Ero molto sicura della mia risposta. Lo volevo. Volevo che Carlos fosse il primo. Lo volevo più di qualsiasi altra cosa.
<< Sei sicura piccola? Non dobbiamo se non sei sicura? >> chiese lui.
Non risposi ma ripresi a baciarlo.
<< Piccola sei sicura? >> chiese lui fermandomi.
<< Si amore. Sono sicura. >> dissi io baciandolo.
Lui ricambiò il bacio, intensificandolo. Sentivo le sue mani sui miei fianchi titubanti se muoversi o restare ferme lì. Ed é in quel momento che Carlos ha capito davvero quanto lo volessi perché in quel momento presi le sue mani e le spostai sul mio culo.
Sembrava sorpreso ma dopo un po' prese coraggio e iniziò a studiare tutto il mio corpo con le sue mani. Brividi iniziarono a pervadermi dopo ogni suo piccolo movimento.
Con uno scatto mi ritrovai sotto Carlos che iniziò a baciarmi il collo. Non so descrivere bene cosa provassi in quel momento. Uno strano "calore" pervadermi il corpo.
Carlos cominciò a baciarmi tutto il collo scendendo ad ogni bacio arrivando al seno. Mi guardò per un secondo per poi togliermi il reggiseno e iniziando a baciarmi i capezzoli. Stavo provando un senso di piacere che aumentava sempre di più ad ogni suo bacio.
Continuò a baciarmi scendendo sempre di più verso l'ombelico, soffermandosi sul bordo delle mutandine.
Non sapeva se farlo o no così senza pensarci troppo mi tolsi le mutandine.
Carlos restò per un attimo imbambolato non credendo a quel mio gesto ma poco dopo iniziò a baciarmi sotto l'ombelico, scendendo fino alle labbra.
Iniziò a baciarle lentamente, creando dei piccoli cerchi con la lingua di tanto in tanto. Iniziai a sentire piacere in quei suoi movimenti e alzai il bacino spingendo le mie labbra ancora più vicine alle sue.
Lui prese quel gesto come consenso a continuare e introdusse anche le dita, creando piccoli cerchi sul clitoride creando in me sempre più piacere.
Iniziare a gemere di piacere a quei suoi baci non riuscendo a controllarmi e proprio nel momento in cui Carlos infilò un dito dentro di me che persi totalmente il controllo di me stessa.
Presi la testa di Carlos tra le mie mani e lo tirai verso di me, baciandolo subito, un bacio pieno di sentimento e di voglia di sentire di più, cosi gli tolsi la maglia.
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Secret love story.
Romansa17 anni, timida, estroversa, Rebecca, era quasi pronta a costruirsi una nuova vita con il tuo compagno di sua madre ed il suo nuovo fratellastro. Ma non aveva fatto i conti con il destino, c'era qualcuno o qualcosa pronto a tornare nella sua vita. ...