Drarry ~ Un amore a cinque stelle

Capitolo 6

Appena Draco uscì dalla York Suite nel quale Harry soggiornava da meno di mezz'ora, in un attimo scoppiò a ridere con il cuore a mille, mettendo poi a posto tutto quello che mancava nel carrello per le pulizie.

Pochi minuti più tardi Draco raggiunse Lionel nella lavanderia e vedendo che l'uomo aveva in mano un modello di smoking nero creato da Gucci, si sincerò che non sanguinasse più per fare in modo che non si macchiassero gli abiti.

"Scusi?"

"Sì?"

"Le ho portato un cerotto." Rispose allora Draco per poi metterglielo direttamente sulla ferita posizionata sulla mano.

"Oh, grazie. Che sbadato!"

"Succede a tutti!" Sorrise allora il biondo. "Quei vestiti di chi sono?"

"Lee Jordan nella Pack Suite. Mi ha detto di portarli qui perché sono da lavare..."

"Oh." Rispose a quel punto Draco guardandoli. "Va bene, allora ci penso io non vorrei che ci andasse sopra il sangue."

"Grazie, grazie."

Nel frattempo Lee Jordan, il famoso stilista di N.Y.C. entrò dentro la sua stanza, ossia la Pack Suite che era davvero molto grande per lui da solo.

"Insomma ci sono dei limiti." Lee sorrise. "Ah, quanto sei perfido! Scusa un secondo Sean, grazie!"

In quel momento infatti Lee aveva appena dato al cameriere una generosa mancia, nel mentre Draco stesso era appena entrato e aveva iniziato a sistemare nell'armadio i vestiti dell'uomo che nel frattempo si era sdraiato sul letto e stava osservando una rosa bianca che qualche ora prima il biondo gli aveva lasciato lì sotto ordine della Vice direttrice Paula Burns che conosceva l'uomo e sapeva quali erano i suoi gusti.

"E poi non dimentichiamoci che gli ho lasciato la mia agenda in bella vista con appuntamenti extra per pranzo e cena: non è meraviglioso, eh?! Eric sarà furioso!" Disse con un sorriso per poi fissare per un attimo Draco. "Oh, quelli vanno stirati!"

"Oh, ok!" Rispose allora a quel punto il biondo platino per appoggiare i pantaloni vicino al letto.

"Senti caro adesso ti lascio perché sto facendo tardi. Ti richiamo dopo, ok?" Una volta che Lee riattaccò il cellulare, in un attimo si alzò in piedi e avvicinandosi a Draco gli disse: "Scusami mi faresti rivedere i due abiti che hai messo dentro l'armadio per cortesia?"

"Certo." Dopo averli presi Draco glieli mostrò.

"Io non so proprio scegliere senza le scarpe! Ti posso chiedere un enorme favore? Senti, a cose normali non te lo chiederei, ma sono così..."

"Cioè?"

"Me ne potresti comprare un paio?"

"Queste cose le fa l'addetto ai vestiti."

"Mi porterebbe un barattolo di colla! Oh, ti prego! Tu hai l'aria di uno che ha molto gusto."

"Non c'è problema."

"Oh, sei proprio un tesoro: allora vai subito giù da Medison e vedi se hanno delle scarpe nere e lucide, mh?"

"D'accordo."

"Grazie di vero cuore, ciao!"

Dopo aver dato il suo consenso, Lee diede dei soldi a Draco che in un attimo uscì dalla stanza ed incontrò Theo che stava fumando una sigaretta.