Trentaquattresimo capitolo.

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          Dopo due mesi.

Federica era ritornata a lavorare nel pub e a vivere a casa con la sua amica Michela.
La sera usciva con Lorenzo e con Michela e Joele che erano diventati  coppia fissa.
Mancava poco per la laurea, anche se con non poche difficoltà  era arrivata al traguardo.
Lorenzo aveva già  conseguito la laurea in Economia avrebbe lavorato a fine mese con l' azienda di suo padre.
Federica aveva conosciuto suo padre, una persona molto in gamba e l' avrebbe assunta una volta laureata.
Era molto entusiasta finalmente  la sua vita avrebbe preso un' altra piega.
La notte quando andava a dormire a volte pensava a lui e piangeva.
Da quella sera di lui non aveva avuto più  notizie, sua madre aveva cercato di chiamarla sul cellulare  ma lei aveva rifiutato  le chiamate.
Suo padre invece era venuto a trovarla, lo aveva visto dimagrito e preoccupato.
Si era ribellato a sua moglie ed era andato a vivere con Maria, nonostante le continue minacce di Laura.
Anche il giudice si era ribellato alle sue minacce, come le aveva raccontato Riccardo.Aveva cercato di parlarle anche di Marco ma lei glielo aveva impedito" Stai sbagliando su di lui! Tua madre è  perfida ha manovrato  la vita di tutti! Non rinunciare a lui, c' è  una ragazza Stefania che cerca in tutti i modi di sposarlo! Sei ancora in tempo.." le aveva detto
" Papà  ho preso la mia decisione! Sono fidanzata con Lorenzo e mi ha chiesto di sposarlo! E il mio fidanzamento  con lui non l' ha deciso mamma!"
Lui la guardò  con aria triste e poi l' abbracciò  forte " Qualsiasi sarà  la tua decisione io sarò  sempre con te!"
Il giorno della sua laurea erano tutti presenti la sua amica Michela con Joele, Lorenzo con i suoi genitori, Riccardo con la sua compagna e Samantha che si era emozionata al momento  della sua proclamazione  in Dottoressa in legge.
Si sentì  uno scroscio di mani, Federica era bellissima nel suo completo pantaloni e giacca color cipria.
Tutti si avvicinarono a lei per abbracciarla e congratularsi, vide un ragazzo da lontano che li osservava.
Poi lo vide scomparire, le era sembrato lui" Non può  essere lui! Ora ho anche le allucinazioni!"
" Cosa c' è  cara! Cosa stavi dicendo?"
Non si era resa conto che l' aveva detto ad alta voce," No Lorenzo, niente! " Lui la prese fra le sue braccia e la baciò con passione, finalmente  si sentiva in un posto sicuro fra le sue braccia, anche se non aveva sentito nessuna morsa nello stomaco, nessuna farfalla, nessun brivido.
Sorrise  e rispose a quel bacio promettendo  a se stessa che le avrebbe prima o poi sentite quelle sensazioni.

Lavorò  per qualche altra sera al pub poi si trasferì  nell' azienda di suo suocero, le era stato affidato uno studio tutto per lei, si sarebbe occupata della parte legale dell' azienda e della contabilità.
Rinnovò  tutto il suo guardaroba, comprò  abiti più  adatti per il ruolo che avrebbe assunto a lavoro.
Michela la prese in giro" Non ti vedo con gonna e giacca! Comunque sei bellissima uguale! Lorenzo dovrà  fare attenzione o gli freghieranno la fidanzata!"
Scherzarono per tutto il tempo dei loro acquisti, Michela a mezzogiorno  avrebbe raggiunto Joele.
Federica rientrò  al loro appartamento,  avrebbe pranzato da sola con Lorenzo.
Ordinò  da un ristorante Italiano : lasagna e rosbif.
Fece una doccia e indossò  un vestito floreale corto e scollato, e delle scarpe alte.
Suonarono alla porta, guardò l' orologio  a pendolo in sala " Sei in anticipo !" si trovò  davanti un ragazzo con un mazzo di rose rosse, il suo fiore preferito.
" Lorenzo era stato veramente  carino!" sorrise
Nessun biglietto, erano bellissime " Non mi conosce da molto e conosce quello che mi piace!" Li MiSE in un vaso di cristallo sul tavolino in sala.
Dopo qualche minuto arrivò  Lorenzo, lei aprendo la porta gli saltò  al collo baciandolo.
" A cosa devo tanto entusiasmo?"
" Ti volevo ringraziare  di tutto! Di essermi stato accanto in un momento difficile! Di avere avuto pazienza e aspettare il mio amore per te! Tuo padre mi ha dato una grande occasione!"
" Meriti tutto! E mi farai felice quando verrai a vivere con me! Vorrei ufficializzare  il nostro  fidanzamento!"
Lei si avvicinò  alle sue labbra e lo baciò  appassionatamente " Possiamo  iniziare dal dolce!"
Federica lo tirò  per una mano e lo portò  davanti a una tavola imbandita, aveva creato un' atmosfera  romantica, abbassato le tapparelle  e acceso le candele.
" Per il dolce dopo! Bisogna saper attendere! L' attesa aumenta il desiderio!"
Pranzarono chiacchierando di tutto, del loro futuro, del lavoro che aveva appena iniziato.
Un rumore in cucina" Vado a vedere! Sarà  Neve che ne combina una delle sue!"
Andò  in cucina ma il cagnolino dormiva tranquillo nella sua cesta,stava per ritornare in sala vide un' ombra nel giardino.Si affacciò  dalla finestra  e lo vide che la fissava, lei chiuse le tendine e ritornò  da Lorenzo.
" Cosa è  stato?"
" Neve aveva preso una mia ciabatta e l' ha distrutta!" inventò
" Ho notato quelle rose! Sono stupende! Devo per caso essere geloso?"
" Ma no cosa dici! Joele le ha regalate a Michela per il loro anniversario!"
" Anniversario? Ma sono pochi mesi che stanno insieme!"
" Anche noi stiamo da poco insieme e parliamo  di andare a convivere!"
Trascorsero il pomeriggio  a guardare una serie TV e a baciarsi.Lui la sdraiò  sul divano e cominciò  ad accarezzarla e a spogliarla, lei continuò  a vedere i suoi occhi tristi.
Fecero l' amore ma Federica pensò  per tutto il tempo a lui.
" Lorenzo ho preso la mia decisione mi trasferirò  da te!"
Lui la abbracciò  forte  per la felicità.

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