Capitolo 50

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Quella mattina, proprio come Scorpius aveva riferito, presso il nuovo hotel di Draco si stava svolgendo la conferenza stampa di Harry. 

"Signor Potter." Disse una giornalista. "Tra poco tempo verranno indette le nuove elezioni e lei potrebbe vincerle. Che cosa prova?"

"Beh, se sarò eletto glielo farò sapere."

A quella risposta tutto il pubblico si mise a ridere.
"Signor Potter." Iniziò un altro paparazzo. "Hai idea di come può essere la sua campagna?"

"Oh si, sarà una scampagnata!"

Nuovamente tutto il pubblico si mise a ridere e Ron accanto ad Harry gli disse: "C'è posto per un'altra domanda e poi abbiamo un'altra intervista."

"Ce l'ho io una domanda!"

"Come? Chi ha parlato?"

"Signor Potter questo giovanotto!"

Quando Harry vide il piccolo Scorpius davanti a se, non poté fare altro che sorridere felice. Ron invece, ne rimase completamente senza parole.

"Ok." Disse allora Harry. "Qual è la domanda?"

"Volevo sapere..."

"Sei matto?" Gli chiese a quel punto Ron stupito.

"Lascialo parlare." Gli rispose allora Harry.

"Beh..." iniziò Scorpius. "Io so che tutti quanti fanno degli sbagli ed è segno di vero carattere dare ad una persona una seconda occasione, giusto?"

"Giusto. Sono d'accordo."

"Beh, anche se uno mente, deve essere perdonato: altrimenti non avremmo né deputati, né presidenti."

A quel punto tutti risero e Ron scosse la testa stupito provando a fermare il ragazzo: "D'accordo figliolo, adesso però..."

"No, non ha finito." Gli disse allora Harry per poi guardare il piccolo dolcemente. "Continua."

"E se non sei un politico che cerca di fare il bene di tutti, se sei solo una persona normale, tipo un cameriere d'albergo, uno che ha fatto uno sbaglio." dopo le parole di Scorpius tutti i paparazzi iniziarono a parlottare tra di loro. "Secondo lei se la merita un'occasione? Infondo nessuno è perfetto, no?"

"No." rispose a quel punto Harry con un sorriso emozionato ed altrettanto luminoso. "Nessuno è perfetto. Signori e signore avete qui davanti a voi un futuro candidato!"

"Harry..." iniziò allora Ron. "Smettila."

"Sto solo seguendo il mio istinto Ron."

Dopo quelle parole, Harry si avvicinò al bambino.

Drarry ~ Un amore a cinque stelle Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora