Solo una precisazione prima di iniziare, Christie non parlerà davvero col fantasma di sua madre o roba simile, è lei che semplicemente immagina cosa le direbbe sua madre, ok? buona lettura :)
Il cimitero dove erano sepolti i miei genitori non era lontano così io e Liam andammo a piedi.
Avrei potuto andarci con Harry ma non sapevo come avrei reagito nel vedere di nuovo quel posto e non volevo che lui mi vedesse crollare.
-Quando sei venuta a trovarli l’ultima volta?-
-Prima di partire per Los Angeles.-
Arrivammo finalmente.
Mi fermai un momento davanti al grande cancello, non ero più tanto sicura ora.
Liam mi prese la mano.
-Io sono qui. Ce la puoi fare, ce la faremo insieme, come sempre.- mi disse.
A quelle parole presi coraggio ed entrai.
Era passato più di un anno ma ricordavo ancora perfettamente il luogo in cui si trovarono.
Arrivati davanti alla lapide mi arrestai di colpo stringendo di più la mano di Liam.
Guardai la fotografia che li ritraeva il giorno del loro matrimonio.
Il sorriso sulla faccia di mio padre.
Gli occhi lucidi di mia madre.
Mi inginocchiai a terra.
-Mi dispiace di essere stata via così a lungo.-
Sicuramente se qualcuno mi avesse vista avrebbe pensato che ero pazza, stavo parlando con la fotografia su una lapide.
-Io vorrei davvero che voi foste qui ora perché ne ho bisogno, ho sempre avuto bisogno di voi. Ho solo 18 anni, che posso fare senza i miei genitori accanto?- mi asciugai velocemente le lacrime che avevano cominciato a rigarmi il viso.
Liam se ne accorse comunque.Si inginocchiò accanto a me circondandomi le spalle con un braccio.
-Papà io credo che se tu sapessi tutte le stronzate che ha fatto la tua “bimba” da quando tu te ne sei andato ti si rizzerebbero i capelli in testa.-
Liam sorrise accanto a me.
-E mamma se tu fossi qui e sentissi ciò che sto per dirti non mi crederesti. Io.. forse mi sono innamorata.-
Liam si voltò verso di me.
-Se tu fossi qui ti chiederei come si fa a esserne sicuri e tu sapresti cosa dirmi. Perché io non sono sicura, non voglio rischiare di farlo stare male se poi la mia era solo un’altra cotta.-
Sentii una vocina che sembrava quasi provenire dalla mia testa.
“Non è difficile come credi se segui il tuo cuore.”
-Lo è invece. Il mio cuore può solo che fare casini, mamma dimmi cosa fare per favore.-
-Lo è cosa? Con chi stai parlando?- mi chiese Liam.
-Shhht.- gli dissi.
“Devi solo scavare nella tua memoria. Una madre si porta avanti su questo genere di cose. Sei proprio sicura che non ne abbiamo già parlato in passato?”
Quelle parole fecero scattare qualcosa dentro di me, un ricordo si materializzò dentro la mia testa.
Avevo 8 anni.
Stavo facendo colazione prima di andare a scuola.
Papà entrò in cucina di corsa come al solito.
-Ciao bimba.- disse venendo a darmi un bacio sulla fronte.
-Ciao papi.-
Mia madre era appoggiata al tavolo.
Lui la baciò dolcemente.
-Ci vediamo stasera.- le disse.
-Buon lavoro amore.- gli rispose lei.
Quando lui era uscito lei si era messa una mano sulla pancia.
-Mamma ti fa male la pancia?-
Lei mi aveva sorriso.
-No piccola, sono solo farfalle.-
Sgranai gli occhi.
-Perché hai le farfalle nella pancia?-
-Perché il tuo papà mi rende la persona più felice di questo mondo, esattamente come quando ci eravamo appena conosciuti.-
-Verranno anche a me le farfalle nella pancia?-
-Ma certo. Quando sarai più grande arriverà una persona davvero speciale che ti farà venire le farfalle nel pancino.-
Un enorme sorriso spuntò sul mio viso.
Mi alzai di scatto.
Liam si alzò a sua volta confuso.
-Oddio.- dissi.
-Cosa c’è? Non stai bene?-
-Liam io.. cazzo io sono innamorata di Harry.-
-Sei sicura?-
-Sisi sono sicura, non sono mai stata così sicura. Mamma aveva ragione, non era poi così difficile.-
Nella mia mente apparve il viso di Harry.
Il suo sorriso, quegli smeraldi che aveva al posto quegli occhi, quelle fossette.
Sentii di nuovo le farfalle.
Mi toccai la pancia con un sorriso.
-Le farfalle.- commentai a bassa voce.
-Quali farfalle scusa? Dove?- mi chiese Liam guardandosi in giro.
-Non importa. Dobbiamo andare a casa subito.-
Mi voltai di nuovo verso la lapide.
-Grazie di cuore. Tornerò presto promesso.- dissi.
Poi presi Liam per mano e corremmo a casa.
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Life is never easy
Fiksi PenggemarIn questa storia gli One Direction sono dei normali ragazzi che vivono a Londra e Christie è una vecchia amica di famiglia di Liam con un passato che vorrebbe dimenticare ma che nel corso della storia tornerà a crearle problemi :) per il resto vi ba...