Choose your oppa | Taekook / Kooktae [BTS fanfic]

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«Hey ma dove eri finito!» chiese JK con un largo sorriso sulle labbra, avanzando dal tavolo del buffet con due bicchieri di spumante in mano. A quanto pareva, Taehyung era rimasto imbambolato per quasi venti minuti, su quelle scale, poiché era già avvenuto il taglio della torta. Tutti gli ospiti infatti erano adunati vicino al tavolo delle vivande per poter prendere un pezzo di dessert accompagnato da un alcolico leggero.
«Spiegami il bacio.» sibilò Taehyung all'orecchio dell'altro, con tono acido stizzito, sempre attento a non farsi sentire da nessuno.

Il corvino non fu sorpreso da quella reazione, che poteva considerare quasi la prassi con i suoi clienti (i pochi che aveva baciato) quindi continuò tranquillo «Sei il mio fidanzato no?» disse spolverandogli le spalle «Posso baciarti quando voglio.» concluse poi con uno sguardo furbo e tagliente, che non sfuggì al viola.
Lo guardò attentamente, soffermandosi sui suoi denti grossi e sporgenti, il naso a patata e gli occhi grandi e vispi. Era veramente bellissimo, e pensare di aver ricevuto un bacio da una persona del genere, non faceva che accrescere il suo ego.

Jungkook lo fissò di rimando, andando a leccarsi le labbra in modo sensuale: sapeva di fare un certo effetto sulle persone, eppure quel ragazzo era così puro e innocente che quasi gli sembrava un peccato rovinarlo così. Notò la sua evidente frustrazione dopo il suo gesto, perché il povero Taehyung era in astinenza da dopo aver lasciato Yoongi e nonostante fosse un ragazzo così sexy, era consapevole di non poter averlo.

«Mi hai colto di sorpresa. E poi davanti a Yoongi per la mise-» ribatté scacciando l'imbarazzo, prendendo uno dei calici dalle dita grosse e tatuate dell'altro; non aveva notato quel dettaglio, troppo concentrato sullo sposo fino ad allora.
«Non dirmi che ti piace ancora.» lo interruppe il corvino, andando a centrare pienamente il punto.
Taehyung sbuffò ridendo appena «Pft! No! Ahaha ma che vai pensando...» prendendo poi un lungo sorso di spumante chiaro dal suo calice.

«Guarda che li capisco bene i bugiardi, perché il primo della lista sono io. Non puoi truffare un truffatore.» sorrise sghembo JK, verso un Taehyung rosso per l'imbarazzo e arrabbiato per la verità che era appena salita a galla.

«Allora dimmi chiaramente che non ti è piaciuto baciarmi, visto che fai tanto il saputello.» replicò il viola con tono infantile, cogliendo alla sprovvista il corvino: mai un suo cliente si era permesso di trattarlo come un vero amico, un suo pari, e mai si era interessato al suo benessere durante le ore di hosting.
Sbuffò a sua volta, cercando di mantere una faccia il più convincente possibile, come era abituato a fare.
«Zuccherino, per me tu sei solo una banconota gigante come tutti i miei clienti, mi piace recitare e lo faccio al meglio con chiunque. Mi hai dato carta bianca e io ti ho baciato per rendere tutta questa farsa più credibile davanti al tuo ex. Non illuderti Taehyungie.» scosse la testa, scolando poi il contenuto del suo bicchiere davanti al maggiore che rimase pietrificato.

Taehyung certo non si aspettava così poco tatto da parte del suo host, che aveva mantenuto un comportamento professionale fino ad allora. Annui, sconfortato dal capire che lui non fosse altro che uno sconosciuto per il corvino, e viceversa, e che tutte quelle paroline, quel bacio, altro non erano che parte di un copione mentale già prestabilito e forse recitato anche da attori diversi. Chissà quante labbra aveva baciato, quante persone aveva chiamato amore, tesoro, baby e via così.
Si sentí sconfortato per un attimo, però riuscì a tornare alla realtà e ad accettarla: alla fine, era lui che aveva deciso di assumere un host per quell'evento. Era come fare sesso a pagamento. Una botta e via. Rapido e indolore.

«Comunque visto che qui abbiamo finito, ti do la parte restante dei soldi così puoi andare.» tirò fuori dalla tasca una busta bianca, attento a non avere alcuni occhi addosso. JK la prese e se la mise nella giacca, lontano da sguardi indiscreti. «Grazie per il tuo servizio.»
«Di nulla, ah e se puoi lasciami una recensione a 5 stelle sul sito, sai ogni mese il primo in classifica riceve un premio.» rispose gioioso JK, soddisfatto del suo lavoro di quella giornata.
«Si già...» concluse annoiato Taehyung, mettendosi le mani in tasca e cominciando a camminare all'indietro. «Beh ciao allora. Buona fortuna JK.» salutò con la mano, senza neanche attendere la risposta dell'altro, avviandosi verso l'uscita della venue di quel matrimonio maledetto con gli occhi che gli pizzicavano.