Cap. 5

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Passarono due anni da quando " I Fantasmi" comparvero per la prima volta nel mondo del crimine e ormai il caos e la crisi avevano colpito molti settori di tutto il mondo, nessuno poteva fare qualcosa per fermare questa orribile situazione perché la banda di criminali non risparmiava nessuno.

Erano violenti, spericolati, senza nessuno scrupolo o rimorso, agli occhi di tutti erano dei mostri e quasi tutti li volevano morti. 

Quasi tutti gli stati furono costretti a applicare delle rigide riforme per la sicurezza dato che ormai era diventato pericoloso persino uscire la sera con gli amici; che tu fossi stato solo, con parenti, o pieno di guardie quelli ti avrebbero attaccato e probabilmente ucciso senza remore.

A volte, quando colpivano semplici persone per strada, si fermavano per divertirsi un po' e per divertirsi si intende, stupri di qualsiasi ragazzo o ragazza, furto, tortura; tutto iniziava con una semplice sparizione e dopo cinque giorni, non uno di più o in meno, qualcuno chiamava anonimamente le forze dell'ordine per indicare la posizione del cadavere di turno. 

Il caso era stato affidato all'agente dell'FBI, Michael Parker, perché potesse risolvere la situazione e scoprire l'identità dei ragazzi facenti parte del gruppo, per poi catturarli e metterli sotto processo.

Da ormai l'uomo inseguiva quelle ombre senza ottenere alcun risultato, non lasciavano tracce ma solo e sempre frasi che non sembravano avere niente a legarle, da quelle frasi erano sempre firmate con una lettera dell'alfabeto. 

Michael si trovava nel suo ufficio ad analizzare l'ultimo crimine compiuto dalla banda, si passava continuamente la mano fra i nero capelli mentre delle leggere rughe di espressione gli solcavano il viso, aveva a mala pena trent'anni ma il lavoro e lo stress lo mostrava molto più avanti con l'età.

Dopo ore passate a rimuginare entrò dalla porta dal dottoressa Lopez, era una psicologa e lo aiutava spesso come consulente civile nel caso. 

Dott. Lopez < Siete ancora lì a spremere le meningi su quella banda agente? Mi faccia vedere, cosa hanno combinato? >

L'agente sorrise sentendo il tono sempre allegro della dottoressa, era sempre molto solare e seguiva il caso con molto entusiasmo per una donna della sua età (58 anni).

Michael < Che vuole che le dica dottoressa? A quanto pare ai nostri cari Fantasmi l'altro giorno avevano voglia di dolci, più che dei criminali a volte sembrano un mucchio di bambini! >

La donna lo guardò con interesse e e quando gli passò il fascicolo quasi scoppiò a ridere, per lei quei criminali erano solo dei bambini che combinavano delle marachelle, o almeno li trattava così.

Dott. Lopez < Come siamo passati dagli omicidi a furto di 111 casse di gelato?! è davvero incredibile come quei ragazzi riescano sempre a sorprendermi! >

L'agente sospirò non riuscendo a capire l'emozione della donna o come facesse a dire che fossero dei ragazzi dato che non avevano alcun indizio che lo dimostrasse.

Michael < Vuole vedere le registrazioni che abbiamo trovato? Non ci crederà mai ma ci sono tutti e cinque >

La donna sorrise e si mise immediatamente davanti allo schermo del televisore posto nell'ufficio, era terribilmente raro che agissero tutti e cinque insieme, solitamente il quinto aspettava da qualche parte con un auto o semplicemente se ne stava da qualche parte ad aspettare gli altri. 

La donna era riuscita a dare una parziale descrizione psicologica ad ognuno dei membri e quelle poche volte che li vedeva in video riusciva addirittura a identificarli, ognuno con un proprio nome in codice per distinguerli.

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