Dodicesimo capitolo. Tre mesi dopo.

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Federica si trasferì a Boston con la sua amica Elena, erano molto felici. Avevamo fatto nuove amicizie, la mattina andavano a lezione  il pomeriggio  studiavano e molte sere andavano alle feste organizzate dagli studenti  Universitari.
Non abitavano alla casa dello studente, i loro genitori avevano preferito affittare un trilocale. Tanto  era grande ognuno poteva avere la sua privacy.Michele condivideva la stanza con Marco, al piano superiore. Federica li incontrava raramente a volte quando non andavano a mensa e decidevano con Elena di mangiare a casa. Emanuele come promesso si trasferì  alla loro università,a differenza loro viveva nella casa dello studente.
Federica gli voleva bene ma ogni scusa era buona per non incontrarlo la sera.Lui era molto impegnato tra università, studio e la sera lavorava presso un pub per poter pagare le tasse universitarie. Quella sera non poteva rifiutare  l' ennesimo invito e con Elena lo raggiunsero al locale dove lavorava. Emanuele stava dietro al piano bar a servire delle birre ad un gruppo di ragazzi, vedendola gli si illuminò  il viso. Chiese il cambio al suo collega e le raggiunse, " Ragazze sono contento  di vedervi! " avvicinandosi a Federica l' abbracciò  forte, ponendole un bacio sulle labbra. Federica aveva preso una decisione non poteva continuare una storia con lui, illuderlo, non ricambiava i suoi sentimenti. " Ci sediamo Federica! Siamo affamate! Ci porti un mega panino imbottito?" fece Elena .Si sedettero in un tavolino più  appartato per poter parlare liberamente," Federica gli devi parlare! Lui parla già  di andare a convivere! Non puoi comportarti cosi!" " Non ho il coraggio! Lo farò  soffrire!" " Soffrirà  di più  sapendo che stai con lui solo per dimenticare  un' altro ragazzo!" " L' ho dimenticato! Lui ha le Sue storie ed io le mie!" " Va bene stasera lasciaci soli! Parlerò  con lui!" Emanuele portò  loro da bere e due panini enormi, " Io non ho molta fame!" " Federica stai dimagrendo! Mi prenderò  io cura di te!Stasera devo parlarti!" e si allontanò  con i vassoi vuoti," Ti conviene affrettare tutto! Parlagli!" Federica si avvicinò  al bar," Emanuele hai qualche minuto? Vorrei parlarti!" Emanuele si fece sostituire da una ragazza dai capelli rossi e tantissime lentiggini che la guardò male," Miriam mi sostituisci una mezzoretta?" Emanuele la prese per una mano e la portò  in uno sgabuzzino," Non è  molto romantico ma almeno siamo lontani da orecchie indiscrete!" la baciò  con passione ed estrasse una scatolina blu da una tasca," Voglio sigillare il nostro amore con questo solitario!" Federica rimase a bocca aperta non riusci  a proferire parola," Ti piace amore?" Lui aveva frainteso il suo silenzio," Emanuele è  troppo per me! Stai andando troppo veloce! Ti devo parlare.." " Non devi preoccuparti, ho messo i soldi da parte per comprartelo! E vorrei che andassimo a vivere insieme! " " No Emanuele, io non provo niente per te!" prese coraggio " Cosa stai dicendo? Io sono venuto qui per te! Io ti amo!" " Mi dispiace Emanuele! Non ti ho chiesto io di venire a studiare qui! Io ho solo 18 anni!" Lui in lacrime la strattono' " Sei una ricca viziata! Sono stato il tuo giocattolino! Ed ora ti sei stancata!" uscì  dalla stanza sbattendo la porta.Federica diede sfogo alle sue lacrime," Non ho colpa se io amo un' altro! " tirò  su con il naso e raggiunse la sua amica," Voglio divertirmi stasera!" " Sembri sconvolta!" le guardò  la mano" Un anello? Ridaglielo in dietro!" Passando dal bar tirò  via l' anello dalla mano e non vedendolo lo diede alla ragazza rossa" Forse questo è  tuo!" e si allontanò  in tutta fretta.Fuori aveva appena finito di piovere," Andiamo a divertirci tesoro!" disse Elena.
Andarono in una discoteca, per la prima volta Federica bevve bibite alcoliche. Raggiunsero la pista da ballo e cominciarono a scatenarsi.Federica si sentiva allegra, " Federica non sei abituata avere! Tutti gli occhi sono su di te! Forse è  meglio andare a casa!" disse l' amica" Sei la solita guastafeste! Divertiamoci dai!" continuò  a contorcersi fianchi in un modo molto sexy.Un ragazzo l' abbracciò  cercando di toccarla, lei non sentiva le forze per allontanarlo." Lasciami stare Voglio solo divertirmi!" " Divertiamoci insieme!" e la trascinò lontano dalla confusione.La ragazza si ritrovò  stesa su un divano, " Cosa mi succede? Non mi toccare!" e poi sentì una colluttazione.Due forti braccia tatuate, i suoi occhi, il suo profumo.Stava sicuramente sognando ma sembrava tutto così reale,il suo eroe l' aveva di nuovo salvata dal cattivo.Due forti braccia la presero in braccio, lei poggiò  la sua testa sul suo petto e bisbigliò " Non lasciarmi più " e si addormentò.
La mattina si svegliò  con un forte mal di testa," Elena cosa mi è  successo?" " Non ricordi niente? Eri ubriaca e un cretino ha cercato di violentarti!" Federica si alzò dal letto spaventata," Elena non mi dire che.." " Per tua fortuna no! Un ragazzo l' ha preso a pugni e ti ha riportato a casa!" Federica ricordò  il suo sogno,speranzosa chiese chi fosse il ragazzo.Dopo un attimo di esitazione" Un amico di Michele!" Delusa Federica le chiese il nome del ragazzo per poterlo ringraziare" Non lo so il nome!" rispose velocemente e andò  in cucina per preparare  il caffè.

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