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8 ORE DOPO
Finalmente dopo otto ore interminabili di viaggio, siamo arrivate in California.
Scendemmo dall'aereo e andammo verso Tommaso, il quale ci aspettava fuori dall'aeroporto nella sua macchina nera opaca.
Appena ci vide scese dalla macchina e abbracciò forte prima mia madre e poi me.
<< Ciao papà.>> eh già lo chiamavo papà perché infondo lui per me era il mio papà, il papà che non ho mai avuto, che mi ha amata e coccolata sempre, lui ricambiò con un sorriso e ci fece salire in auto.
Viaggiammo per circa 10 minuti per poi ritrovarci davanti ad un enorme villa con piscina, al chè pensai wow, sono davvero fortunata.
Ad aspettarci c'erano alcune persone e un ragazzo, forse il figlio di Tommaso.
Scendemmo dall'auto e tutte queste persone si avvicinarono a noi, per presentarsi uno alla volta.
Il primo a presentarsi fu Nicola, il maggiordomo, era molto alto e con dei capelli castano scuro molto curati, poi Simona, la donna delle pulizie anche lei abbastanza alta con dei capelli biondi cenere, poi Laura, la cuoca ed infine Leonardo, il giardiniere.
Con la coda dell'occhio vidi un ragazzo quasi della mia età venire verso di noi con Tommaso. Ma certo era il figlio.
<< Piacere Luca.>> disse lui.
<< Piacere Rebecca.>> dissi sorridendo.
Wow che bel sorriso
Rebecca smettila è tuo fratello
Fratellastro
Non conta è pur sempre di famiglia
A risvegliarmi dai miei pensieri fu Tommaso.
<< Luca perché non le mostri la sua camera?>> disse Tommaso.
Luca annuì e mi invitò a seguirlo con un cenno della testa, appena visibile.
Appena entrammo in casa vidi un salone con mobili moderni, con delle enormi scale che portavano di sopra, a sinistra del salone c'era una porta che portava alla sala da pranzo con un'altra porta che portava in cucina, e che cucina, wow bellissima.
Ritornammo nel salone e ci dirigemmo verso le scale che portavano ad un altro piano della casa. Salite le scale mi ritrovai davanti un corridoio molto ampio con svariate porte.
La prima a sinistra era una cabina armadio che scoprii essere di Luca ed affianco un'altra porta con scritto sopra Luca's room.
<< Questa è la tua stanza e questa la tua cabina armadio.>> disse Luca indicando le due porte dall'altra parte del muro, proprio di fronte alla sua camera.
Entrai nella mia nuova stanza e vidi due porte contenenti una un bagno tutto per me ed una la cabina armadio. La stanza era molto luminosa e di colore Lilla, insomma era bellissima, aveva un letto matrimoniale, una scrivania, un enorme specchio attaccato alla parete e un balcone che si affacciava sulla piscina.
Girai ancora per la stanza finché Luca non parlò.
<< Vieni ti faccio vedere il resto della casa. >> disse sorridendo.
Annui e lo seguii.
Scendemmo le scale, ritornando nel salone e Luca aprì una porta che prima non avevo visto.
Scendemmo le poche scale e mi ritrovai in una palestra, molto attrezzata. 
<< Di qua c'è la piscina idromassaggio e di qua il garage.>> disse Luca mostrandomi altre due porte. Io non parlai e rimasi a bocca aperta.
<< Hei, svegliati! >> disse Luca sventolando una mano davanti alla mia faccia.
<< Ehm... si.>> dissi balbettando.
Dopo di chè andammo ognuno nella propria stanza.
Collegati il mio telefono alla stereo che c'era nella stanza ed inizia a sistemare le mie cose, iniziando dal bagno.
Ordinai tutti i miei trucchi negli appositi spazi, posai tutte le varie cose nei cassettoni.
Una volta finito andai nella cabina armadio ed iniziai a sistemare tutti i miei vestiti per poi andare nella mia stanza e sistemare tutti i miei libri sulla mia piccola libreria.

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