CRIS
Quando decido di alzarmi dal letto e seguire Josh giù di sotto per cenare, noto dalla finestra che c'è qualcuno fermo davanti al cancello.
<<Josh, chi è quello?>> Domando, tirando Josh verso la finestra.
Lui si acciglia, ma come me, nel buio non riesce a vedere chi sia.
<<Vado di sotto ad accendere le luci in giardino, tu rimani qui e vedi chi sia.>> Dice.
Annuisco, sedendomi a terra e cercando di non fare tanto rumore.
La sagoma è ancora lì davanti e quando le luci si accendono il volto di Giulia compare. Ha gli occhi sbarrati, la bocca semiaperta e un'espressione del tutto surreale nel viso.
Vedendola così mi viene subito in mente che stia scappando da qualcuno che vorrà ucciderla o stuprarla, ma Giulia rimane semplicemente lì, ferma, tranquilla.
Lei, appena si accendono le luci, prende subito paura, perciò abbassando la testa decide di incamminarsi lentamente verso la parte opposta della casa.
<<Allora? Hai scoperto chi è?>> Chiede Josh, rientrando freneticamente in camera.
<<Era Giulia...>>, sussurro, continuando a guardare fuori.
Oramai non c'è più nessuno, così mi giro verso Josh che è rimasto scioccato. Che ci faceva qui Giulia, in prima serata?
<<Ma sei sicura?>> Mi chiede ancora.
Annuisco <<sì ti dico... appena hai acceso le luci mi sembrava spaventata e lentamente se n'è andata.>>
Sospira, affacciandosi dalla finestra e incrociando le braccia. Più ipotesi mi scorrono in testa, come ad esempio che Giulia volesse passare qui per fare i complimenti a Josh per i goal, ma vedendo l'orario si è bloccata sul cancello. Era veramente inquietante.
<<Dobbiamo al più presto saperne di più su questa storia...>>, ammette pensieroso.
<<In che senso?>>
<<E' da un po' che sospetti di Giulia e il fatto che si trovava qui a quest'ora non è normale>>, spiega, avendo avuto il mio stesso pensiero.
<<Pensi che ci abbia visto... insomma...>>
<<Non lo so, è passato un po' da quando abbiamo finito...>>
Mi sdraio sul letto <<a scuola dovremo chiarire parecchie cose allora...>>, dico.
<<Penso proprio che per una buona volta dobbiamo chiarirci le idee...>>, ammette <<ora però scendiamo, che prima ho visto che i tuoi genitori e Cloe sono arrivati.>> Dice, stringendomi la mano.
Appena scendiamo, sentiamo Stewart dire << ... sono stato un cretino a mancare in tutte le sue partite. Non mi sono mai reso conto di avere un campione, in casa...>>
Josh dopo aver sentito quelle parole, mi strinse la mano e andò ad abbracciare suo padre.
<<Ti voglio tanto bene, è solo grazie a te che sono riuscito a fare quei goal...>>, sussurrò.
Dopo aver raccontato a Luca l'accaduto di ieri e avermi fatto consigliare qualcosa, andiamo verso il nostro gruppetto.
Giulia sta animatamente parlando con gli altri e da qui, l'atmosfera è del tutto normale.
<<Ciao a tutti>>, diciamo all'unisono io e Luca.
<<Ehi Cris... com'è andata ieri, la cena dai Martino?>> Sorride Giulia, mettendosi più comoda. Dovrei prendere la sua domanda come, 'già, ieri mi sono tramutata in Psycho e volevo farvi fuori a tutti', oppure come un ' ti prego ho bisogno di scoop'?
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All we are (la storia finisce così...)
RomanceLa frenetica storia d'amore tra Cris e Josh continua, tra alti e bassi, tra litigate e incomprensioni; problemi su problemi vengono creati da una figura senza un nome, che fa parte del gruppo di amici più stretti dei due... ma la domanda più comune...