Carlos ed io eravamo molto vicini, anche a causa di tutte le persone che c'erano in pista ma questo non mi dispiaceva. Carlos è un bel ragazzo, uno dei più belli della scuola e pensare che ora sta ballando con me mi sembra un sogno...
O almeno così sarebbe per tutte le ragazze della nostra scuola mentre per me è come un fratello. Eppure sto provando qualcosa in questo momento che mi fa sentire strana. Sento uno strano formicolio attraversarmi tutta la schiena che parte dai fianchi, dal punto esatto in cui le sue mani toccano la mia pelle.
Continuiamo a ballare senza dire una parola fin quando Carlos non parlò.
<< Rebe io...>> iniziò a dire Carlos balbettando... << Io... credo di... credo di provare qualcosa per te.>> disse lui abbassando lo sguardo.
<< Io non so cosa dire... mi hai preso alla sprovvista. >> dissi io.
<< Non c'è bisogno che tu dica nulla. Pensaci, pensaci bene e nè riparliamo. >> mi disse.
Non mi diede il tempo di rispondere c he ritornò al tavolo, finì il suo drink e poi uscì dal locale. Rimasi immobile lì a pensare a quello che era appena successo. Non posso crederci. Carlos prova dei sentimenti per me. Ho bisogno di parlare con Sere, chissà lei cosa ne pensa.
Cerco Sere con lo sguardo tra le migliaia di persone che ci sono nel locale quando finalmente la vidi andare verso l'uscita con fare sospetto. Decisi di seguirla per parlarle di quello che è successo prima. La vedi andare verso il retro del locale e poco dopo un ragazzo sbucato da non so dove andava verso di lei. Cercai di avvicinarmi per quanto possibile senza essere vista per vedere cosa stesse succedendo.
<< Dobbiamo dirglielo. Non posso continuare a mentirle. >> disse Sere al ragazzo.
<< So che è la tua migliore amica ma non voglio farti entrare nel mirino di Jessica. Voglio proteggerti da lei e da chiunque altro. >> sentii dire dal ragazzo.
Jessica? Quindi questo ragazzo viene nella nostra scuola. Ma chi è?
<< Non mi interessa di Jessica, io voglio solo poter stare con te davanti a tutti. >> disse Sere con voce triste.
Il ragazzo le prese la testa tra le mani e la baciò. Facendo quel movimento si espose alla luce dei lampioni e sporgendomi un po' vidi chi fosse il ragazzo.
Non posso crederci.
Luca.
Perché non me l'hanno detto?
Perché mertirmi?
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Secret love story.
Romance17 anni, timida, estroversa, Rebecca, era quasi pronta a costruirsi una nuova vita con il tuo compagno di sua madre ed il suo nuovo fratellastro. Ma non aveva fatto i conti con il destino, c'era qualcuno o qualcosa pronto a tornare nella sua vita. ...