"Noi andiamo" Disse Niall mentre si apprestava ad uscire dalla cella seguito da Liam.
Louis al contrario guardò esitante Harry indeciso sul da farsi. Erano rimasti sdraiati nel letto per tutta la mattina e l'ultima cosa di cui aveva voglia era di ritrovarsi a rinunciare anche al pranzo.
Scosse leggermente il riccio che in risposta si voltò semplicemente dall'altro lato mentre un mugolio di dissenso lasciava la sua bocca.
"Harry, ho fame" insistette.
Il maggiore si accigliò. "Vacci da solo"
"Questo non fa parte dell'accordo Harry"
"Non mi sembra di aver ancora riscosso la mia parte comunque" sorrise beffardo prima di richiudere nuovamente gli occhi.
"Non sono stato io ad impedirti di farlo" lo incalzò il castano mentre si posizionava su di lui costringendolo nuovamente a prestargli attenzione. I loro sguardi s'incontrarono e si incastrarono tra loro. Harry lo guardò con occhi leggermente più scuri del solito prima di divincolarsi dalla presa del minore ed alzarsi dal letto.
"Andiamo" la sua voce era fredda e distaccata. Louis si sollevò dal letto leggermente interdetto prima di seguirlo fuori la cella. Aveva per caso fatto qualcosa di sbagliato? Possibile che il riccio fosse così lunatico?
Decise di non protestare mentre invece si apprestava a raggiungere il maggiore afferrando, con una mano, l'estremità della sua uniforme.
"Starai con me in mensa, vero?" Chiese Louis leggermente dubbioso.
"Non devi preoccuparti di Jack e di quei coglioni che gli vanno dietro. Non ti creeranno più problemi"
Si ritrovò ad annuire anche se con una leggera esitazione. Ogni fibra del suo fremeva di agitazione. Aveva paura. Non vedeva quegli uomini da quella fatidica mattina nel bagno. Non aveva idea di cosa gli avessero fatto -nonostante non ci fosse poi così tanto da immaginare- ma fu grato di aver perso i sensi non ritrovandosi costretto ad assistere alla scena.
Quando i due ragazzi si ritrovarono in mensa, questa era già piena. Harry trascinò Louis a prendere dei vassoio che vennero prontamente riempiti con dei piatti dall'aspetto per nulla invitante. Harry guardo esitante il più piccolo prima di posizionare una mano sulla sua vita attirandolo maggiormente a se.
"C'è un alimentari qui dentro. Puoi prendere qualcosa da lì se ciò che servono non è di tuo gradimento"
"Non ho ancora iniziato a lavorare. Non ho soldi sulla mia carta di conto interna"
"Posso darteli io"
Louis lo guardò interdetto per qualche secondo per poi abbassare semplicemente lo sguardo. Perché avrebbe dovuto fare qualcosa di simile per lui?
"Questo andrà più che bene"
Harry annuì per poi dirigersi verso il solito tavolo in cui si apprestava a consumare i pasti con i propri compagni. Gli uomini seduti al tavolo incutevano abbastanza timore. Anche Niall e Liam erano lì ma sembravano due pesci fuor d'acqua se paragonati agli altri omoni che occupavano i posti intorno al grande tavolo.
Louis notò subito che solo una sedia era stata lasciata vuota. Quello doveva essere sicuramente il posto di Harry. Infatti il riccio si accomodò ben presto senza fare troppo caso a lui che invece rimase in piedi indeciso sul da farsi. Accanto a quel tavolo ce n'era un altro con abbastanza sedie libere ma le persone che vi erano intorno non sembravano essere poi così cordiali. La sua attenzione venne però presto catturata da quegli stessi uomini che avevano giocato con il suo corpo, umiliandolo e deridendolo. Lo sguardo di Jack incontrò presto il suo. Le condizioni dell'uomo e dei suoi amici non erano delle migliori.
Il volto e le braccia nude -a causa della mezza manica dell'uniforme- presentavano innumerevoli tagli e lividi. Era stata opera di Harry?
"Nick va a sederti da qualche altra parte" la voce del maggiore interruppe il flusso dei pensieri del castano.
"Cosa? Perché dovrei?" Ringhiò l'uomo al suo fianco mettendo sul volto un'espressione per nulla rassicurante.
Harry non rispose ma lo guardò semplicemente con durezza portandolo a sbuffare e seguire i suoi comandi.
"Vieni a sederti Louis"
"P-posso sedermi da qualche altra parte, non è un problema" Nick lo spalleggiò violentemente facendolo barcollare e beccandosi un'occhiata di fuoco dal maggiore. "Si stancherà anche di te mocciosetto" disse semplicemente per poi prendere posto sul tavolo libero qualche posto più avanti.
Louis guardò attentamente tutti i suoi movimenti per poi apprestarsi ad affiancare Harry. Gli uomini presenti lo guardavano incuriositi -come se fosse l'ennesimo giocattolino con cui il maggiore avesse a che fare- e lui non poté non abbassare lo sguardo sul proprio cibo per poi decidersi a iniziare a mangiare lentamente. La mano di Harry si posizionò sulla sua coscia. Rimaneva ferma, non voleva palpeggiarlo ma semplicemente rassicurarlo. Louis gli sorrise timidamente prima di divorare il suo pasto con movenze decisamente poco aggraziate. Per quanto gli riguardava potevano andare tutti a farsi fottere. Sarebbe uscito da lì a breve, non aveva nessun motivo di instaurare rapporti con qualcuno di quei bruti. Harry era solo una garanzia, poteva pensare quello che voleva ma non gli avrebbe permesso di stancarsi di lui prima della sua libertà.
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The Prison Bitch {LarryStylnson}
Fanfiction"Non azzardarti a toccarmi!" Louis continuò ad indietreggiare quando la sua schiena entrò in contatto con il muro della cella interrompendo i suoi movimenti. Harry sorrise beffardo prima di avvicinarsi pericolosamente a lui. "Meglio essere la put...