Quarantunesimo capitolo.

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Federica si alzò di buon'ora per lasciare curriculum in varie Aziende.
Michela prese un giorno di ferie e l' accompagnò.
" Forse dovrei chiedere aiuto a mia madre!"
" Hai fatto tanto per essere autonoma ed ora ti arrendi?"
" Non so cosa fare! Mi è caduto il mondo addosso da un giorno all' altro!"
" Non la fare così tragica! Io la vedrei sotto un' altra prospettiva!"
" Stai scherzando? Quale prospettiva? Mi sembro Fantozzi! Sono stata licenziata, Lorenzo mi ha lasciato...cosa dovrebbe succedermi ancora?"
" Ascoltami! Ci vuole un po' di shopping, un gelato e poi ne riparliamo!"
" ok! Ma anche sforzandomi non riesco a essere così ottimista!"
Michela rise e la trascinò per un braccio, la portò nelle migliori boutique.
" Dovrei risparmiare! Sono rimasta senza lavoro!"
" Quest' abito ti calza a pennello! È il mio regalo per il tuo compleanno!"
" Per il mio compleanno?Mancano molti giorni per il mio compleanno!"
" Te lo faccio in anticipo!"
" È troppo elegante! Non credo che avrò più occasione di indossarlo!"
" E invece no! C' è una festa stasera e tu verrai con me!"
" Non me la sento! Non sono dell' umore giusto per festeggiare!"
" Quanto la fai lunga!"
Federica la guardò confusa, non capiva il comportamento della sua amica.
Era sempre stata protettiva nei suoi confronti, e dopo gli ultimi eventi non si aspettava certo che piangesse con lei ma addirittura andare a festeggiare sdiminuendo tutto l' accaduto.
Si fermarono a mangiare in una rosticceria, optarono per pollo arrosto con patatine" Oggi la dieta va a farsi benedire!"
" Stai benissimo così! Ogni tanto ci vuole!"
La sera si prepararono per la festa, lei indossò il vestito color vinaccia corto sopra il ginocchio, e con scollatura generosa. Michela era molto bella nel suo vestitino aderente color verde bottiglia che risaltava il colore dei suoi occhi.
" Andiamo con la mia macchina?"
" No! Ci vengono a prendere!" Non volle dirle altro, quanto mistero!
Alle 21 si fermò una limousine davanti casa," L' hai affittata?"
" Quante domande! Andiamo!"
Salirono nei sedili posteriori, l' autista non si poteva vedere, c' era un vetro scuro che le impediva la visione.
Federica guardò confusa la sua amica che faceva finta di guardare il panorama al di fuori del finestrino.
Dopo una mezz' ora la macchina si fermò, " Un attimo, ti devo mettere una benda!"
" Che scherzo è? "
" È una sorpresa!" L' aiutò a scendere dalla macchina e la condusse per un giardino, sentiva sotto le scarpe la terra e i ciottoli.
Man mano che avanzavano si sentiva della musica soft, " Attenta ci sono tre gradini!"
Sentì il profumo di fiori e lavanda," " Siamo arrivate!"
" Posso togliere la benda?"
" Non ancora!" Fecero un lungo corridoio, Michela aprì una porta , la fece entrare e dopo sentì chiudere a chiave.
" Posso toglierla?"
Nessuna risposta, sentì i battiti del cuore accelerare " Michela dove sei?" Tolse la benda, era in uno sgabuzzino al buio," Che scherzo era? "
Cercò un interruttore della luce, e sbatté contro qualcuno" Michela! Mi stai facendo paura!"
Senti l' odore di colonia menta e tabacco, un odore inconfondibile" Mi scusi, la mia amica mi ha fatto uno scherzo!" si avviò alla porta e cercò di aprirla ma era chiusa s chiave," Cosa significa? Chi sei?"
Lui rimase in silenzio, le si avvicinò tirandola fra le sue braccia," Mi lasci!"
Sottofondo le note del il volo " Grande amore" ...Chiudo gli occhi e penso a lei
Il profumo dolce della pelle sua..
Lui stava cantando, alzò gli occhi che si persero nei suoi.
