Quarantottesimo capitolo

23 2 0
                                    

" È  fuori pericolo! La pallottola non ha raggiunto organi vitali! Dovrà  subire un intervento!"
La dottoressa Greace stava parlando con i genitori  di Federica.Marco aspettò  nella sala di attesa," Cosa è  successo?" gli chiese Riccardo
" Eravamo appena usciti dal tribunale! Una moto le ha tagliato  la strada, io ero dietro di lei.....sono sceso dalla mia macchina e un uomo con il casco integrale ha estratto la pistola! Lei ha protetto  me!"
" Non capisco! Perché  volevano sparare te e invece seguivano Federica?"
" Mi ha detto di non intromettermi! Probabilmente  volevano sparare Federica e me!"
" Chi può  avercela con mia figlia?"
" Credo gli uomini del signor Rodi! L' ha minacciata più  volte! E Federica ha vinto la causa contro di lui!"
" Dovevo esserci io in quel tribunale! Ho mandato lei contro quel criminale!"
Laura si sedette accanto a loro, " Marco tu eri il difensore  di quell' assassino?"
" Si Laura! Non immaginavo che arrivasse a tanto!"
Dopo più  di 5 ore di intervento  uscì  la Dottoressa Greace " È  andato tutto bene! È  stato un vero miracolo! Le ferite non erano gravi anche se dolorose, le abbiamo somministrato un po'  di morfina.
" Grazie Dottoressa!"
" Signor Barbato lei era presente durante la sparatoria! Ci sono dei poliziotti che vorrebbero  farle delle domande!"
Marco seguì  la dottoressa nel suo studio, all' interno c' erano die poliziotti in borghese gli chiesero come erano avvenuti i fatti e se avesse dei sospetti  su qualcuno.
Marco raccontò  dell' udienza  appena terminata e delle minacce di morte del signor Rodi verso Federica.
Trascorse la notte su una sedia,insieme ai genitori  di Federica.
Alle 7 Laura andò  al bar a prendere dei caffè,  ne offrì uno anche a Marco" Grazoe Laura!"
" Ti chiedo perdono per il male che vi ho fatto! Ero offuscata dalla rabbia e dal dolore di aver perso mia sorella! E non mi rendevo conto che stavo perdendo anche mia figlia!"
Alle 8 li raggiunse Alessandro  era in compagnia di una ragazza, " Vi presento Stefania!" Marco impallidi" Stefania cosa significa?"
" Vi conoscete?" Alessandro guardò  prima l' uno poi l' altra " Era la mia ragazza!"
" Stefania cosa significa?"
" Ti sono venuta  dietro da una vita e tu eri innamorato di un' altra!"
" Hai fatto passare me per un poco di buono! E chissà  invece da quanto frequentavo un' altro!"
" Un' altro dovrei essere io? Quando sareste stati insieme?"
" Sino ad un mese fa!"
" Stefania è  da un snno che ci frequentiamo! Cosa significa?"
" Significa che ero stanca di stare con lui! Dovevamo sposarci ma lui trovava sempre una scusa per rimandare la data! Addirittura  trovava una scusa per non venire a letto con me!"
" Non mi sembra il luogo e il contesto  giusto per questi chiarimenti!" intervenne Laura
" Alessandro lasciami spiegare!"
" La nostra storia se così si può  chiamare finisce qui! Sei stata scoperta! "
Stefania cercò  di abbracciarli, " Non funzionano più  le tue moine! Usarle con qualcun altro! E perché  proprio io? Per vendicarti di Marco? "
" Cosa stai dicendo?"
" Ora è  tutto chiaro! Sei venuta bel mio studio come cliente! Sapevi chi fossi! Il fratello di Federica! Volevi vendicarti di loro! Sapevi che si amavano e hai usato me! Sparisci dalla mia vista!"
Stefania si allontanò, " Ah Marco, forse Federica non prova più  niente per te! Ho visto il suo ex che usciva dal suo studio l' altro pomeriggio!" andò  via sorridendo.
Federica la tennero in coma farmacologico per una settimana,  un lunedì mattina al suo risveglio venne trasferita in reparto di chirurgia.
Apri gli occhi accecata dalla luce che filtrava dalla finestra della camera, vide una mano che le stringeva la sua.
Aveva la testa china su di lei, dormiva lo guardò e le cadde una lacrima." Cosa ci faceva lui li con lei? Forse era un sogno! O una allucinazione" con l' altra mano gli accarezzò  il vis.Al suo tocco Marco aprì gli occhi e vedendola non riuscì  trattenere lacrime di felicità " Federica ho avuto tanta paura di perderti! Mi sono reso conto che la mia vita non avrebbe nessun valore senza di te!"
" Marco! Sto in paradiso?"
" No cosa dici! Sei viva!"
" E allora tu sei reale? Ho paura che mi svegli e tu svanisca!"
" Non succederà! Ora che ci siamo ritrovati non accadrà! Io ti amo, ti ho sempre amato!" Le si avvicinò  baciandola sulle labbra.
" E Isabella! Stefania?"
" Isabella era molto bella! Ma avevo paura di lasciarla perché  ogni volta minacciava di uccidersi! Stefania non l' ho mai amata! Lei lo aveva capito e frequentava  insieme a me un' altro ragazzo!"
" E chi è?"
" Sono io!"
entrò  nella stanza suo fratello
" Stefania che ti parlavo era la fidanzata  anche di Marco! Lei aveva capito che lui ti amava ancora e si è  vendicata usando me!"
Federica li guardò  confusa " Lei aveva capito che lui mi amava? Ed io non lo avevo capito!"
Diede sfogo alle sue lacrime" Non piangere! Avremo tanto tempo da recuperare! Io non mi separero' più da te!"

Al di la del mareDove le storie prendono vita. Scoprilo ora