Gli ultimi giorni erano passati abbastanza tranquillamente. Louis ed Harry si era riavvicinati anche se qualcosa tra di loro sembrava essersi definitivamente spezzato. Louis non aveva più alcuna esclusiva. Il riccio scopava con lui ma non aveva mai disdegnato come in passato, la presenza di Niall. Proprio come quella notte. Il castano si strinse maggiormente nelle lenzuola mentre i due amanti, nel letto sotto al suo, se la davano alla pazza gioia.
I gemiti di Harry lo eccitavano mentre quelli del biondo lo portavano ad avvertire un certo ribrezzo.
"Potete cercare di essere più silenziosi? Ho bisogno di dormire" sbottò scocciato il minore per poi pentirsi subito dopo delle proprie parole. Che diavolo stava facendo? Non aveva alcun diritto di essere infastidito o... geloso?
I due compagni rimasero per qualche istante in silenzio come se stessero cercando di metabolizzare le parole del castano, ma ben presto i loro ansimi ritornarono a riempire la stanza incuranti di fornire una risposta al più piccolo. I suoni che stavano trasmettendo erano la risposta.
A differenza di quanto aveva detto, Louis rimase sveglio fino a quando non intravide il biondo tornare al proprio letto. Non ci pensò due volte a recarsi in quello di Harry per poi intrufolarsi sotto le coperte. A differenza sua, Niall non rimaneva quasi mai a dormire con il riccio. Almeno su qualcosa poteva ancora ritenersi importante.
"Ho appena finito, Louis. Non mi va un altro giro." Disse semplicemente il riccio prima di chiudere gli occhi e pressarsi contro il cuscino cercando di riprendere fiato.
Louis si accigliò mentre avvolgeva con un braccio il busto del compagno. "Voglio solo dormire con te" sbottò il più piccolo accoccolandosi sul petto del compagno.
Harry non disse nulla ma calò lentamente un braccio fino a stringere la vita del minore per poi portarlo a stringersi maggiormente al suo corpo.
Louis sospirò piano rimanendo in silenzio. Perché non poteva tornare ad essere tutto come prima? Aveva ceduto alla provocazione di Eleanor ma era successo una sola volta. Harry invece continuava a scoparsi due ragazzi contemporaneamente come se fosse la cosa più naturale al mondo.
"Mi dispiace Harry"
"Perché ti stai scusando?" Chiese il riccio con voce roca e stanca.
"Per quello che è successo durante la visita" sussurrò colpevole il minore come se questo potesse essere d'aiuto alla causa.
"Non voglio parlarne"
"Ma io si!" Sbottò infastidito Louis. Harry lo guardò per la prima volta negli occhi prima di aggrottare le sopracciglia e guardarlo torvo. "Non c'è nulla da dire, Louis"
"Invece si! Non volevo farlo, io l'ho rifiutata quel giorno, te lo giuro!"
Harry sorrise amaramente. "Una minuta e indifesa ragazza ti avrebbe legato e violentato. È questo che stai cercando di dirmi?" Lo canzonò facendolo irrigidire.
"N-no. Lei ha minacciato di raccontare fuori che adesso me la spassassi con gli uomini" sussurrò a voce bassa, quasi impercettibile. Peccato che Harry sentì chiaramente e non perse tempo ad assumere un'espressione indecifrabile che però non poteva trasmettere nulla di buono.
"È quello che fai Louis. Te la spassi con un uomo, no?"
"Tecnicamente si, ma non voglio che venga a saperlo i miei amici. Fra poco più di un mese sarò fuori e la mia vita tornerà alla normalità." Harry si irrigidì mentre affievoliva gradualmente la presa sul corpo del compagno.
"Già" disse solo per poi girarsi di spalle. "Torna nel tuo letto Louis" Questa volta fu il più piccolo ad irrigidirsi ma al contrario di quanto gli fosse stato chiesto circondo in un abbraccio il riccio dalle spalle. "Mi dispiace Harry. Non intendevo dire questo"
"Hai detto solo la verità, Louis. Manca solo un mese d'altronde e poi prenderemo strade diverse. È proprio per questo che cerco di starti alla larga"
Louis si accigliò. Perché voleva stargli lontano e non approfittare appieno di questi ultimi giorni che potevano trascorrere insieme?
"Perché?" Chiese solo sperando che il riccio capisse il vero significato di quella domanda fin troppo poco articolata.
"Perché mi piaci Louis. Vorrei solo non affezionarmi troppo a te per poi vederti andare via" le parole del maggiore lo colpirono prepotenti. Era stato così diretto che il suo corpo venne perverso da brividi di eccitazione e... paura?
Davvero il riccio era così tanto preso da lui? Ma soprattutto perché questo non lo infastidiva? Al contrario ne era:.. onorato. Un sorriso timido comparse sul suo volto che si trovò a reprimere sulla spalla del maggiore. Forse Harry non era l'unico a provare questo tipo di sentimenti.
Solo un mese. Fino a quel giorno gli era sembrato dannatamente troppo tempo. Adesso invece le cose erano cambiate. Le parole del maggiore gli avevano fatto comprendere che uscire da quella prigione sarebbe significato il dover rinunciare anche a lui.
"Non scoperti più Niall, Harry"
"Cos...?"
"Voglio che tu sia solo mio per il tempo che ci rimane" questa volta fu Harry a sorridere.
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The Prison Bitch {LarryStylnson}
Fanfiction"Non azzardarti a toccarmi!" Louis continuò ad indietreggiare quando la sua schiena entrò in contatto con il muro della cella interrompendo i suoi movimenti. Harry sorrise beffardo prima di avvicinarsi pericolosamente a lui. "Meglio essere la put...