Secret love story.

trentaquattro

Iniziai a baciargli il collo scendendo verso la clavicola e scendendo sempre di più, fin quando non mi fermò.

<< Amore non devi se non vuoi. >> mi disse lui guardandomi negli occhi.

Non risposi e continuai a baciarlo fino ad arrivare alla zip dei suoi pantaloni. Lo guardai intensamente negli occhi mentre gli toglievo il pantalone. Ero un po' titubante nel farlo ma dopo un suo bacio intenso tutta l'ansia sparì. 

Presi coraggio e gli abbassai anche le mutande. Non sapevo da dove uscì tutto quel coraggio, forse dall'eccitazione. Ero così tanto eccitata che non ci pensai due volte a prenderlo in tutta la sua grandezza e iniziai a stimolarlo con la lingua, facendola scorrere per tutta la lunghezza e sulla punta con movimenti delicati e circolari.

Alzai lo sguardo per guardarlo negli occhi e vedere il suo viso così rilassato ed eccitato, fece eccitare ancora di più me.

Iniziai così a farlo scivolare in bocca poco per volta, stringendolo tra le labbra, molto lentamente mentre continuavo a guardarlo negli occhi. E nell'esatto istante in cui mi tirò leggermente i capelli iniziai a muovermi facendolo entrare ed uscire dalla mia bocca.

Era una vista paradisiaca vederlo gemere al mio movimento, non sapevo descriverlo.

Stavo continuando nei miei movimenti quando Carlos mi prese la testa tra le sue mani e mi baciò.

<< Adesso piccola tocca a te. >> mi disse mentre frugava nella tasca dei suoi jeans.

Estrasse una bustina rossa dalla sua tasca e si mise tra le mie gambe.

<< Sei sicura piccola? >> disse lui.

<< Ti voglio. >> disse io baciandolo.

Carlos sorrise e aprì la bustina, estrasse il preservativo e se lo mise.

<< Farà un po' male all'inizio ma farò piano. >> disse lui.

Si fece spazio tra le mie gambe e lentamente entrò in me. Nell'esatto momento in cui entrò completamente in me sentii un po' di dolore che sparì trasformandosi in piacere quando iniziò a muoversi.

Ad ogni sua spinta c'era un mio gemito. Iniziò a dare spinte più forti ed un calore dentro di me iniziò ad espandersi per tutto il corpo, seguito da un gemito più forte degli altri,seguito da un gemito di Carlos. 

<< Carlos. >>  dissi mentre gli graffiavo la schiena.

<< Vieni per me piccola. >> mi disse lui dandomi un bacio.

Un altro paio di spinte forti e poi un gemito uscì dalle labbra di entrambi.

Eravamo arrivati all'orgasmo insieme, urlando i nostri nomi.

Eravamo stesi sul letto abbracciati, sfiniti e con il cuore a mille.

<< Piccola stai bene? >> mi chiese Carlos.

<< Benissimo amore. >> dissi io dandogli un bacio.

Mi strinse forte a lui e mi diede un bacio sulla testa. Mi sento protetta e amata tra le sue braccia, mi sento bene, sto bene.

Con Carlos mi sento una bimba felice.

Iniziò ad accarezzarmi i capelli, facendomi rilassare ancora di più facendomi cadere profondamente tra le braccia di Morfeo.