All we are (la storia finisce così...)

18.

Tutti in gruppo, Romina e Doroti comprese, ci mettiamo accasciati a terra in cerchio.

E' una bellissima giornata di aprile, il cielo è sereno e il sole picchia calore sulla nostra pelle nuda. Tutti noi, comprese Doroti e Romina, siamo riuniti come i vecchi tempi, ma tutta la giornata viene scurita dai volti di ognuno.

Finalmente è arrivato il momento in cui scoprirò tutta la verità. Muoio dalla voglia di sapere chi ce l'abbia tanto con me. Ho l'adrenalina a mille e non sopporto tutta questa suspence.

Josh si siede vicino a me e cerca di prendermi la mano, ma io la tolgo.

<<Allora? Chi inizia a parlare? >> Domanda Giulia snervata.

<<Io>>, sorride Romina, ma viene zittita un po' da tutti, perciò Luca prende la parola.

<<Vedi Cris, ti ricordi il periodo delle medie, quando ti piacevo? >> Annuisco, <<bè ecco, diciamo che inizialmente non ricambiavo, avevo altro per la testa e l'idea di mettermi con te era del tutto fuori luogo. Iniziarono le superiori e nonostante non ci dividemmo mai, riuscimmo a fare nuove amicizie e conoscere più persone. Quando mi sono messo con Cloe per la prima volta, continuavo a pensare a cosa sarebbe successo se avessi ammesso a me stesso che mi piacevi anche tu.>> Mi guarda negli occhi e fa una pausa.

<<Da quando mi sono lasciato con Cloe avevo capito che in realtà volevo stare con te, ma per ciò che mi raccontavi era troppo tardi. Inoltre appresso a te c'era sempre stato Josh che con i suoi scherzi del cazzo non ti dava pace. Ho provato a confidarmi con lui in gita, quando ancora tra di voi non si sapeva che sentimento scorresse, ma Josh non l'ha voluto sapere e io non ho trovato più il coraggio di dirglielo. Nonostante tu lo odiassi, l'ho sempre visto come un nemico che ti avrebbe portata via da me, perciò quando all'inizio del terzo ho visto un avvicinamento tra di voi, ho chiesto più informazioni possibili  a Cloe, che stando sotto lo stesso tetto mi avrebbe detto qualcosa in più su quello che faceva il fratello.>>

Guardo la faccia stupita di Josh e sono sicura che lui non sapesse niente.

<<In quel periodo però, avevo iniziato a frequentare anche Doroti e inizialmente non era un peso, ma con il tempo iniziò ad esserlo. Stavamo sempre insieme e il problema per me era quello che non mi era mai piaciuta veramente, era tutta una scusa per vedere se fossi gelosa di me.>>

Cloe lo interrompe <<iniziavi a dire sempre di no alle mie proposte di stare insieme e inizialmente pensavo che ti avessi fatto qualcosa io. Un giorno invece avevi preso come scusa che dovevi accompagnare tua madre a fare una visita, perciò un po' preoccupata e curiosa voletti chiamare Caterina e chiederle se stesse andando tutto bene. Lei fu molto sorpresa della chiamata e mi rispose che non aveva nessuna visita, poi pettegola com'è mi avvisò che insieme a te, chiuso in camera c'era anche mio fratello.

In quel momento non ci vidi più, mi dispiaceva sapere che la mia migliore amica mi aveva mentito, perciò mi precipitai  a casa di Luca per raccontargli tutto.>>

Respiro pesantemente e poi guardo Luca che prende di nuovo parola << a casa mia però c'era Doroti e aveva sentito tutto. Non potevo far saltare il piano, perciò la ricattai dicendole che l'avrei lasciata se ve l'avrebbe detto.

Cloe vedendo Josh portarle via la migliore amica, ti propose di andare a Milano, con la scusa di avere idee per la tua storia. Il piano però cambiò quando Josh sentì tutto e a ricreazione si raccomandò con te per farvi essere a casa prima delle otto.

Avete discusso davanti al bagno dei maschi... io ero lì dentro e ho sentito tutto. Mi piacevi Cris, mi piacevi veramente tanto, perciò a costo di farti incazzare con Josh, decisi di andare a casa tua e dire tutto a Bruno e Caterina, assicurandomi che non uscisse fuori il mio nome.