Devo ammettere che sono un po' in ansia per la semifinale, il mio avversario non è affatto paragonabile ai precedenti, e riconosco il suo enorme talento, oltre che il potere. Non ho niente da invidiare a Todoroki, anche io posso cavarmela tranquillamente contro uno come lui, ma per una volta l'idea di non avere minimamente idea di come potrebbe andare a finire questo scontro, e l'essere stranamente senza alcun possibile piano da attuare, mi stanno destabilizzando un po'. Ho appena fatto in tempo a cambiare uniforme, mentre Cementos sistemava il campo di battaglia, siamo alla terza nel giro di due ore, e spero vivamente che questa non faccia la fine delle precedenti, e ora mi avvio verso lo stadio: provo a stringere al petto la mia mano, che stavolta non trova la collana con l'anello di mio padre, dato che l'ho temporaneamente affidato ad Hashi, perché non volevo rischiare di perderlo nelle competizioni, e per sopperire a quella mancanza stringo più forte la mia falce, che ho avuto il permesso di utilizzare in qualità di strumento di supporto necessario -almeno secondo il preside-.
- PRONTI ALLA PRIMA SEMIFINALE? NOI SI! CHE VINCA IL MIGLIORE!- esulta Present Mic, così io rivolgo uno sguardo rassicurante verso la tribuna degli speakers, sperando che mi abbiano vista. So perfettamente che non devo vincere per rendere orgogliosi di me mio padre o Hashi, e per una volta desidero veramente farlo per me stessa, ma infondo la vittoria sarebbe ancora più bella se contornata dai loro sorrisi.
Quando esco dal corridoio principale e metto il primo piede sull'erba della stadio subito si alzano dalle tribune decine di urli, persone che urlano il mio nome, altre che battono le mani, oltre i miei compagni la maggior parte degli spettatori sembra fare il tifo per me, e questa cosa mi lascia per qualche secondo interdetta, dato che non mi aspettavo così tanta partecipazione da parte di persone che mi hanno visto per la prima volta stamattina, ma successivamente mi si stampa un sorriso pieno di grinta in faccia. La mia espressione spruzza gioia da tutti i pori, mentre quella di Todoroki, appena arrivato sul ring, è sempre la stessa, la solita espressione fredda ed indifferente. Sembra quasi sul punto di morire, o peggio, più lo guardo più per lui provo compassione, eppure non capisco il perché: da quando mi sono ricordata di lui, ho iniziato a pensare sempre di più ad altri particolare che magari mi erano sfuggiti, ma proprio non riesco a ricordarmi com'era la sua faccia da bambino, quasi il mio subconscio me lo impedisse, forse perché strana...
- Todoroki contro Aizawa. 3-2-1- Combattete!- annuncia Midnight, seguita dalle urla strepitanti del pubblico. Non ho il tempo di riflettere molto, proprio come durante la battaglia di cavalleria, ma non posso di certo agire senza un minimo di idea contro un ragazzo così.
- Buona fortuna, Shoto!- dico al ragazzo, mentre mi avvicino a lui molto lentamente, con le braccia tese lungo il corpo e le mani contratte pronte per liberare delle fiamme. Forse non l'ho detto prima, o forse non sono stata abbastanza chiara, quindi lo ripeterò: il mio quirk, oltre ad avere differenti poteri speciali, ha anche, purtroppo, alcuni effetti collaterali parecchio pericolosi. Se perdo il controllo, le mie fiamme iniziano a bruciare veramente, quindi rischio di uccidere sia il mio obbiettivo che me stessa, ho bisogno di rimanere in contatto visivo con il mio avversario, altrimenti le fiamme scompaiono e così i loro effetti, più utilizzo il mio quirk più energia e liquidi perdo, e oltre un certo limiti rischio di svenire, perdo sangue dal naso, o, mi è accaduto una sola volta, finisco in una specie di coma temporaneo. Posso sembrare una ragazza molto forte, ma non sono proprio wonderwoman, e quindi adesso mi ritrovo con le energie al limite, ho provato ad utilizzare il meno possibile il mio quirk, ma ho esagerato durante la seconda prova, e le fiamme viola sono quelle che mi hanno condannata. Dovrei non riscontrare problemi in questo scontro, ma per il prossimo, se mai dovessi passare, potrei rischiare grosso. Mentre continuo ad avvicinarmi a lui, noto che Todoroki non muove un passo, non fa niente, sembra che addirittura non respiri, quindi come riflesso istantaneo anche io mi fermo, e inizio a squadrarlo attentamente, forse per provare a capire cosa ha intenzione di fare.
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COLLIDE - Bakugou x reader(OC) ᶜᵒᵐᵖˡᵉᵗᵃ
FanficDal titolo credo si capisca... Comunque sia, leggete il primo capitolo e capirete perfettamente di cosa tratterà questa storia! Piccolo spoiler: "Ciao a tutti, io sono Emiko, Emiko Aizawa, e questa è la storia di come sono diventata l'eroina numero...
