Non capisco cosa dicono e io comicio ad avere sonno,non so che ore sono,con chi sono,e a stento tengo gli occhi aperti. Ho tanto sonno.
Apro gli occhi e mi spavento,sono ricoperta di foglie per di più bagnate,deve aver piovuto e io devo essermi addormentata o sono svenuta? Niente di grave avevo sonno e ho fatto la pennichella. Perchè ero qui? Ah Matteo mi ha dato buca,va bene posso tornarmene anche a casa.
Scendo dall'albero,ma è tutto bagnato,quasi scivolo. Ci manca solo che mi rompo in due. Prendo i piedi e me ne vado,comincio a camminare svelta con il cappuccio in testa so che questa mamma non me la perdona. Sono le 19 e sto facendo tardi,è meglio se mi metto sotto un balcone e la chiamo,si penso sia meglio.
(Chiamata)
"Mamma pronto? Mamma mi senti?"
"Si che ti sento,che c'è?"
"No niente è che faccio ritardo perché sono ancora a casa di una mia amica"
"Ah va bene tanto oggi devo stare in ufficio fino a tardi"
"Okay a dopo,ciao"
(Fine chiamata)
Mi ha letteralmente sbattuto il telefono in faccia,dirmi prima che sarebbe tornata tardi no? Avrei evitato di provare ad entrare nelle sue grazie.
Mi sembra tutto diverso dall'ultima volta che sono passara di qui,ho un mal di testa assurdo,sembra perforarmi il cervello. Finalmente arrivo alla fermata del bus e indovinate chi ci trovo? Matteo,proprio lui. Ah bene,nemmeno mi siedo che comincio a tornare indietro e cambiar strada,sento dei passi dietro di me così comincio ad isolarmi e continuare per la mia strada. Dice qualcosa ma non lo capisco,la pioggia batte troppo forte,accellero il passo. Arrivo ad una casa abbandonata e ci entro dentro. Dentro si sta malissimo,acqua che gocciola dappertutto,pile di spazzatura,calzini,preservativi,non voglio immaginare cosa ci abbiano fatto qua dentro. Ci faccio un giro turistico tanto per dar tempo a quel coso là di andarsene e lasciarmi via libera per tornare a casa,sto attenta a dove metto i piedi,ci manca solo che mi ritrovo a schiacciare qualche strana cosa. Sento dei rumori,passi veloci,e ho paura,eccome se ho paura.
"Chi c'è?" domando.
Da grande cretina che sono mi faccio sentire ovviamente e i rumori si fanno più forti. Non so che cosa mi abbia spinta a farlo ma ho proseguito e sono andata avanti,volevo capire e sapere. I passi man mano che m'incamminavo si facevano più vicini ma non vedevo chi li producesse,arrivo al giardino e ci sono maestosi e meravigliosi alberi che con la pioggia che cade sono ancora più belli.
Quasi mi sono incantata a vedere cosa talmente bella peró basta è ora di tornare a casa,sono troppo bagnata e ho freddo. Cerco la via d'uscita,sembra un labirinto per di più puzzolente,non trovo la porta e inizio ad avere paura,si,ma più che altro rido perchè se sono entrata dovró pur uscire.
Dopo giri e rigiri trovo la porta e sempre in quella strada sento un motore,sembra quello di una moto,mi piace. Vedo arrivare due tipi in sella ad una moto da cross,la mia reazione è tipo avere la bocca aperta,sbalordita,ma ancora di piú quando vedo che si fermano,uno dei due mi porge un bigliettino e ripartono. Piove ancora e lo metto in tasca,lo leggeró quando saró a casa.
Certo che ora ci vorrebbe un passaggio in macchina,ma non sono mica una poco di buono che chiede un passaggio al primo che capita.
Su Clara,datti una mossa e cerca di trovare la fermata più vicina. Controllo anche il telefono,ho una notifica facebook e un messaggio della vodafone. Alquanto carino.
Finalmente vedo la fermata e anche il bus che sta arrivando. Corro come una matta e quasi scivolo ma quel che conta, è che riesco a salire. Sospiro piú e piú volte appena mi siedo,mi ci voleva proprio. vedo un po' di nuovo il telefono e apro la notifica di facebook.
"Calum Hood ti ha inviato una richiesta di amicizia"
Calum? Il mio Calum? Aspetta ma che cazzo dico ahah da quando in qua Calum è mio? Vabbó sto perdendo colpi,gli accetto l'amicizia e basta.
Faccio gesto di rimettere il telefono in tasca e trovo quel biglietto che mi aveva dato quel tipo in moto.
Sembra uno di quegli inviti a qualche grande evento,più che altro è un'occasione,dice che si accettano iscrizioni per cominciare a correre in moto per qualche competizione. Allora ragionandoci un po' voglio farlo ma nascono alcuni problemi:
problema numero uno,dove trovo i soldi per coprirmi l'iscrizione?
problema numero due,come faccio a nasconderlo a mia mamma?
problema numero tre,è un po' lontano
problema numero quattro,rischio casini grandi e grossi.
Non per questo domani andró lí e chi si è isto si è visto,voglio rischiare.