Si lasciò andare e ispirò il suo profumo, le era mancato.
" Perché mi fai questo?"
" Shhh! Non rovinare tutto!" Si cullarono in una dolce danza, persi nei loro ricordi.
Finita la canzone, lei lo allontanò " Non capisco! Perché questa sceneggiata! Devi sposare Stefania!"
" Sono costretto a sposarla! Lei è incinta!" " Fammi uscire da qui! Cosa vorresti da me? Io non sarò mai la tua amante! Stammi lontano!"
Batte' i pugni sulla porta," Perché siamo chiusi qui? Cosa significa? Michela è tua complice? Non ci posso credere! Era la mia migliore amica!"
" Michela voleva solo aiutarci!"
" Come? Io che parte avrei? Te lo puoi scordare! Non farò la fine di mia madre! Dell' amante a vita! E Stefania? Lo sa che stai con me in questo momento?"
" Sa cosa provo per te! Ma non vuole lasciarmi!"
" Poverino! Ora saresti tu la vittima?"
" Prima Isabella ora Stefania! Cosa vuoi da me?"
Gli batte' i pugni sul petto e singhiozzo" Ti chiedo solo di avere pazienza ! Risolverò tutto!"
" Come? E intanto io devo aspettare come Penelope Ulisse!"
" Lei mi aveva detto che prendeva la pillola! Io gliel' avevo detto che non l' amavo e ha pensato bene di incastrarmi!"
" Certo come no! E cosa vuoi? Sono problemi tuoi! Risolvili da solo! Fammi uscire!"
" Non ho ancora finito!"
Le si avvicinò e le prese il mento" Dimmi che non provi niente per me! Ed io spariro per sempre dalla tua vita!"
In lacrime si fece coraggio e lo guardò " Io non ti amo!" balbettò.
Marco girò la chiave e uscì velocemente.
Federica si accasciò , e diede sfogo alle sue lacrime.
Michela la raggiunse" Cosa è successo?"
" Perché mi hai fatto questo? Credevo fossi mia amica!"
" Lui mi aveva detto che ti amava, e di dargli un aiuto!"
" Stefania è incinta! Che aiuto dovevi darmi! Fare la sua amante per tutta la vita? Io non credo di meritarmi tutto questo!"
Federica chiamo un taxi, arrivata a casa preparò le valigie.
" Cosa stai facendo?" singhiozzo Michela
" Me lo chiedi? Non lo vedi da sola?"
" Non andare via! Ti prego! L' ho visto piangere per te!"
" Tutta una recita! Comunque io torno a casa!"
Si MiSE in macchina e premette sull' acceleratore, sentiva nelle orecchie i singhiozzi della sua amica che la pregava di rimanere.
Non si voltò a guardarla per paura di ripensarci e andò via.
Dopo un'ora di intenso traffico arrivò a casa.Vista l' ora tarda la casa era immersa nel buio, sentì abbaiare Bucky.
" Shhh! Non svegliare tutti!"
Si accesero le luci del piano superiore e poi dell' ingresso " Chi c' è qui fuori? Rispondi o chiamo la polizia!"
Le veniva da ridere Samantha con in mano una scopa," Samantha sono io!"
" Io chi? Non fare un passo avanti o ti rompo la scopa in testa!"
" Samantha cos' è questo baccano? Sono le 2 di mattina, non avrai ricominciato con i balli latino americani?"
" Mamma sono Federica! "
Le corse incontro per abbracciarla " Msmma avevi ragione! Lui mi voleva usare per i suoi scopi! È un buffone, ipocrita..."
" Piano, piano con chi ce l' hai?"
" Con Marco! La sua attuale fidanzata è incinta di lui! Voleva comunque frequentarmi e sposare lei!"
" Entra in casa! Fuori fa fresco! Te l' ho sempre detto che è uguale a suo padre!"
Samantha le guardava confuse, " Ma Marco.."
" Samantha fatti gli affari tuoi! Non ti intromettere! In questa casa sei una domestica!"
Samantha abbassò la testa ed entrò in casa" Mamma perché la tratti così?"
" Non importa! L' importante che sei tornata a casa da me!"

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