quattro

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Si avvicinò lentamente alla vasca per poi immergersi anche lui guardandomi fissa negli occhi,  e che occhi...
Pensandoci non vi ho mai descritto Luca.
Allora come sapete ha 18 anni, è altro circa 1,90 m, ha i capelli di un misto tra il biondo ed il castano e gli occhi azzurri come il mare.
Comunque tornando a noi, mentre ero immersa nei miei pensieri non mi accorsi che Luca si era avvicinato e che ora le nostre braccia si toccavano.
Iniziò ad avvicinarsi sempre di più, fino a quando si mise davanti a me ed iniziò ad accarezzarmi le braccia, per poi scendere sui fianchi, facendo dei cerchi immaginari.
Continuava ad avvicinarsi, fino a che le nostre fronti non si toccarono e fu allora che le sue mani andarono sulle mie guance, creando dei cerchi immaginari, mentre lui continuava ad avvicinarsi. Le nostre labbra stavano per sfiorarsi quando sentimmo dei rumori provenire dalle scale e subito ci staccamo.
Dopo pochi secondi, in cui ho cercato di riprendermi, la porta di apri rivelando Tommaso.
<< Vi ho trovati finalmente, su forza salite io e
Giovanna dobbiamo parlarvi.>> disse con un sorriso a trentadue denti, dopodiché andò via chiudendo la porta dietro di sé.
<< Allora dov'eravamo rimasti?>> chiese Luca guardandomi con il suo solito ghigno.
Io arrossii subito.
<< Do-dovremmo an-andare di so-sopra, non credi?>> dissi io balbettando.
Lui mi guardò in modo strano ed annuì, uscendo dalla vasca.
Uscii dalla vasca anche io e indossai l'accappatoio e mi diressi insieme a Luca in salotto.
Arrivati di sopra vedemmo Tommaso e mia madre aspettarci seduti sul divano con un sorriso a trentadue denti.
<< Che succede? >> chiesi io.
<< Vieni tesoro, siediti qui!>> disse mia madre indicando una poltrona affianco a lei.
La stessa cosa fece Luca sedendosi vicino a Tommaso.
<< Allora cari, non sappiamo come dirvelo ma...>> iniziò Tommaso,
<< Io e Tommaso ci sposiamo!!>> urlò euforica mia madre.
Corsi ad abbracciare subito entrambi, ero molto felice.
Un colpo mi fece staccare dall'abbraccio, guardai verso la porta appena in tempo per vedere Luca correre verso il giardino.
Non ci pensai due volte e gli corsi dietro chiedendomi perché fosse scappato.
<< Luca perché sei scappato via?>> dissi prendendo fiato.
Lui mi guardò e mi fece segno con la testa di sedermi affianco a lui e così feci.
<< Non posso credere che mio padre voglia sposarsi. Siamo sempre stati solo io e lui ed ora? Lui si sposa!>> disse facendo una risata amara.
<< Vedrai che non cambierà nulla, anche per me è difficile ma loro sono felici ed questo ciò che conta>> dissi lentamente.
Lui annuì per poi alzarsi ed entrare dentro probabilmente a scusarsi con mia mamma e Tommaso.
Io rimasi lì, seduta sul prato verde, a pensare a quanto la mia vita sia cambiata, insomma nuova scuola, nuovi amici, nuovo fratello e soprattutto nuova famiglia.

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