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<<Che cazzo succede qui?>> Dico irritata.

Perché tutte queste persone sono qui? E come conoscono questo posto?

<<Cris, ma ti sei impazzita? Che cosa sono tutte queste persone?>> Mi chiede Cloe, girandosi intorno.

<<IO NON HO INVITATO ASSOLUTAMENTE NESSUNO.>> Grido, attirando l'attenzione.

<<Cloe mi sono portata le cose per scrivere, non per fare un pic-nic>>, spiego.

Lei continua a guardarmi e poi guarda Josh dietro di me che è rimasto impietrito.

<<Ehi Hemilton.>> Chiama l'attenzione Romina. <<Contenta per la sorpresa?>>Continua.

Mi guardo intorno, tutti si fanno i cazzi propri come se tutto fosse normale...

<<Chi ti ha detto di questo posto?>> Ringhio nervosa.

<<Eh eh, la fai facile... io ti consiglierei di aprire gli occhi e di stare attenta con chi ti confidi>>, dice, guardando Josh per poi andare via.

Mi giro verso di lui che sta accarezzando Miele, del tutto indifferente di ciò che è successo.

<<Josh a te è arrivato il messaggio?>> Chiede Cloe, preoccupata.

Lui alza la testa confuso... <<che messaggio?>>

Cloe sblocca il telefono e gli fa vedere un messaggio che dice di venire qui, che ci sarebbe stata una grande festa.

<<Sai di chi è questo numero?>> Domando.

<<No, dopo l'ultimo aggiornamento non riesco più a vedere i nomi di chi mi scrive>>, ammette Cloe.

<<E allora? Chiama quel numero cazzo!>> Urlo esausta.

Lei fa come le ho detto e un cellulare suona... il bastardo è qui fra noi e appena vedo chi si prende gioco di me lo ammazzo.

Mi giro intorno, il rumore viene da dietro di me, perciò guardo Josh che si sbriga a cercare il suo cellulare...

<<Josh ma tu...>>, dice Cloe, quando suo fratello chiude la chiamata.

<<Cloe io non ho inviato nulla a nessuno e lo sai, perché questo pomeriggio sono stato con te e poi con Cris....>>, si giustifica.

<<Hai ragione...>>

Trattengo il respiro, guardandomi intorno: tutto quest'ammasso di gente ha rovinato il mio luogo e vedere tutta questa indifferenza mi fa venire il voltastomaco. Era una cosa mia, che sapevo solo io, e ora è diventata la 'dimora' di tutti!

Strappo il guinzaglio di Miele dalla presa di Josh e a passo svelto scendo da quell'inferno che tanto amavo.

<<CRIS!>>  Mi chiama Josh.

Continuo a camminare senza badare alla sua voce.

<<Cristina fermati cazzo!>>

Mi fermo e mi giro <<senti Josh,  tu sapevi dove sarei andata, hai avuto tutto il tempo per avvertire tutti e il telefono che ha squillato è il tuo... penso di avere le prove questa volta.>>

Lui sospira <<non ho inviato nulla a nessuno e mi sono veramente rotto il cazzo di tutta questa storia, perciò okay... non parlarmi più, mettimi il muso e fai tutto ciò che vuoi... ma io troverò il colpevole, quello vero.>> Dice per poi salire di nuovo e lasciarmi perdere.

Prendo in braccio Miele e a passo svelto cerco di arrivare il prima possibile alla stazione per non perdere il prossimo treno.

Sapevo che non potevo fidarmi di Josh, è un pezzo di merda e se non fosse che lo amo, lo avrei già ucciso.

All we are (la storia finisce così...)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora