Michele si laureò con il massimo dei voti, da un mese erano andati a convivere.La loro convivenza li fece avvicinare di più e conoscere meglio, lui sembrava che vivesse solo per lei.Federica era felice se non fosse che quando sentiva nominare Marco aveva un po' di malinconia.Un attimo e poi le passava, si era convinta che lui non provasse niente per lei.Da quella notte d' amore trascorsa insieme, da quel misero biglietto di lui non aveva saputo più niente. Michele si sarebbe trasferito a Roma a lavorare per l' azienda del padre, il suo ruolo era di Direttore amministrativo.
La sera prima che partisse trascorsero tutta la giornata insieme, e lui le promise che sarebbe volato da lei ad ogni weekend.
Elena si sarebbe trasferita nel loro appartamento sino a quando non sarebbe rientrato a Boston.
Federica e Elena lo accompagnarono all' aeroporto: " Sento già la tua mancanza! Come farò a starti lontano tanti giorni?" Michele la tirò a se e la baciò con passione. " Anche a me mancherai! La colazione a letto, le tue coccole appena sveglia..." " Fammi andare prima che ci ripensi!" prese i suoi bagagli e si diresse all' imbarco senza voltarsi.
La giornata trascorse velocemente, avrebbe cenato con Elena e poi dopo la doccia sarebbe andata a dormire.Fuori c' era un brutto temporale, anche il cielo sentiva la mancanza di Michele pensò sorridendo. Preparò una cena leggera, i suoi pensieri furono interrotti dal suono del campanello. Guardò l' orologio mancava un' ora dall' appuntamento con Elena. " Avrà anticipato!" pensò sorridendo mentre andava ad aprire la porta.
" Sei in anticipo.." ma le parole le morirono in gola. Si trovò davanti lui, il suo incubo " Cosa vuoi?" stava per chiudergli la porta in faccia, ma lui fu più svelto e bloccò la porta con un piede, " Vai via! Cosa sei venuto a fare dopo mesi a casa mia? Non sei il ben venuto! Aspetto qualcuno!" Lui non rispose, era più bello da come lo ricordava se non fosse per la barba incolta e i capelli che erano cresciuti tenuti fermi da un elastico.
" Non mi fai entrare? " chiese con voce roca, " Aspetto una persona!" continuò lei ferma." Ti do solo alcuni minuti e poi sparisci dalla mia vita così come sei riapparso!" " È un bell' appartamento! Lui è partito?" " Sei venuto a farmi i complimenti per l' appartamento e per chiedermi della sua partenza?"
Era tutto bagnato, sembrava un pulcino indifeso ma lei non si fece intenerire ricordandosi come l' aveva trattata.
" Perché sei arrabbiata? Io dovrei essere arrabbiato con te, non hai perso tempo a fidanzarti con un' altro addirittura vi sposerete! Non ero così importante per te..." Federica rossa in viso per la rabbia gli si avvicinò come una furia e gli tirò un ceffone:" Fuori da casa mia! Non voglio vederti mai più!" Lo strattono' fuori da casa sbattendo forte il portone. Si accovaccio' davanti all' entrata e diede sfogo alle sue lacrime:" Cosa vuole da me? Io ho fatto di tutto per dimenticarlo!" All' arrivo di Elena la trovò con gli occhi gonfi e arrossati: " Ti manca già mio fratello? Non sono trascorse ancora le 24 ore!" disse lei allegra," Federica non stai piangendo per mio fratello vero? È successo qualcosa ai tuoi genitori?" Singhiozzando l' abbracciò forte" Mi stai facendo preoccupare! Cosa è successo? Chiamo Michele.. " " No Elena ti prego! Pochi minuti fa è venuto a trovarmi Marco!" Elena
si sedette sul divano, le tremavano le mani:" Cosa voleva da te? Sei fidanzata con Michele! Ti devi sposare con lui..." " L' ho cacciato via! Non l' ho fatto parlare!" " Perché piangi? Hai fatto bene a comportarti così! Lui deve stare lontano da te!"
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Al di la del mare
RomanceFederica è una bella ragazza molto corteggiata, dal carattere estroverso, ha tanti amici! Un incontro con un ragazzo Marco la cambia, lei si innamora di lui.Lui è molto geloso ......una storia un po' tormentata....ma l' amore a volte ti può sorp...