatura era talmente tiepida da permettere alla coppia di gironzolare per casa con indosso solo un pantalone di cotone del pigiama insieme ed un T-shirt a maniche corte. La primavera era arrivata.

Dalle finestre filtravano i raggi del sole, così caldi e luminosi da riscaldare la pelle lattea della giovane accovacciata sulle gambe, dell'ormai partner. Ex compagni di liceo, si erano detestati per anni, mentre adesso... Si frequentavano regolarmente con assiduità.

"Non avrei mai immaginato che Sasuke potesse fare l'uke?!" Karin assunse un tono molto pensieroso arricchito dalla smorfia assunta dal viso e la mano sotto il mento.

"Chiappette fatate lo ha letteralmente stregato!" Sogghignò un Suigetsu che trafficava con il PC portatile.

La ragazza tornò ad osservare lo schermo del computer dove passavano le immagini dei due ragazzi impegnati un una sessione di sesso mattutino, con Naruto a guidare il rapporto e un Sasuke beatamente steso sul letto che godeva di quelle attenzioni. Karin saettò lo sguardo dal PC al viso del compagno tornando al PC sospirando preoccupata.

"Se Sasuke scopre che lo spii mentre scopa con quel biondino... Non oso nemmeno immaginare quale orribile fine farai. Lo sai vero?" Marcò con tono serio.

"Tranquilla! Lo spio da mesi e ancora non si è accorto di nulla!" Si concesse un immenso sorriso malefico e soddisfatto.

"Pervertito!" Lo apostrofò lei piccata.

"Se ti fà così schifo? Allora spiegami perchè stai guardando la scena con me?" Suigetsu assunse un sorriso divertito, pronto a sfidare la ragazza.

Lei punta nel suo orgoglio incrociò le braccia la petto stizzita. "Perchè non ho di meglio da fare!"

"Bene! Allora godiamoci lo spettacolo!" Aggiunse l'albino sorridendo ancora, stringendo la vita della ragazza seduta sulle sue gambe.

Con sguardo serio, sistemandosi gli occhiali sul naso in un gesto istintivo, non rispose, continuando a fissare lo schermo del PC curiosa e al contempo divertita nel vedere quello stronzo urlare e gemere come una pornostar, mentre il biondino lo fotteva.

Avrebbe tanto desiderato usare le notizie in suo possesso contro quel arrogante Uchiha, giusto per vendicarsi un po', ma non poteva. Purtroppo anche se stentava ad ammetterlo, voleva davvero bene a Suigetsu. E le toccava tacere per salvaguardare la pellaccia del suo attuale ragazzo. Ciò che stava nascendo tra loro probabilmente non era ancora evoluto al punto da poterlo chiamare amore. Ma forse con il tempo... Chissà? Potevano anche arrivarci.

Mentre osservava quei due copulare beatamente ignari dell'essere spiati da tempo immemore, le tornò alla mente come tre settimane prima era venuta a conoscenza di tutto.

***

Si era stufata delle bidonate di Suigetsu e il ragazzo inventava sempre scuse su scuse per giustificare le sue uscite mancate di punto in bianco, senza contare tutte le volte che il suo coinquilino lo chiamava e l'albino fuggiva via come un razzo senza la ben che minima spiegazione.

Per la ragazza quell'atteggiamento sospetto indicava una cosa sola.

TRADIMENTO!

Di fronte all'ennesima buca, la ragazza di fiondò con un diavolo per capello a casa del compagno, minacciandolo coloritamente dal citofono di aprirle subito o gli avrebbe demolito il portone del palazzo a suon di calci e pugni. Messo alle strette, Suigetsu le aprì.

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