Secret love story.

trentasei

Sono super felice e super ansiosa di partire. Felice perché partiamo, mi piace viaggiare e visitare posti nuovi. Ansiosa perché non so cosa portare, se qualcosa di leggero o di pesante, se portare il costume da bagno o qualcosa di pile. 

Carlos si ostina a non dirmi niente, so solo che Serena mi preparerà il tutto perché indovinate non so neanche quando partiremo.

Non so cosa aspettarmi, sono molto entusiasta di partire ma il non sapere la meta mi rende molto curiosa e ansiosa. Sono una persona a cui piace sapere tutto per organizzarsi nei minimi dettagli tutto ed il fatto di non sapere dove andremo non mi piace molto.

Capisco che Carlos voglia farmi una sorpresa ma è più forte di me e proprio mentre lui esce fuori con Luca per delle cose loro, prendo il suo telefono e guardo nei messaggi con l'agenzia di viaggi.

Cavoli non c'è nulla, avrà cancellato i messaggi.

Mentre leggevo i messaggi vedo una conversazione un po' strana. C'era un messaggio arrivato pochi minuti fa da parte di una ragazza. 

Non dovrei leggere ma qualcosa dentro di me mi diceva di aprire e leggere.

" Quando porti anche me qualche giorno fuori?"

" Perchè porti lei?"

" Ho voglia di stare con te."

" So che stai con lei perché io non ci sono."

Tante domande iniziano a farsi spazi dentro di me.

Chi era quella ragazza?

Perché scrive quelle cose a Carlos?

Mentre continuavo a farmi queste domande, il mio dito scorreva tra i messaggi.

Un messaggio contrassegnato come importante attira la mia intenzione.

" Quando torni? Ho voglia di vederti." scrive lei.

" Tra un paio di settimane." rispose lui.

" Eh va bene ma dovrai farti perdonare. Non posso ancora crederci che porti lei in Italia e non me."

" Ti porto a cena fuori in bel posticino. Tranquilla ci penso io a te."

Bene bene Carlos, fai attenzione a giocare con il fuoco che ci si può bruciare.