L'amore è la follia più bella che l'uomo possa compiere

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-L'amore è la follia più bella che l'uomo possa compiere.

Il nuovo ufficio era a dir poco... Bellissimo. Ampie vetrate lasciavano penetrare la luce del sole, se preferiva, poteva tirare le candide tende e proteggersi dai raggi solari, il pavimento era un parquet in rovere scuro, che contrastava con i mobili bianchi, opachi e le pareti di un tenue color nocciola chiaro. Alle sue spalle una grande libreria, anch'essa bianca, colma di libri, le pareti laterali colme di scaffali, qualche quadro e cassettiere, già traboccanti di documenti, malgrado si fosse trasferito in quell'ufficio da appena due settimane.

Adorava il suo nuovo ufficio, era ampio e luminoso. Infondeva serenità e pace.

Tolse gli occhiali da vista, poggiandoli sulla scrivania accanto ad un mucchietto di pratiche, sfregando gli occhi stanchi con la mano destra.

"Che ore sono?"

Si voltò verso l'orologio da parete nero, lucido e ovale, anch'esso dal taglio molto moderno. Segnava le 12:00.

"Accidenti sono già la 12:00!" Esclamò. Si era concentrato sulle pratiche, senza accorgersi dello scorrere del tempo.

Un lapsus lo colse improvvisamente. Diede una veloce ricontrolalta all'agenda, sgranando gli occhi per poi afferrare lo Smart Phon in fretta furia, digitò il numero di telefono portando l'apparecchio telefonico all'orecchio.

Sasuke udì il cellulare squillare vedendo il nome di suo fratello lampeggiare sul display, sbuffò seccato lasciando scorrere il dito, rispondendo alla chiamata mentre Naruto gironzolava a zonzo per il negozio.

"Itachi... Hei!"

"Sasuke, oddio scusami! Mi sono fatto prendere dal lavoro e mi sono dimenticato della tua visita oculistica di oggi. Com'è andata?" La voce preoccupara e in colpa.

"Tranquillo! Dovrò fare degli occhiali riposanti... Ma tutto sommato, va bene." Rispose mentre continuava a sceglieva la montatura per i suoi nuovi occhiali.

Itachi si massaggiò la fronte con la mano sinistra, mentre con la destra teneva il callulare. "Perdonami se non ti ho chiamato prima!..."

"Hei! Non dire idiozie! Non hai nulla di cui incolparti, è solo un visita e poi sono un adulto adesso." Lo rimproverò il giovane, addocchiando un modello di occhiali davvero grazioso oltre che ha buon mercato.

Fece segno a Naruto di raggiungerlo, passandogli il cellulare. "è Itachi parlaci tu! Io vado a provare questi!" Piazzò il cellulare nella mano del fidanzato allontanandosi, mentre il biondo ancora smarrito portò lo Smart Phon all'orecchio.

"Itachi, ciao!" Salutò non sapendo cosa dire.

"Naruto? E Sasuke che fine ha fatto?"

"Sta provando una montatura. Puoi dire a me!"

"Si tratta davvero di occhiali riposanti o mi ha mentito per non farmi preoccupare?" Chiese a bruciapelo, consapevole che suo cognato non gli avrebbe mentito.

"Gli manca mezzo grado per occhio. Non è grave, ma studia molto e trascorre davvero tanto tempo davanti al PC...!"

Intanto Sasuke raggiunse nuovamente il biondo chiedendo un parere. Naruto rispose con un pollice in sù e un bel sorriso d'approvazione.

"Mi sento così in colpa!..." Itachi si laciò andare sulla poltrona, con voce avvilita. "Da quando Sasuke vive per conto suo, non mi occupo più di lui... Lo sto abbandonando!"

"Itachi scusa la mia schiettezza! Ma tuo fratello è un adulto ormai. Non è un bambino indifeso e tu sei un ottimo fratello maggiore, non hai nulla da rimproverarti!" Terminò con grande dolcezza, osservando il Teme che convito, si era deciso nel prendere la montatura di poco prima.

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