Secret love story.

tredici

Rimasi a letto tutta la giornata, non avevo voglia di vedere nessuno. Ero troppo delusa da Sere, non mi sarei mai aspettata questo da lei. Non credevo fosse capace di mentirmi. La mia migliore esce con mio fratello, fratellastro, e non mi ha detto nulla.

Qualcosa o meglio qualcuno mi distoglie dai miei pensieri.

<< Tesoro posso? >> sento chiedere da mia mamma.

<< Si mamma, entra. >> dissi io.

<< Allora tesoro, cosa è successo?>> chiese lei.

<< Nulla mamma. >> dissi io non guardandola.

<<Rebe ti conosco. Sono tua mamma. Certe cose le capisco anche se non me le dici. Cosa è successo con Sere? >> chiese lei.

<< Sere mi ha mentito. Non mi interessa su cosa mi ha mentito. Non è quello il punto.>> dissi io con tono triste.

<< Allora qual è? >> chiese lei.

<< Il punto è perché l'ha fatto. Sto cercando di capirlo ma proprio non ci riesco.>> dissi io.

Lei mi incitò a continuare, lasciandomi sfogare.

<< Io davvero non lo so mamma, sono così delusa, non riesco a crederci. Mi ha mentito. E quando gli ho chiesto il perché mi ha detto che la gente parla. Lei ha davvero pensato che io sarei stata capace di far girare la voce per metterla in cattiva luce. Facendola passare per quella che non è. >> dissi io.

<< Ha sbagliato e sono sicura che vive ogni giorno con il rimorso. Perché sa che tu non l'avresti mai detto a nessuno ma in quel momento gli sembrare una banale scusa da poter usare. >> disse mia mamma.

<< Mamma scusa ma vorrei restare da sola. >> le dissi e mi voltai dall'altro lato.

<< Va bene tesoro. Lascia che ti dica che sono sicura che Serena non voleva ferirti. >> disse lei per poi uscire dalla stanza.

So che non voleva ferirmi ma l'ha fatto. Non di proposito ma l'ha fatto.

Un giorno la perdonerò, chiariremo ma non sarà oggi o nell'immediato futuro, mi ha delusa e ferita.