Yoongi si perde in quegli occhi nocciola, cosparsi di lacrime di disperazione.
-avevi detto che saresti restato....- sussurra vedendo il suo mondo crollare, il suo Jiminie se ne andava?
Il rosa completamente disperato si butta nelle sue braccia, sa che Yoongi non lo avrebbe abbandonato, non lo avrebbe fatto mai.
-io-io non so come fare, i-io pensavo che la situazione a Shangai andasse bene, ma poi..la banca mi ha chiamato, e io- cerca di spiegarsi tra i singhiozzi spezzati.
Yoongi lo cinge completamente, accarezza la sua schiena, è solo.
Il silenzio travolge la stanza, tremiti sospiri del ragazzo che lo spezzano ritmicamente- come farò a non rivederti più? Un anno, senza di te- i-io non ce la posso fare- aggiunge con le lacrime che inondano gli occhi scuri del minore.
Yoongi è quello a non farcela, è stato in silenzio pensando egoisticamente al fatto che Jimin non se ne dovesse andare, lui lo ha promesso, ha promesso che non se ne sarebbe andato e ora pensava di poterlo abbandonare?
Come avrebbe fatto, Jimin è il suo universo, senza il suo universo dove avrebbe vissuto lui piccolo pianeta?
-non andare...-sussurra stringendo sempre più forte la sua felpa chiara.
Jimin si sente morire, quelle preghiere del maggiore fanno semplicemente ancora più male al suo cuore distrutto.
-io lo sai che resterei, ma non dipende da me- sussurra quasi impercettibile accarezzandogli il viso rapito da quegli stupendi lineamenti, che lui tanto ama.
-quando?- chiede semplicemente il moro fissandolo con tristezza palpabile- domani mattina..- risponde Jimin sempre più amareggiato.
Hanno 8 ore, meno, 8 ore, sono vissuti assieme per anni non rendendosi conto che il loro countdown stesse per finire..solo 8 ore.
Yoongi si fa prendere dallo sconforto afferra la sua nuca ed unisce le loro labbra- se te andrai, voglio che tu abbia un ricordo stupendo di ciò che siamo- sssurra baciandolo con trasporto.
Yoongi spinge il minore all'interno della camera e lo blocca contro la porta chiusa. Jimin ha le mani calde sul suo viso mentre il moro gli stringe i fianchi con gelosia.
Non è una bacio violento o frettoloso è delicato e amorevole. Yoongi sa che è l'ultima volta per loro e vuole renderlo speciale, perché il rosa merita il meglio.
Passa le mani sui suoi fianchi alzando leggermente la maglia.
Cazzo se lo ama, lo ama più di se stesso, lo ama più di qualsiasi cosa, non vuole che lo lasci.
Jimin allaccia le gambe intorno ai suoi fianchi e il moro accarezza le sue cosce rapito.
Inizia a lasciare una scia di baci umidi lungo la sua clavicola scoperta, soffermandosi sul collo esposto del più piccolo. Lo posa poi sul letto allontanandosi da lui per un istante- ancora non ci riesco a credere che tu sia così tanto bello- sussurra totalmente preso prima di sfilargli la felpa.
Jimin sospira quando yoongi prende a sfiorare eroticamente i fianchi e il busto asciutti.
Continua ad esplorare il suo corpo con teneri baci, gli costa non abbandonarsi alle lacrime facendo comparire un titubante sorriso, vuole davvero che tutto sia perfetto.
Jimin sfila la maglia del maggiore calandosi poi anche i pantaloni, per la prima volta se ne accorgono entrambi, non stanno scopando, non stanno facendo sesso, si stanno amando, per la prima volta.
STAI LEGGENDO
Teach me\smut
FanfictionDove la bella ragazza su cui si struscia Jungkook in discoteca, non è che il suo affascinate supplente di scienze: Min Yoongi. boyxboy yoonkook taekook yoonmin smut don't like don't read